Mentre a Palazzo Chigi il Premier Conte con i Ministri Azzolina, De Micheli e Speranza presentavano le novità sul mondo scuola a pochi giorni dalla ripartenza, il Ministero della Salute pubblicava il nuovo bollettino coronavirus del 9 settembre con alcuni dati in peggioramento rispetto alla giornata di ieri: sono in tutto 1.434 i nuovi casi di Covid individuati con 95.990 tamponi (ieri erano stati 92mila), di cui 14 sono le vittime, 471 i dimessi-guariti e 945 l’aumento netto dei nuovi positivi al coronavirus. A livello globale, da inizio pandemia sono 281.583 i contagi in Italia, con 34.734 attualmente positivi, 211.272 guariti e purtroppo 35.577 vittime positive al Covid: sul fronte ospedaliero, sono 1928 i ricoverati nei reparti Covid (+25) e 150 terapie intensive occupate (+7 nelle ultime 24 ore). La diffusione del contagio nelle varie regioni vede ancora la Lombardia davanti a tutti con 218 nuovi contagi (e 3 vittime), segue la Campania con 203 casi, Lazio 175, 112 Piemonte, 110 Emilia Romagna, 91 Veneto, Puglia 97. Non ci sono nuovi casi di Covid sono in Valle d’Aosta.
IL BOLLETTINO DI IERI
Mentre l’Italia si appresta a ricominciare la scuola con tutte le incognite del caso ancora a pochi giorni dall’inizio, il bollettino del Ministero della Salute visto ieri offre una panoramica del coronavirus ancora presente ma non “imponente” sul fronte ospedaliero. In attesa dei nuovi dati in arrivo oggi pomeriggio dopo le ore 17 dal Ministero, gli aggiornamento del bollettino del 8 settembre hanno segnalato 1.370 nuovi casi complessivi di Covid-19 tra lunedì e martedì: di questi, 10 sono le vittime (35.563 totali), 563 i nuovi dimessi-guariti (210.801) e 797 come aumento netto dei nuovi positivi al tampone (ieri sono stati atti 92.403 test, rialzo di più di 40mila unità rispetto a lunedì). A livello globale, dall’inizio della pandemia sono stati contagiati dal coronavirus in Italia 280.153 persone di cui al momento attualmente positivi sono 33.789: a livello di ricoveri, sono 1903 le persone in reparti Covid-19 (+41) mentre e terapie intensive restano 143 (+1 rispetto a lunedì). Sulla diffusione del Covid nei singoli territori, la giornata di ieri ha visto la Lombardia capofila nei nuovi contagi (+271, 2 morti, 158 guariti), segue Campania 249, Puglia 143, Lazio 129, Veneto 105 ed Emilia Romagna 94.
CORONAVIRUS ITALIA: CAOS VACCINO E SCUOLA
In attesa del nuovo bollettino coronavirus del 9 settembre – con tutte le novità epidemiologiche su morti, contagi, ricoveri in tutta Italia – il Paese si prepara all’enorme sfida della riapertura scolastica con tantissime ingenite e molte polemiche ancora sui punti chiave della vicenda: banchi, contagi, distanziamento, docenti e cattedre vuote. Ieri sera il Premier Giuseppe Conte, ospite alla Festa dell’Unità di Modena, ha spiegato che «a fine ottobre banchi nuovi in tutte le classi». In merito alle polemiche il Presidente del Consiglio piccato replica «A chi ci critica oggi dico: negli anni scorsi come mai non vi siete preoccupati della scuola?». Nel frattempo ad agitare gli animi nel Governo ci ha pensato anche la notizia preoccupante giunta da AstraZeneca, l’azienda farmaceutica con cui collabora l’Università di Oxford per la produzione del vaccino anti-Covid con contratto europeo: è stata sospesa all’improvviso la sperimentazione per una sospetta sezione avversa che ha sviluppato un paziente volontario in Gran Bretagna. «È un’azione di routine che si adotta durante i test nel caso ci si trovi davanti a una reazione inspiegata: scelta presa per assicurare l’integrità del processo dei test», spiega la società in una nota. La notizia arriva a pochi giorni dall’annuncio dell’Agenzia Europea del Farmaco che “frena” sulla possibilità di avere il vaccino già a fine 2020: l’autunno caldo non è ancora cominciato ma le novità al momento non sembrano essere ben auguranti.