PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,12% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Ferrari (-0,03%) e Leonardo (-1,46%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,2%), Atlantia (+1,98%), Buzzi (+2,64%), Diasorin (+5,54%), Enel (+2,38%), Exor (+2,31%), Generali (+2,09%), Inwit (+5,75%), Italgas (+2,36%), Nexi (+2,4%), Recordati (+2,82%), Snam (+3,46%), Stm (+7,04%), Unicredit (+3,23%) e Unipol (+2,22%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 155 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dell’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,2%), Banco Bpm (-0,5%), Cnh Industrial (-0,8%), Fca (-0,1%), Ferrari (-0,6%) e Leonardo (-1,8%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,4%), Atlantia (+2,1%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+1,1%), Banca Mediolanum (+1,4%), Buzzi (+2,3%), Diasorin (+5,1%), Enel (+1,8%), Eni (+1,6%), Exor (+1,8%), Generali (+1,9%), Inwit (+4,9%), Italgas (+2%), Nexi (+1,1%), Prysmian (+1%), Recordati (+2,7%), Snam (+3,5%), Stm (+4,2%), Telecom Italia (+1,5%), Terna (+1,4%) e Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 155 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,5%), Fca (-0,3%), Ferrari (-0,8%), Leonardo (-1,7%) e Moncler (-0,8%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,6%), Azimut (+1,7%), Banca Generali (+0,6%), Banca Mediolanum (+1%), Bper (+1,3%), Buzzi (+1,3%), Campari (+0,8%), Diasorin (+1,8%), Enel (+1,7%), Eni (+2,1%), Exor (+1,1%), Generali (+1,5%), Hera (+0,9%), Interpump (+1,5%), Inwit (+4,1%), Italgas (+1,5%), Mediobanca (+0,8%), Prysmian (+1%), Recordati (+1,9%), Saipem (+1,8%), Snam (+1,8%), Stm (+1,5%), Telecom Italia (+2%) e Terna (+1,5%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 156 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TORNARE A 19.500 PUNTI
Nella giornata di oggi non sono previsti in agenda dati macroeconomici rilevanti. Nell’ambito dell’Italian Equity Week c’è da segnalare l’Infrastructure & Energy Day che oggi vedrà molte società quotate incontrati investitori internazionali. Tra di essere ricordiamo Buzzi, Cementir, Enav, Eni, Enel, Hera, Inwit, Italgas, Prysmian, Rai Way, Saipem, Saras, Snam, Telecom Italia, Terna e Webuild. A Piazza Affari si attendono anche le trimestrali di Gvs e Technogym. In giornata è prevista l’emissione di Bot a un anno e di Bund decennali. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,81% a 19.380 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente Cnh Industrial (+1,2%) e Pirelli (+3,7%). Unicredit ha fatto peggio di tutti con un -3,7%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Eni (-3,3%), Stm (-3,4%) e Tenaris (-3,4%). Lo spread tra Btp e Bund ha superato i 159 punti base.