DIRETTA PESARO SASSARI (FINALE 71-86): GAME OVER AL GEOVILLAGE
Game over tra Pesaro Sassari. Finisce sul risultato di 71-86 il match di Supercoppa Italiana 2020 di basket. Grazie a questo successo la truppa biancoblu si porta al comando del girone D. 23-26 e 19-27 i parziali dei primi due quarti con la formazione sarda che consolida un vantaggio di 11 punti al termine del primo tempo. Sugli scudi l’ex Vasa Pusica per il Banco con 15 punti all’attivo, Massenat per Pesaro con 12 punti. Il terzo quarto si chiude con distanza ridotte tra Pesaro Sassari, che approcciano all’ultimo scorcio della gara sul risultato di 59-62. Nell’ultimo quarto i biancoblu prendono il largo e la chiudono con Burnell dopo una tripla fallita da Pusica. Termina così al Geovillage di Olbia: la Dinamo ha la meglio nel primo match di giornata del Girone D della Supercoppa Italiana 2020 di basket. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
FINE DEL PRIMO QUARTO!
Termina sul risultato di 23-26 il primo quarto di Pesaro Sassari. Prima frazione di gioco equilibratissima e condita di tanti errori da ambo le parti. Riepiloghiamo i quintetti, cominciando da Sassari che si schiera con Spissu, Bilan, Burnell, Bendzius, Gentile. Pesaro invece opta per Massenat, Cain, Robinson, Filipovity, Delfino. Venendo alla partita, il primo quarto viaggia sui binari dell’equilibrio, con le due formazioni che ribattono colpo su colpo fino allo scadere. Partenza favorevole a Pesaro, poi la rimonta di Sassari. I due liberi di Filip Kruslin valgono il momentaneo pari del 21-21, poi Tambone confeziona il suggerimento giusto per Zanotti che schiaccia a due mani per il 23-21. Pusica fa 2/2 per il 23-23 e poi mette la firma sulla tripla che chiude il primo quarto di questo match di Basket. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
SI GIOCA
Inizia finalmente la diretta di Pesaro Sassari. E’ solo la Dinamo a comparire nell’albo d’oro della Supercoppa Italiana di basket: la squadra sarda ha vinto questo trofeo per la prima volta nel 2014 battendo l’Olimpia Milano in finale, all’inizio di una stagione che avrebbe poi portato la squadra di Meo Sacchetti a centrare uno storico scudetto e la Coppa Italia. Il bis nel 2019, vendicandosi su Venezia per il ko nella finale scudetto: Gianmarco Pozzecco avrebbe potuto ripercorrere le orme del coach oggi alla Fortitudo Bologna, ma il Coronavirus gli ha cancellato questa possibilità. Per quanto riguarda la Vuelle, la prima edizione della Supercoppa è stata giocata nel 1995: gli anni del massimo splendore degli adriatici sono appena prima, nonostante questo la squadra targata Scavolini era arrivata a giocarsi il trofeo nel 2001 ma, al Palafiera di Genova che aveva ospitato quella edizione e la seguente, ad avere la meglio era stata la Benetton Treviso in una finale che oggi parla di nostalgia. Staremo allora a vedere quello che succederà tra pochi minuti, perché è arrivato il momento che stavamo aspettando: mettiamoci comodi e lasciamo la parola al parquet di Olbia, la palla a due di Pesaro Sassari sta per alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Pesaro Sassari non è disponibile sui canali della nostra televisione: la Supercoppa Italiana 2020 di basket è un’esclusiva della piattaforma Eurosport Player, un servizio per il quale è necessario sottoscrivere un abbonamento e che vi permetterà di seguire tutte le gare del torneo in diretta streaming video, dotandovi ovviamente di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo anche la possibilità di seguire il tabellino play-by-play e le principali statistiche sul sito ufficiale www.legabasket.it.
