Sta facendo il giro del web il video shock tratto da un interessante servizio realizzato da uno degli inviati di “Piazzapulita” sul mondo dei negazionisti del Covid-19 e mandato in onda ieri sera: le immagini della deputata del Gruppo Misto Sara Cunial, eletta con il Movimento 5 Stelle e da questo successivamente espulsa, vedono la diretta interessata farsi beffe del giornalista Alessio Lasta che indossa la mascherina e poi non contenta lo prova prima a baciare e successivamente lo addita agli altri presenti alla manifestazione tenutasi in quel di Padova. Già segnalatasi in passata per essere una delle più dure sostenitrici delle teorie no-vax, la Cunial è nota alle cronache pure per essere una sostenitrice della tesi su un presunto complotto ordito da Bill Gates di voler diffondere un vaccino per far decrescere la popolazione mondiale. Non solo, la 41enne deputata veneta ma nata a Roma sostiene pure che il suddetto complotto avrebbe come fine quello di rendere gran parte della popolazione schiava di un “controllo totale”, venendo ridotta a cavie e privata della propria sovranità… (agg. di R. G. Flore)
IL GIORNALISTA ALLA CUNIAL, “LA SMETTI CON QUESTE BUFFONATE?”
Sta facendo discutere il gesto di Sara Cunial, deputata del Gruppo misto, la quale ha aderito alla manifestazione di complottisti (e negazionisti) del Coronavirus a Padova sposando le medesime posizioni e tentando di convincere anche l’inviato di Piazzapulita della presunta inutilità delle mascherine. Un’affermazione che, neanche a dirlo, è falsa e contraria alle raccomandazioni degli esperti per prevenire e contrastare la diffusione dei contagi. Cunial non solo era sprovvista di mascherina ma ha anche tentato di abbracciare l’inviato che si è prontamente allontanato esclamando: “Non voglio essere abbracciato!”. La deputata ha quindi tentato un bacio: “La smette di fare queste buffonate?”, la reazione stizzita del giornalista. “Mai la uso la mascherina, mai!”, aveva confermato ai microfoni della trasmissione. “Perchè lo sai che ti stai ammalando mentre stai usando la mascherina?”, aveva proseguito. Gli utenti social sono incredibilmente divisi e sotto al video postato da Piazzapulita c’è chi ha sostenuto gli ideali della deputata e chi ha contestato: “La Cunial non merita di stare in Parlamento. E nemmeno in tv. La parlamentare negazionista, nel 2018, aveva paragonato i vaccini a “un genocidio gratuito”. Quest’anno, durante il lockdown, fermata dai vigili per un controllo sulla via del Mare disse di trovarsi lì per lavoro”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
DEPUTATA CERCA DI BACIARE INVIATO DI PIAZZAPULITA
Sara Cunial, deputata del Gruppo Misto, ex Movimento 5 Stelle, fa parte del movimento dei negazionisti, ovvero, coloro che negano l’esistenza del coronavirus o comunque della sua pericolosità. Già nota in passato per le sue prese di posizioni forti, come ad esempio il determinato schieramento contro i vaccini, nelle scorse ore è stata protagonista di un gesto alquanto indecifrabile: durante un servizio di Piazzapulita, programma di La7, ha tentato di baciare l’inviato Alessio Lasta (che stava facendo un servizio proprio sui negazionisti), per provare a dimostrargli che il virus non esiste. La parlamentare era in piazza senza mascherina, e incalzata sulla questione ha spiegato: “Io non uso mai la mascherina”, per poi aggiungere “Chiamate la Polizia voi per farmi la multa?”, e ancora: “Perché lo sai che ti stai ammalando mentre stai usando la mascherina?”,
SARA CUNIAL, DEPUTATA NEGAZIONISTA: “TI ABBRACCIO TESORO”
Ad un certo punto la Cunial si è scagliata contro il collega giornalista, provando ad abbracciarlo e baciarlo: “Io altrimenti ti abbraccio amore tesoro”. Lasta ha chiesto di smetterla in maniera educata, e lei è apparsa quasi stizzita: “Perché dovrei smetterla?”. Il giornalista ha poi fatto notare all’ex grillina che in Italia ci sono state 35mila vittime per il coronavirus, e lei ha replicato: “Sei tu che la devi smettere di rinnegare l’intelligenza delle persone che sono qui presenti e la tua”. La parlamentare era stata già protagonista di alcune uscite un po’ sopra le righe, come quando a Pasquetta venne fermata dalla polizia per dei normali controlli e spiegò: “Oggi si muore a causa della mala-gestione della sanità perpetuata da questi stessi soggetti per decenni. Gli stessi che ora ci vogliono salvare costringendoci agli arresti domiciliari senza alcun motivo degno. A nessuno di costoro, Governo in testa, interessa nulla della salute del popolo italiano. Se così fosse non si darebbe il consenso a fare del nostro Paese un laboratorio di cavie per 5g e altre sperimentazioni. Non si derogherebbe di continuo all’utilizzo di fitofarmaci tossici e nocivi nelle nostre campagne e nel nostro ambiente per soddisfare gli appetiti dei soliti prenditori. Se così fosse da Bergamo a Taranto le fabbriche sarebbero state chiuse, ma non per il Coronavirus: perché avvelenano gli italiani!”.