DIRETTA NAPOLI-L’AQUILA (RISULTATO FINALE 11-0)
Napoli-L’Aquila 11-0: cala il sipario sul triangolare di Castel di Sangro, sede del ritiro del Napoli di Gennaro Gattuso, che logicamente fa suo questo primo torneo amichevole stagionale vincendo di goleada sia contro la squadra locale sia contro L’Aquila. Ci restano ancora da descrivere gli ultimi tre gol segnati dal Napoli in questo divertente pomeriggio; al 30′ un’azione passata per i piedi di Osimhen e Lozano viene coronata dal gol di Insigne per il 9-0 e già al 32′ i partenopei arrivano in doppia cifra con il 10-0 firmato da Mertens, nuovamente con un tiro a giro. Negli ultimi minuti il ritmo cala e solamente al 47′, cioè già in pieno recupero, il Napoli torna a segnare, firmando il definitivo 11-0 con il quale si tornerà negli spogliatoi: tripletta di Insigne, che sfrutta nel migliore dei modi un assist dalla destra. Sul totale dei 90 minuti fa 21-0 per il Napoli contro le due malcapitate formazioni abruzzesi: buone indicazioni per Gennaro Gattuso dall’attacco e in particolare da un Osimhen velocissimo e già in piena forma, si aspetano però logicamente test più attendibili per tirare le prime somme sul lavoro di questo strano pre-campionato. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ALTRA GOLEADA
Napoli-L’Aquila 8-0: tutto facilissimo per gli azzurri di Gennaro Gattuso anche nella terza e ultima partita del triangolare in corso di svolgimento a Castel di Sangro, sede del ritiro del Napoli. Anzi, dopo appena sette minuti di gioco i gol al passivo per gli abruzzesi erano già quattro: pronti via e Osimhen si fa subito apprezzare con due gol in tre minuti, entrambi sfruttando la sua notevole velocità. Al 5′ ecco invece un volto notissimo del Napoli: il terzo gol porta infatti la firma di Mertens con un tiro a giro. Al 7′ di nuovo protagonista Osimhen, che firma la tripletta di nuovo con un’azione in velocità, saltando anche il portiere per poi depositare il pallone in rete. Al 17′ Osimhen è ancora una volta decisivo ma il gol stavolta è di Lozano, autore dell’ultimo tocco (5-0), al 20′ segna pure Ghoulam, di testa su assist di Insigne per il 6-0 e appena un minuto dopo si esalta l’intero tridente con un’azione firmata Mertens-Osimhen-Insigne, che porta al gol anche Lorenzo. Al 28′ ecco il gol dell’8-0, firmato da Lozano su assist di Osimhen, che si sta rivelando senza dubbio come il migliore in campo, pur fatta la tara ad avversari davvero inferiori. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE IL TORNEO
Salvo variazioni di palinsesto, il triangolare Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila non dovrebbe essere trasmesso in diretta tv; per questo appuntamento estivo non è prevista nemmeno una diretta streaming video, e allora per avere qualche informazione utile sulla squadra di Gennaro Gattuso potrete rivolgervi alle pagine ufficiali che la società partenopea mette a disposizione sui social network. Segnaliamo in particolare facebook.com/SSCNapoli e, su Twitter, @sscnapoli.
SI GIOCA L’ULTIMA SFIDA
Napoli-L’Aquila sarà l’ultimo match del triangolare di Castel di Sangro, che ha visto entrambe le formazioni battere nettamente i padroni di casa nelle prime due partite da 45 minuti. Da pochissimo è infatti terminata Napoli-Castel di Sangro, con il punteggio di 10-0 in favore degli azzurri allenati da Gennaro Gattuso. Il nostro elenco dei gol può dunque ripartire dalla rete di Gaetano per il 7-0 al 21′, dopo un precedente tentativo di Hysaj; un minuto dopo è invece Politano a segnare l’8-0 ribadendo in rete dopo un errore di Milik (che ha sbagliato qualche gol) davanti al portiere Romito, il quale nonostante la goleada si è messo in evidenza con alcune parate che hanno evitato un passivo ancora più pesante, compreso il rigore parato al 25′ a Younes. La nona rete del Napoli arriva così “solo” al minuto 33, quando lo stesso Younes si riscatta con un’azione personale. Al 40′ il Napoli tocca la doppia cifra grazie al gol segnato da Politano con il sinistro, poi il punteggio non cambierà più nonostante quattro minuti di recupero. Dunque L’Aquila ha fatto anche meglio del Napoli contro il Castel di Sangro (12-0), anche se naturalmente alla formazione del capoluogo abruzzese servirà un’impresa per conquistare il triangolare nell’ultima partita che avrà inizio fra pochissimi minuti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRIMO GOL DI POLITANO
