Il Real Madrid ha detto sì per Brahim Diaz al Milan, c’è l’accordo. Ora per definire il tutto manca solo il sì finale del calciatore classe 1999 e la sua firma. Le due squadre si sono trovate d’accordo sul prestito con diritto di riscatto per il giovane che ha deciso però di prendersi qualche giorno per decidere il suo futuro. I rossoneri però vorrebbero chiudere il tutto entro il weekend. I blancos acquistarono il calciatore dal Manchester City per 17 milioni di euro l’estate scorsa, con grande fiducia nelle sue doti tecniche. Zinedine Zidane però lo ha utilizzato veramente poco e tra una gara di Coppa del Rey e uno spezzone in Liga ha collezionato 10 presenze mettendo a segno una rete. Al Milan troverebbe di certo maggiore spazio, ma almeno per il momento la sua carriera subirà un leggero rallentamento. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL REAL MADRID APRE ALLA CESSIONE
La priorità del calciomercato Milan è come noto il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic, ma ovviamente la società porta avanti altre operazioni in parallelo. E’ notizia delle ultime ore quella della sempre più probabile partenza di Brahim Diaz dal Real Madrid: il ragazzo ha appena compiuto 21 anni e la società spagnola, reduce dalla vittoria della Liga, vuole concedergli i minuti che meriterebbe e che non è riuscita a dargli. Stando all’indiscrezione della Gazzetta dello Sport, i blancos non vogliono comunque perdere il controllo sul cartellino: per questo motivo si parla di una cessione in prestito o magari anche a titolo definitivo, ma inserendo la clausola di ricompra come, per esempio, era accaduto nel momento in cui Alvaro Morata era stato venduto alla Juventus. Può essere un’occasione per il Milan: nel reparto offensivo i rossoneri non sono messi malissimo ma devono risolvere alcune situazioni, un giocatore come Brahim Diaz potrebbe fare molto comodo.
BRAHIM DIAZ AL MILAN?
La conferma di Stefano Pioli ci dice che il Milan, salvo sorprese, giocherà ancora con il 4-2-3-1: Ibrahimovic in caso di conferma sarà la prima punta, in alternativa in quel ruolo andrà a giocare Ante Rebic, che ha ancora un anno di prestito dall’Eintracht – si sta lavorando al riscatto immediato – mentre è scontato che sulla trequarti il giocatore di riferimento sarà Hakan Calhanoglu. Il turco ha chiuso in maniera pazzesca il suo terzo campionato rossonero, 9 gol e 9 assist dominando nel post-lockdown; il Diavolo può certamente puntare sui suoi gol ma ne cerca altri, e così a destra potrebbe alternare l’ottimo Samu Castillejo a Brahim Diaz. Che è un elemento rapido e bravo nel dribbling, cosa che gli permette di giocare alle spalle di un centravanti ma anche e soprattutto da esterno. Cresciuto nel Malaga, è stato notato dal Manchester City che lo ha portato in Inghilterra; Pep Guardiola ne aveva intuite le potenzialità e gli aveva dato un po’ di campo, ma il ragazzo era ancora molto giovane e ha disputato appena 8 partite con i Citizens.
Sono state invece 21 le apparizioni nel Real Madrid: Zinedine Zidane di talento si intende e per questo motivo gli ha concesso qualche passerella, ma la rosa dei blancos aveva e ha altri giovani da far maturare (Rodrygo e Vinicius Jr.) e dovrà favorire il reinserimento di Marco Asensio che ha saltato tutta la stagione passata per la rottura del crociato. Inevitabile che Brahim Diaz sia vendibile, ma attenzione: stando a quanto filtra il ragazzo potrebbe comunque decidere di rimanere nella capitale spagnola e giocarsi le sue carte. Spetterà allora al Milan provare a convincere il ragazzo: i rossoneri stanno provando a impostare una squadra giovane nella quale anche Rafael Leao sarà più protagonista rispetto al già positivo anno scorso, lo spagnolo di origini marocchine è un classe ’99 e potrebbe inserirsi molto bene nel progetto tecnico impostato da Pioli. Vedremo allora se nei prossimi giorni arriverà qualche novità in merito circa questa trattativa di calciomercato.