DIRETTA TREVISO TRENTO (RISULTATO 91-67): FINE PARTITA
Presso l’impianto PalaVerde di Lancenigo De’Longhi Treviso batte la Dolomiti Energia Trentino per 91 a 67. La partita è stata segnata nella sua interezza da un’ottima prestazione offerta dalla squadra di casa, grande protagonista sin dalle fasi iniziali. Gli ospiti di coach Brienza, oggi abbastanza irriconoscibili, hanno provato ad invertire il trend nel corso del secondo quarto ma il giro di boa dell’intervallo lungo non è stato sufficiente per riorganizzare i suoi giocatori in maniera efficace. Nel secondo tempo, infatti, i biancazzurri non si lasciano sorprendere ed insistono nel proporre il loro gioco con successo, fino ad annichilire i rivali nel quarto periodo grazie all’importante parziale di 22 a 16 fatto registrare soprattutto grazie ad un certo dominio a rimbalzo. I due punti guadagnati questa sera consentono alla De’Longhi Treviso di salire a quota 2 nel gruppo C, raggiungendo proprio i diretti rivali di giornata dell’Aquila Trento, rimasta appunto ferma a 2 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Come sappiamo la diretta tv di Treviso Trento non viene trasmessa sulla nostra televisione: l’intero programma della Supercoppa Italiana 2020 di basket è affidato a Eurosport Player, la piattaforma alla quale bisogna essere abbonati e che, una volta diventati clienti, permetterà di seguire l’intero torneo in diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete invece la sezione dedicata specificamente alla Supercoppa, con il calendario del torneo e le classifiche dei gironi.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, De’Longhi Treviso e Dolomiti Energia Trentino sono ora sul punteggio di 69 a 51. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo, i buoni propositi di rimonta coltivati dagli ospiti vengono completamente annientati dai padroni di casa che tornano a macinare gioco esattamente come era avvenuto nella prima parte della gara. Il distacco acquisito in precedenza rende infatti vano il ritorno dell’Aquila in questo avvio di ripresa pur essendo riuscita a migliorare le proprie statistiche a cominciare da quelle al tiro, ovvero il 50% contro addirittura il 75%. I bianconeri continuano inoltre a perdere troppe palle, ben 6 a 0, che stonano se si guarda al 5 a 0 nelle palle rubate dai biancazzurri. I padroni di casa agiscono meglio anche sotto l’aspetto disciplinare, come si può dedurre dal 3 a 7 nel computo dei falli personali per questo parziale. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di De’Longhi Treviso ed Aquila Trento sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 41 a 31. I minuti scorrono sul cronometro e gli ospiti guidati da coach Brienza sembrano in grado di poter cambiare registro rispetto a quanto ammirato in apertura di gara. I bianconeri migliorano infatti le proprie statistiche praticamente sotto tutti gli aspetti, agendo meglio sia in difesa che a rimbalzo in generale e forzando così i rivali a commettere qualche errore di troppo. La Dolomiti Energia conquista il secondo parziale per 15 a 14 sfruttando appunto il 3 a 2 nelle palle rubate e migliorando la precisione nel tiro da due punti, sebbene i biancazzurri di casa restino in ogni caso saldamente al comando per merito anche dei 12 punti siglati da Logan e dai 10 realizzati sin qui dal suo compagno Carroll. La partita resta dunque in salita per Trento che dovrà gettare il cuore oltre l’ostacolo nel corso del secondo tempo. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PRIMO QUARTO
In Veneto il primo quarto di gioco tra De’Longhi Treviso e Dolomiti Energia Trentino si è concluso con il punteggio di 27 a 16. Nelle fasi iniziali dell’incontro, dopo un avvio abbastanza combattuto, sono senza dubbio i padroni di casa di coach Menetti a prendere lentamente in mano le redini del match. La squadra allenata da coach Brienza riesce infatti soltanto per qualche istante a passare in vantaggio toccando un massimo di 4 punti di distacco ma i veneti non rimangono a guardare e si organizzano bene per prendere le misure agli avversari. I 9 punti messi subito a segno da David Logan si rivelano fondamentali perchè Treviso riesca a chiudere con un distacco vicino alla doppia cifra, approfittando inoltre anche del 3 a 5 nelle palle perse e del 9 a 7 nei rimbalzi totali. La gara si rivela subito molto combattuta anche osservando il 5 pari nel computo dei falli personali sin qui registrati ma gli ospiti hanno tutto il tempo per poter cercare di rimontare nel corso della partita. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PALLA A DUE!
