Athina Cenci tra le protagoniste della nuova puntata di “Techetechetè” di oggi, mercoledì 9 settembre 2020. Il programma di video-frammenti di successo della Rai questa sera è interamente dedicato alla Toscana: un viaggio alla scoperta dei grandi talenti del cinema, del teatro e dello spettacolo “made in Toscana” in una puntata a firma di Giulio Calcinari. Tra questi c’è anche l’attrice e cabarettista che ha vinto per ben due volte il prestigiosissimo David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Il primo è stato per il film “Speriamo che sia femmina” e il secondo per “Compagni di scuola” di Carlo Verdone. Oltre al successo come attrice, la Cenci è stata anche uno dei componenti del trio comico pratese-fiorentino de I Giancattivi. Il trio è diventato celebre alla fine degli anni settanta, ma nonostante il grande successo ha deciso di sciogliersi nel 1985. Da allora Alessandro Benvenuti, Francesco Nuti e Athina hanno intrapreso una carriera artistica pur restando sempre in ottimi rapporti. Non solo una vita di successi per Athina Cenci che il 13 settembre del 2001 viene ricoverata d’urgenza all’ospedale San Camillo di Roma per emorragia celebrare provocata da un aneurisma.
Athina Cenci e la malattia: “Non voglio ricordare quel momento”
“Non voglio ricordare quel momento ormai troppo lontano… la sirena dell’autombulanza, la corsa e poi… poi più nulla! Sì, mi sentivo come quell’angelo che è prigioniero del suo corpo, lì, ricoverata al San Camillo. Basta!” – ha detto Athina Cenci in un’intervista rilasciata a paeseroma.it (data 20 giugno 2020). In seguito a quell’emorragia cerebrale la Cenci ha perso la parola: “sono stata in coma più di una settimana. Poi, quando mi sono risvegliata, non riuscivo più a parlare. Fino a due anni fa, non una parola; per un attore la cosa peggiore che si possa immaginare! Molti amici si sono spaventati, e sono spariti. La malattia mette imbarazzo! Eppure, con la nuova logopedista sto facendo progressi, lentamente, piano piano. Negli ultimi due anni la situazione è migliorata molto”. Sul finale poi l’attrice ha invitato tutti ad una riflessione: “rivediamo la nostra vita. C’è sempre un’ombra sulla felicità umana, come una nuvola scura errante alta nel cielo. Era così azzurro e sfolgorante fino a un momento fa; ed ecco che all’improvviso…”.