Fabio Liverani non è più l’allenatore del Lecce. La società ha ufficialmente comunicato la sua decisione, sollevando dall’incarico l’ex centrocampista romano. Non è bastato un post-lockdown in crescita e l’essere arrivato a giocarsi la salvezza all’ultima giornata: alla fine i salentini sono retrocessi dopo una sola stagione nel massimo campionato. Si pensava comunque che la proprietà potesse confermare un tecnico amato dalla piazza e che nella sua esperienza giallorossa ha fatto in generale molto bene; il suo esonero infatti è arrivato come un fulmine a ciel sereno, adesso il Lecce dovrà ripartire da una nuova guida e questo, nell’anno della pandemia da Coronavirus e delle grandi incertezze, potrebbe essere un altro punto di domanda che arrivi a complicare la corsa alla nuova promozione. Liverani aveva anche la benedizione di Pantaleo Corvino: la cosa non è bastata a salvargli il posto.
Per il momento, nomi concreti sul nuovo allenatore del Lecce non ci sono: questo perché l’esonero di Liverani è stato una sorpresa, e non c’erano dunque indiscrezioni aperte sul prosieguo del cammino. A dire il vero però qualche profilo all’orizzonte potrebbe spuntare: si va dall’ex calciatore salentino Massimo Oddo al navigato Leonardo Semplici (fautore dello straordinario cammino della Spal, salvata anche due volte in Serie A) passando per Davide Dionigi che, dopo qualche esperienza poco felice, ha operato una straordinaria salvezza con l’Ascoli. A oggi però è difficile ipotizzare chi realmente possa sedersi sulla panchina della squadra; ricordiamo che Liverani era arrivato a Lecce nell’estate del 2017, e aveva portato immediatamente i giallorossi in Serie B (dopo cinque anni di tentativi andati a vuoto, da parte dei suoi predecessori).
LIVERANI ESONERATO DAL LECCE
L’anno seguente il Lecce ha vinto il jackpot: promozione immediata in Serie A, e ritorno al massimo campionato dopo sette anni. In Serie A, la squadra ha dimostrato di potersela giocare: spinta dalla straordinaria crescita di Marco Mancosu (14 gol) e dalle reti di Gianluca Lapadula, ha sempre mantenuto la linea di galleggiamento con un rendimento migliore in trasferta, poi ha iniziato a vincere anche al Via del Mare e ha risucchiato il Genoa (e non solo) nella corsa per non retrocedere. Tuttavia i punti racimolati da Sampdoria e Udinese hanno fatto sì che la sfida si risolvesse in un testa a testa con il Grifone: il ko di Marassi è stato determinante, non sono bastate nemmeno vittorie illustri (su tutte quella di Napoli) per salvarsi. Il Lecce ha comunque mostrato buon gioco e personalità: per questo Liverani sembrava andare verso la conferma, ma il calcio frenetico di oggi ha fagocitato anche lui e ora bisognerà vedere da chi i salentini decideranno di ripartire.