Eccoci finalmente alla palla a due di Treviso Trento. Sicuramente la De’ Longhi potrebbe dare una svolta alla sua Supercoppa, per quanto la qualificazione alla Final Four sia ormai compromessa, ritrovando un rendimento quantomeno accettabile da parte di David Logan. La guardia di Chicago ha 38 anni e non può più essere il trascinatore visto a Sassari, ma forse nemmeno quello di questi giorni: alla BLM Group Arena ha segnato 9 punti tirando 3/9 e con 1/5 dall’arco, contro Trieste aveva garantito 8 punti ma erano arrivati tutti nel finale del primo periodo. Nel torneo sta segnando 5,7 punti a partita, ha tirato fino a qui 6/26 e dal perimetro è a 3/14. Troppo poco per giustificare la conferma di quello che, arrivato in corso d’opera, è stato il grande trascinatore nell’anno della promozione in Serie A1 ma adesso sta decisamente faticando a tenere il livello che aveva comunque mostrato nella stagione interrotta per il lockdown. Vedremo se Max Menetti riuscirà a rimetterlo in ritmo, la Universo Basket ha bisogno del miglior Logan a cominciare da stasera: mettiamoci comodi e stiamo a vedere quello che ci dirà il parquet del PalaVerde, la diretta di Treviso Trento comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
LA PARTITA DI ANDATA
Ci avviciniamo alla diretta di Treviso Trento: come abbiamo detto e visto, l’Aquila è riuscita a vincere la partita di andata, giocata tre giorni fa, con il risultato di 90-79 e una grande rimonta nel terzo quarto, frutto di un ottimo ritorno sul parquet dopo l’intervallo lungo. Prestazione superlativa da parte di Gary Browne che ha chiuso con 29 punti e 7/13 dal campo, 4 rimbalzi e 5 assist nonostante 6 palle perse. Doppia cifra anche per Victor Sanders (18), Jeremy Morgan (14) e il duo Davide Pascolo-JaCorey Williams che ha avuto 12 punti a testa; Trento ha tirato con il 60% da 2 e il 33,3% dall’arco, ancora meglio ha fatto la De’ Longhi sulle percentuali ma giocando meno possessi, in virtù delle troppe palle perse (ben 21). DeWayne Russell ancora una volta è stato esiziale con il 50% dal campo per 16 punti e 4 assist, anche per lui però sono arrivate 6 palle perse che gli hanno sporcato il tabellino. Sono stati 16 i punti di Christian Mekowulu, mentre Jeffrey Carroll ne ha portati in dote 11 ma tirando male, ovvero 4/13 e soltanto 3/9 dalla lunga distanza. (agg. di Claudio Franceschini)
DE LONGHI A 0
Nell’attesa di Treviso Trento bisogna riportare come la De’ Longhi abbia ancora 0 punti nel girone C di Supercoppa, ma la classifica sia in qualche modo “bugiarda” rispetto a quanto si è visto sul parquet. La squadra di Max Menetti infatti ha sempre fatto partita pari: al Taliercio è stata di fatto battuta soltanto nel quarto periodo, contro Trieste è stata rimontata in un finale concitato ma avrebbe anche potuto vincere gestendo meglio qualche possesso decisivo, poi alla BLM Group Arena aveva disputato un secondo quarto favoloso (30-9 il parziale) andando negli spogliatoi con un vantaggio di 13 punti, ma è stata beffata dal ritorno della Dolomiti Energia che nel secondo tempo ha avuto un parziale di 57-33 con il quale ha vinto la partita. E’ chiaro allora che qualità e competitività non manchino a Treviso; casomai serve un po’ di malizia nell’affrontare le situazioni punto a punto e un’energia che sia messa sul campo per 40 minuti e non solo a sprazzi. Indicazioni che saranno utili per l’imminente campionato, onde evitare di andare incontro a sconfitte sanguinose in ottica salvezza. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E ORARIO
Treviso Trento, che sarà diretta dagli arbitri Alessandro Martolini, Denny Borgioni e Giulio Pepponi, si gioca alle ore 19:00 di martedì 8 settembre: al PalaVerde va in scena una partita valida per la quarta giornata della Supercoppa Italiana 2020 di basket. Il gruppo C è forse il più interessante di tutti: attualmente, e sorprendentemente, è Trieste che lo comanda ma l’Alma deve fare visita a Venezia e dunque potremmo avere un duo al primo posto. La De’ Longhi, sconfitta alla BLM Group Arena sabato sera, non ha ancora vinto ed è sostanzialmente fuori dai giochi – lo sarà aritmeticamente in caso di successo giuliano, o sconfitta – mentre la Dolomiti Energia ha ottenuto la sua prima affermazione restando virtualmente in corsa, ma è chiaro che la situazione sembri abbastanza compromessa anche per lei. Vedremo allora quello che succederà nella diretta di Treviso Trento; aspettandone la palla a due possiamo valutare in che modo le due squadre potrebbero affrontare questa partita, analizzandone i temi principali.
DIRETTA TREVISO TRENTO: RISULTATI E CONTESTO
La diretta di Treviso Trento ci mette di fronte due squadre che devono ancora fare il salto di qualità: entrambe hanno cambiato molto nel corso dell’estate, e dunque hanno bisogno di creare il giusto amalgama. Aiuta il fatto che si siano affidate agli stessi allenatori dello scorso campionato, ma il progetto non era ancora saldissimo; la De’ Longhi in particolare arriva dal primo torneo di Serie A1 giocato con la nuova società, aveva fatto bene allontanando sensibilmente il pericolo della retrocessione ma non si era ancora inserita in un contesto di playoff. Cosa che vuole fare quest’anno: ha puntato in particolar modo su due giocatori arrivati dalla categoria inferiore, ma che hanno già dimostrato di poter essere un fattore nel nuovo contesto.
Trento è ripartita dopo l’addio di Maurizio Buscaglia, e chiaramente ha impiegato un po’ di tempo per trovare il ritmo; se la stagione si fosse conclusa avrebbe forse potuto recuperare per entrare nelle prime otto, ma la concorrenza era affollata e sarebbe stata una battaglia. Archiviata una Supercoppa al momento mediocre, per entrambe le società sarà il tempo di concentrarsi sugli obiettivi di un campionato che ripartirà con tante incognite, e nel quale Treviso e Trento vorranno farsi trovare pronte.