FOCUS SUL GIRONE
Mentre ci avviciniamo alla diretta di Pesaro Sassari, bisogna considerare il girone D nella Supercoppa Italiana 2020 di basket. La Dinamo è chiaramente la grande corazzata, e almeno sulla carta si giocherà l’accesso alla Final Four (riservato alla squadra vincitrice del girone) con Brindisi. La Lega ha operato bene nell’organizzare il torneo, dividendo l’Italia per zone: c’è infatti il raggruppamento della Lombardia e quello del Nord Est, poi un girone con tre squadre dell’Emilia Romagna e Cremona, la più a Sud tra le lombarde che, essendo cinque, non sarebbero potute finire nello stesso gruppo. Per quanto riguarda le altre, si parla di Centro-Sud più appunto Sassari: le distanze in tempo di Coronavirus e norme sanitarie ancora attive, e soprattutto dovendo giocare ogni due-tre giorni, erano troppo ampie per permettere ai club di giocare in casa tre gare. Così succede negli altri gironi, ma in questo la Lega ha pensato bene di creare un’unica location: appunto il Geovillage di Olbia. Casa e trasferta restano attive per definire eventuali criteri nella compilazione della classifica finale, ma chiaramente stiamo parlando di un dato che è totalmente relativo. Una soluzione comunque positiva e intelligente, anche se rispetto agli altri gironi il contesto è per forza di cose diverso… (agg. di Claudio Franceschini)
L’INCROCIO
Nella diretta di Pesaro Sassari uno dei motivi di interesse sarà il ritrovo tra Jasmin Repesa e Gianmarco Pozzecco: oggi entrambi allenatori e avversari al Geovillage di Olbia, quasi 20 anni fa coach e playmaker – rispettivamente – della Fortitudo Bologna. La Mosca Atomica aveva lasciato Varese da eroe, diventando il grande trascinatore nello scudetto della stella; con il biancoblu dell’Aquila però le cose sono andate diversamente. Dopo due stagioni senza vincere, Pozzecco e Repesa sono arrivati allo scontro: entrambi personalità forti, il contrasto tra di loro ha portato all’esclusione dal roster del goriziano, che infatti è andato a concludere quell’annata in Spagna con la maglia di Saragozza. Ironia della sorte, la Fortitudo dopo pochi mesi ha vinto il secondo scudetto della sua storia: chiaramente non figura nell’albo d’oro personale di Pozzecco, mentre Repesa aveva ottenuto il primo tricolore nel nostro campionato per poi ripeterlo con Milano 11 anni più tardi. Questa sera i due si ritrovano: ormai le vecchie ruggini sono scomparse e l’ascia di guerra è stata nuovamente seppellita, sarà interessante scoprire quello che succederà sul parquet. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Pesaro Sassari, che sarà diretta dagli arbitri Michele Rossi, Alessandro Perciavalle e Giacomo Dori, si gioca alle ore 17:00 di sabato 5 settembre e rientra nel programma della Supercoppa Italiana 2020 di basket: siamo al Geovillage di Olbia, campo neutro nel quale si disputa l’intero gruppo D. E’ la seconda giornata, e possiamo parlare quasi di un testa-coda almeno con riferimento alla stagione scorsa: il Banco di Sardegna si era infatti proposto come principale antagonista alla Virtus Bologna prima che il lockdown cancellasse il campionato, e dopo tutto era sempre la squadra che aveva conteso lo scudetto a Venezia portandola fino a gara-7.
La Carpegna Prosciutto era invece il fanalino di coda: soltanto l’interruzione delle ostilità e la mancata iscrizione di Pistoia hanno concesso agli adriatici una nuova avventura in Serie A1, ma le premesse sono sostanzialmente le stesse anche se l’arrivo in panchina di Jasmin Repesa porta sicuramente qualcosa in più, almeno sulla carta. Aspettiamo dunque la diretta di Pesaro Sassari, ma nel frattempo possiamo valutare alcuni dei temi principali che sono legati a questa partita di Supercoppa.
DIRETTA PESARO SASSARI: SITUAZIONE E CONTESTO
Pesaro Sassari è dunque una partita il cui esito potrebbe apparire scontato: la Dinamo con l’avvento di Gianmarco Pozzecco è diventata una delle corazzate del nostro basket, lo ha ampiamente dimostrato e in questa stagione parte con il proposito di vincere tutto, tornando a mettersi lo scudetto sulle maglie dopo sei anni dall’impresa firmata Meo Sacchetti. Un gruppo che si è profondamente modificato, ma che già nelle prime uscite stagionali ha fatto vedere di poter essere competitivo e lottare con le migliori; a Pesaro sicuramente va fatto un grande applauso per come la società sia riuscita, negli ultimi anni, a garantire l’iscrizione al massimo campionato e giocarsela sul parquet, senza dover falsificare bilanci o lasciare i giocatori senza stipendio.
Una realtà sana, ma che purtroppo riflette lo stato del nostro movimento: la Vuelle fatica enormemente, in città si respira basket da sempre ed è brutto vedere la squadra nelle condizioni dello scorso anno, capace di vincere una sola delle partite giocate. Questa è una nuova stagione e chissà allora cosa potrebbe succedere, nel frattempo ci mettiamo comodi e aspettiamo di capire cosa verrà fuori da questa partita di Supercoppa.