DIRETTA VENEZIA TRIESTE (RISULTATO 79-62): FINE PARTITA
Presso l’impianto Palasport Giuseppe Taliercio l’Umana Reyer Venezia batte l’Allianza Pallacanestro Trieste per 79 a 62. In avvio di primo tempo i padroni di casa dimostrano subito di poter prendere in mano il controllo delle operazioni oltre che il largo sugli avversari, sorpresi dall’approccio arrembante alla gara. Gli ospiti però tentano di opporsi quantomeno nel corso del secondo quarto di gioco, facendo loro anche il mini-parziale. Tuttavia, i lagunari mantengono il vantaggio acquisito nelle prime battute e lo aumentano in particolare nel terzo quarto. Negli ultimi dieci minuti della partita il copione non cambia e la musica si ripete per i friulani, costretti ad arrendersi a causa dell’incapacità di mantenere il passo dei rivali di questa quarta giornata valida per la Supercoppa 2020. I due punti guadagnati quest’oggi consentono alla Reyer Venezia di salire a quota 6 nel girone C, raggiungendo proprio i diretti rivali di giornata di Triesti, rimasti appunto fermi a 6 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Come sappiamo la diretta tv di Venezia Trieste non viene trasmessa sulla nostra televisione: l’intero programma della Supercoppa Italiana 2020 di basket è affidato a Eurosport Player, la piattaforma alla quale bisogna essere abbonati e che, una volta diventati clienti, permetterà di seguire l’intero torneo in diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete invece la sezione dedicata specificamente alla Supercoppa, con il calendario del torneo e le classifiche dei gironi.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, Umana Reyer Venezia ed Allianz Pallacanestro Trieste sono ora sul punteggio di 60 a 46. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo, i lagunari di coach De Raffaele tornano a dettare legge esattamente come era successo in avvio di partita. Il parziale di 24 a 14 fatto registrare è frutto senza dubio dell’ottima percentuale al tiro complessiva, ovvero il 60% contro l’appena 30,8% dei rivali, oltre ad un impressionante 16 a 4 nei rimbalzi, dei quali ben 5 a 0 in attacco ed 11 a 4 in difesa. A poco è servito il 2 a 0 nelle palle rubate o l’1 a 3 nelle palle perse per Trieste, che pecca sempre sotto l’aspetto disciplinare, 7 a 6 i falli personali conteggiati, ed è chiamata ad una rimonta impossibile nel corso dei rimanenti dieci minuti di gioco da disputare. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Umana Reyer Venezia ed Allianz Pallacanestro Trieste sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 36 a 32. Nonostante i padroni di casa riescano a mantenere il vantaggio acquisito in avvio di gara, la partita appare sempre più combattuta man mano che i minuti scorrono sul cronometro. Gli ospiti riescono infatti a migliorare le proprie statistiche a cominciare da quelle al tiro ma è nelle palle perse che si nota la differenza: il 2 a 5 è un chiaro segnale delle difficoltà evidenziate dai lagunari, così come il 2 a 0 nelle palle rubate, nonostante tutte e due le squadre abbiano bisogno di rivedere il proprio operato per quanto riguarda la disciplina, dove non rimane indifferente il 7 a 6 nei falli personali. Le differenze tra le due squadre sembrano ora meno ampie e Trieste non ha intenzione di tirarsi indietro nel quantomeno tentare di rimontare durante il secondo tempo. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PRIMO QUARTO
In Veneto il primo quarto di gioco tra Umana Reyer Venezia ed Allianz Pallacanestro Trieste si è concluso con il punteggio di 21 a 15. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa guidati da coach De Raffaele cercano subito di prendere in mano le redini del match infilando canestro dopo canestro, così da complicare le cose agli avversari sin dall’avvio della gara. I veneti fanno registrare un’ottima percentuale al tiro che i friulani faticano a pareggiare, riuscendo a mantenersi in corsa soltanto tramite le conclusioni dalla distanza. Gli uomini di coach Dalmasson, chiamati subito alla rimonta, agiscono in ogni caso bene a rimbalzo ma perdono qualche palla di troppo, 5 a 2, e dovrebbero pure prestare maggiore attenzione per quanto concerne l’aspetto disciplinare, come suggerito dal 6 a 4 nei falli personali. Strada in salita quindi ma l’esito finale della partita è ancora tutto da scrivere. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PALLA A DUE!