Napoli-Castel di Sangro 6-0: come previsto, fin dai primissimi minuti di questa partita, secondo atto dell’odierno triangolare, il Napoli di Gennaro Gattuso ha preso facilmente il sopravvento sui padroni di casa abruzzesi, il cui valore non è in alcun modo paragonabile a quello del Napoli. Ha dunque il profumo dell’amichevole estiva di altri tempi questa prima uscita dei partenopei, con Politano che si è preso la gioia del primo gol stagionale su assist di Demme già al 5′, poi nello spazio di tre minuto sono arrivati altri due gol con un inserimento di Di Lorenzo e la rete tutta polacca di Milik su assist di Zielinski per il 3-0 già dopo i primi otto minuti di gioco. Una nuova raffica arriva fra il 16′ e il 18′, con tre gol in rapida successione grazie a una pregevole rovesciata di Koulibaly raccogliendo la respinta della traversa per il 4-0, la doppietta di Milik con un tiro di sinistro per il 5-0 e il sigillo di destro di Younes per il 6-0 dopo meno di 20 minuti di gioco. Per il Castel di Sangro, già sconfitto 12-0 dall’Aquila, era d’altronde impossibile ipotizzare un destino diverso da questo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA FORMAZIONE AZZURRA
Eccoci finalmente: fra pochi minuti si gioca Napoli-Castel di Sangro, secondo atto del triangolare amichevole che vede il debutto nella nuova stagione del Napoli di Gennaro Gattuso, anche se sono passati solamente venti giorni dall’ultima uscita nella passata stagione, la sconfitta in Champions League al Camp Nou di Barcellona. La formula del triangolare prevedeva, come sempre in questi casi, che il debutto del Napoli avvenisse contro la perdente di Castel di Sangro-L’Aquila e biosogna dire che i padroni di casa non hanno avuto scampo, sommersi con l’eloquente punteggio di 12-0 sotto i colpi della formazione del capoluogo abruzzese. Se già L’Aquila è stata spietata, è naturalmente logico attendersi una goleada anche dal Napoli contro il Castel di Sangro. Sperano di divertirsi anche i fortunati tifosi che hanno avuto accesso (con capienza limitata) allo stadio Teofilo Patini, anche se sul risultato finale davvero non ci possono essere dubbi. Adesso leggiamo la formazione ufficiale partenopea per Napoli-Castel di Sangro, poi parola al campo! NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Luperto, Koulibaly, Hysaj, Gaetano, Demme, Zielinski, Politano, Milik, Younes. All. Gennaro Gattuso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIA ALLA PRIMA PARTITA
Finalmente prende il via il triangolare Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila, infatti fra pochi minuti scendono in campo le due squadre abruzzesi: c’è grande attesa per l’esordio azzurro di Victor Osimhen, l’attaccante nigeriano che i partenopei hanno ufficializzato il 31 luglio. Costato 70 milioni + 10 di bonus, Osimhen è l’acquisto più oneroso nella storia della società; Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli hanno voluto puntare fortemente su di lui e sono riusciti a beffare l’ampia concorrenza europea. Nel 2016 il bomber era arrivato in Germania per vestire la maglia del Wolfsburg, lasciata dopo due stagioni con 16 presenze complessive e nessun gol; aveva però 19 anni quando si è trasferito allo Charleroi, in Belgio ha trovato la sua dimensione timbrando il cartellino in 20 occasioni (36 apparizioni) e ripetendosi nel Lille, dove il lockdown gli ha fatto concludere con largo anticipo un’annata da 18 reti in 38 presenze. Ora, nel Napoli sarà chiamato a rivestire i panni dell’attaccante titolare: se Dries Mertens resterà Osimhen dovrà giocarsi il posto con lui ma, sulla carta, sarà la prima punta titolare del nuovo progetto di Gennaro Gattuso. Adesso parola al campo perché ci siamo: la diretta del triangolare Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
LA FAVOLA CASTEL DI SANGRO
Aspettando la diretta di Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila, non possiamo fare a meno di ricordare quella che era stata una delle grandi favole del calcio italiano: la promozione in Serie B della squadra giallorossa. Arrivata nel 1996, grazie a Osvaldo Jaconi: secondo nel girone B della Serie C1, il Castel di Sangro aveva poi superato Gualdo e Ascoli – ai rigori – nei playoff, conquistando uno storico piazzamento nella serie cadetta. Gli abruzzesi però avevano fatto anche di più: l’anno seguente si erano salvati con il quindicesimo posto (+3 sul Cosenza quartultimo) con Claudio Bonomi cannoniere della squadra a quota 10 gol. Nel 1998 purtroppo la favola si era definitivamente conclusa: il Castel di Sangro era arrivato ultimo con una distanza di ben 14 punti dalla salvezza, e vincendo appena 5 delle 38 partite disputate. Franco Selvaggi aveva preso il posto dell’esonerato Jaconi dopo 27 giornate; in squadra c’era anche un ottimo attaccante come Gionatha Spinesi, il miglior realizzatore era però stato Damiano Longhi con 9 reti. Da quel momento è iniziata la lunga discesa del Castel di Sangro; la promozione in Eccellenza può rappresentare un nuovo trampolino di lancio verso un altro sogno, bisognerà aspettare per vedere se sarà davvero così. (agg. di Claudio Franceschini)
