Compie oggi 40 anni quello che fu negli anni ’90 il bambino più ricco al mondo e nel contempo il più famoso. Stiamo parlando ovviamente di Macaulay Culkin, il noto Kevin di “Mamma ho perso l’aereo”. Sembrano passati anni luce da quando il piccolo Macaulay sbancava il botteghino e bucava lo schermo con il suo sorriso contagioso grazie a quello che è considerato un classico della commedia natalizia, un film che registrò milioni di dollari di incasso ovunque, Italia compresa. Un bambino prodigio e ricchissimo che però nel giro di pochi anni passò, come si suol dire, dalle stelle alla stalle. Una serie di insuccessi al cinema, leggasi il cartoon “Pagemaster” e “Richie Rich”, progetti comunque apprezzabili ma che non hanno ottenuto gli incassi sperati, hanno indotto lo stesso Macaulay ad abbandonare il cinema, e a rifugiarsi nel mondo della droga e dell’alcol. Un vero e proprio ottovalante, con Culkin che rimarrà sempre e comunque “quello di Mamma ho perso l’aereo”, anche se lo stesso, presumiamo, avrebbe voluto di più.
MACAULAY CULKIN COMPIE 40 ANNI: IL RITORNO SUGLI SCHERMI A BREVE
Macaulay è nato in una famiglia modesta di New York, e per via anche dei suoi impegni sul set, la prima elementare è stato l’unico anno scolastico che ha completato per intero ricorda TgCom24. Da quando ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema, suo padre lo scritturò per sette pellicole in quattro anni, e la sua vita non fu più quella di un bambino: mentre i suoi coetanei imparavano a leggere, scrivere e fare i calcoli, lui rilasciava intervista ai media, sfilava sui red carpet di mezzo mondo, volava su jet privati, appariva in cartelloni pubblicitari enormi, e soprattutto, staccava assegni milionari. Arrivò persino a diventare amico di Michael Jackson, comparendo nel videoclip cult “Black or White”, ma anche posando in un’iconica foto con i due Mj, il re del pop e il re del basket, Michael Jordan, per quello che da molti viene considerato lo “scatto degli anni ’90”. Poi iniziò la parabola discendente anche per colpa di un padre avido, che aveva visto nel figlio solo una macchina di soldi da sfruttare. Macauley entra così nel tunnel della droga, finendo per essere arrestato nel 2004, il punto forse più basso della sua vita. Ora dice di essere pulito, di aver superato tutto, e comparirà per il reboot di “Mamma ho perso l’aereo”, in lavorazione per Disney: la degna chiusura di un cerchio, anzi, di un ottovolante…