Siamo pronti a vivere la diretta di Venezia Trieste. Nelle prime tre partite di Supercoppa Italiana Ike Udanoh ha viaggiato a corrente alternata, esplodendo definitivamente sabato sera; le sue medie sono di 10,0 punti e 8,3 rimbalzi per gara, tutto sommato dunque sta garantendo il rendimento che Eugenio Dalmasson si attendeva quando lo ha firmato. Anche lui come Stefano Tonut è un ex, anche se non così “celebre”: nel 2018-2019 la sua prima esperienza in Serie A1, con la maglia di Cantù (12,5 punti e 9,0 rimbalzi) che a metà stagione lo ha girato ad Avellino, dove si è sostanzialmente confermato con 12,0 e 8,2. A Venezia ha giocato la parte di annata prima del lockdown: avendo davanti mostri sacri come Mitchell Watt e Austin Daye ha faticato maggiormente, comunque ha garantito 7,7 punti e 5,3 rimbalzi e stava dimostrando di poter andare in rampa di lancio. Questa sarà allora la stagione della verità con l’Alma: vedremo come si comporterà questa sera, noi ci mettiamo comodi e lasciamo parlare il parquet perché la diretta di Venezia Trieste comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
IL GRANDE EX STEFANO TONUT
Nel presentare la diretta di Venezia Trieste è inevitabile soffermare la nostra attenzione su Stefano Tonut. Canturino di nascita, ma giuliano per formazione cestistica: Tonut infatti è cresciuto nel settore giovanile dell’Azzurra Trieste e, dopo un passaggio quadriennale a Monfalcone, è tornato in città per giocare nell’Alma. Era il 2011 e aveva 17 anni; l’anno seguente è stato portato in prima squadra e vi è rimasto per tre stagioni. L’ultima è stata quella della definitiva consacrazione: nel campionato di A2 Gold, dove Trieste ha disputato i playoff per la promozione, Tonut ha segnato 19,2 punti (con 4 rimbalzi, 2,4 assist e 2,0 recuperi) ed è stato il miglior marcatore italiano e il quarto assoluto nel torneo, diventando anche terzo per palle recuperate. Un’annata che gli è valsa la chiamata di Venezia: con la Reyer ha vinto due scudetti, una Coppa Italia e una Europe Cup ma è anche vero che, arrivato a quasi 27 anni, da lui ci si aspetta quel definitivo salto di qualità che anche a causa di qualche infortunio di troppo non è ancora riuscito a fare. Vedremo allora come si comporterà questa sera, in una partita decisiva per il proseguimento della Supercoppa Italiana da parte di Venezia. (agg. di Claudio Franceschini)
LA PARTITA DI ANDATA
Avvicinandoci al momento di Venezia Trieste, bisogna ricordare che tre sere fa sul parquet dell’Allianz Dome l’Alma si è presa una vittoria importantissima, timbrando il risultato finale di 76-69. E’ stata una partita a basso punteggio, che la squadra di Eugenio Dalmasson ha saputo condurre dall’inizio alla fine: chiuso il primo tempo con un vantaggio di 9 punti, Trieste ha contenuto il ritorno della Reyer nel terzo periodo e infine è andata a prendersi il successo. Con 18 punti, 6 rimbalzi e 8/13 dal campo Ike Udanoh è risultato essere il migliore della squadra di casa, che ha mandato in doppia cifra anche Juan Fernandez (12, con 5 assist) e Milton Doyle (11); la Reyer ha avuto tre top scorer, tutti a quota 14 punti, in Julyan Stone, Jeremy Chappell e Stefano Tonut, un ottimo 40,7% dall’arco non è bastato perché la percentuale da 2 punti è stata deficitaria (43,3%) e questa volta non si è visto il Mitchell Watt capace di fare il vuoto sotto i tabelloni. Anzi: il centro ha chiuso la sua partita da 28 minuti con 11 rimbalzi, ma anche un brutto 3/10 dal campo che ha inevitabilmente influenzato il risultato finale. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E ORARIO
Venezia Trieste verrà diretta dagli arbitri Alessandro Vicino, Gianluca Sardella e Marco Vita: alle ore 20:00 di martedì 8 settembre il Taliercio ospita la partita valida per la quarta giornata della Supercoppa Italiana 2020 di basket. E’ una sfida importantissima, che tecnicamente può valere la qualificazione alla Final Four: sabato sera l’Alma ha sorpreso la Reyer vincendo di 7 punti, e al momento comanda il girone C con tre vittorie in altrettante gare disputate. Un successo esterno questa sera sancirebbe in maniera definitiva il pass per andare a Bologna, che sarebbe un grande traguardo per la squadra di Eugenio Dalmasson; viceversa gli orogranata possono ribaltare tutto e prendersi il primo posto ottenendo una vittoria che giri anche la differenza canestri nella sfida diretta. Sarà allora molto interessante valutare quello che succederà sul parquet del Taliercio nella diretta di Venezia Trieste; aspettandone la palla a due, possiamo iniziare a fare qualche valutazione sui temi che affronteremo.
DIRETTA VENEZIA TRIESTE: RISULTATI E CONTESTO
Venezia Trieste potrebbe decidere la squadra che volerà alla Final Four di Supercoppa: sta sorprendendo l’Alma, che aveva terminato il campionato interrotto dal lockdown con l’incubo di una retrocessione che poi non si è concretizzata, ma che è stata davvero vicina. Alla ripresa delle ostilità i giuliani hanno solo vinto: mentre la Reyer ha manifestato quei problemi in trasferta che l’avevano accompagnata per tutta la stagione scorsa, Trieste per il momento sembra avere creato un bel mix tra nuovi arrivati e veterani, se è vero che i vari Matteo Da Ros e Juan Fernandez hanno dato il loro ampio contributo alla causa. Adesso arriva una partita che, per l’appunto, può decidere le sorti di un gruppo C nel quale ogni singola partita è stata giocata sul filo dell’equilibrio: con qualche possesso andato in maniera diversa la classifica del girone potrebbe essere totalmente diversa da come ve la stiamo raccontando, e anche per questo motivo sarà molto interessante scoprire quello che succederà al Taliercio tra poche ore, quando finalmente le due squadre faranno il loro ingresso sul parquet.