VOLTI VECCHI E NUOVI
Si avvicina la diretta di Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila: come ripartono i partenopei in questo triangolare? Di fatto, con la stessa rosa dello scorso anno ma con qualche modifica già attiva. Per esempio, tra i nomi dei convocati di Gennaro Gattuso compare Amir Rrahmani: il kosovaro era già stato acquistato a gennaio ma poi lasciato al Verona fino al termine della stagione. Come lui anche Andrea Petagna, ma l’ex attaccante della Spal di ritorno dalle vacanze è risultato positivo al Coronavirus: dovrà dunque effettuare il periodo di isolamento e non ha potuto raggiungere il ritorno di Castel di Sangro. Assente anche José Maria Callejon, di fatto liberato dalla squadra e in procinto di tornare in Spagna a parametro zero; ci sono invece Kalidou Koulibaly e Allan, che però entro il 5 ottobre potrebbero non vestire più questa maglia. In più, vanno considerati tutti i giocatori che sono rientrati dai prestiti: è soprattutto in attacco che la rosa è particolarmente folta, tra i nomi troviamo Gianluca Gaetano, Adam Ounas, Amato Ciciretti e Gennaro Tutino. Poi, chiaramente, la grande attesa è per Victor Osimhen che è stato acquistato dal Lille e per il momento è il fiore all’occhiello dei partenopei. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE TRIANGOLARE
Il triangolare Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila apre le danze dell’estate partenopea: alle ore 17:30 di venerdì 28 agosto, presso il ritiro che la squadra azzurra ha iniziato in settimana a Castel di Sangro, la squadra di Gennaro Gattuso affronterà quello che possiamo definire il primo test amichevole in vista del 2020-2021. Sono passati appena 20 giorni dall’eliminazione agli ottavi di Champions League per mano del Barcellona; come sappiamo però questa è un’estate assolutamente particolare, condizionata dal lockdown che ha fermato il calcio per oltre tre mesi e ha costretto qualunque organizzazione, federazione o lega a rivedere i propri piani. La Serie A scatterà il 19 settembre, il calciomercato sarà aperto fino al 5 ottobre: date inusuali, così come è inusuale assistere ad una ripresa delle attività tanto rapida. Comunque, staremo a vedere quello che succederà nella diretta del triangolare Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila: tecnicamente sarà non più di una sgambata e ciascuna partita dovrebbe durare 45 minuti (ma questo lo vedremo), in più va considerato che la rosa del Napoli è tutt’altro che completa e definitiva.
DIRETTA TRIANGOLARE NAPOLI-CASTEL DI SANGRO-L’AQUILA
Il triangolare Napoli-Castel di Sangro-L’Aquila, come abbiamo detto, sarà poco più di una sgambata serena per gli uomini di Gennaro Gattuso: le due compagini locali sono state realtà importanti del calcio italiano ma in questo momento quei ricordi sono davvero lontane, ed entrambe giocheranno il 2020-2021 nel campionato di Eccellenza (tutte e due sono state promosse). Inoltre siamo a fine agosto, e la stagione precedente è appena terminata: Gattuso vorrà testare la condizione di alcuni suoi giocatori ma, soprattutto, valutare davvero chi potrebbe non fare più parte del progetto. In questo senso, l’estate del Napoli si annuncia calda: tra le voci di addio che riguardano Arkadiusz Milik (che sembra lontano dagli azzurri) e Kalidou Koulibaly e i sogni in entrata, i partenopei sanno che quest’anno dovranno confermare quanto di buono hanno mostrato nella seconda parte del campionato, migliorando il settimo posto ottenuto e anzi provando a tornare tra le prime quattro. La vittoria della Coppa Italia ha reso positiva una stagione che però era iniziata male, adesso Gattuso ha la possibilità di lavorare con il gruppo fin dal primo giorno e lo conosce già bene per averlo allenato dallo scorso inverno. Intanto, vedremo come andranno le cose in questo primo appuntamento.