Nel presentare Irama, i conduttori di Tu si que vales Belen Rodriguez, Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara elencano tutti i suoi ‘titoli’ in forma dei traguardi raggiunti in campo musicale. Mediterranea e Crepe, gli ultimi singoli, sono da settimane in vetta alle classifiche per l’orgoglio di Maria De Filippi, che l’ha visto crescere artisticamente all’interno della scuola di Amici. Vanno principalmente a lei le occhiate che Filippo rivolge alla giuria nel corso della sua esibizione, ricambiate da larghi sorrisi che lo fanno per così dire sentire a casa. Proprio la De Filippi, prima di congedarlo, fa pubblicità al suo ep tradotto in tutto il mondo: “Sì, è il primo passo nel mondo, sono molto contento, soddisfatto”. La stessa Belen fa sapere: “Mi sono sentita all’improvviso in Sudamerica. Mia cugina che sta in Argentina la sa e la canta”. Risposta di lui: “Wow. Allora salutamela tanto”. (agg. di Rossella Pastore)
Irama ospite a Tu si que vales
Irama è tra gli ospiti della prima puntata di Tu si Que Vales, il talent show di successo in partenza da sabato 12 settembre 2020 in prima serata su Canale 4. Reduce da un’estate d’oro con la super hit “Mediterranea”, l’ex vincitore di Amici di Maria De Filippi è pronto a lanciare il nuovissimo album “Crepe”. Un disco importante e maturo che è balzato, manco a dirlo, ai vertici delle classifiche dei dischi più venduti a conferma del successo del giovanissimo cantante. Parlando proprio del titolo di questo nuovo progetto discografico, il cantante ha spiegato come mai ha scelto questo titolo che richiama una tecnica artistica giapponese: lo kintsugi. “Quando si rompe un vaso invece di buttare i cocci i giapponesi lo ricostruiscono con delle colate d’oro. In questo modo acquista più valore. Ho pensato fosse la metafora perfetta per raccontare tutte le sfumature della vita” ha detto il cantautore in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera (data 7 settembre 2020). “Crepe” fotografa lo stato attuale del cantante che non ha paura di mostrare e condividere con i suoi fan e il pubblico anche i suoi difetti e imperfezioni: “tutti le abbiamo dentro di noi, ci rendono diversi e diventano punti di forza”.
Irama: “Crepe ha al suo interno mondi e suoni differenti”
Irama, parlando, invece, del nuovo album ha precisato: “Crepe ha al suo interno mondi e suoni differenti, anche provenienti da culture diverse, che rappresentano tutto quello che io sono oggi. Siamo troppo abituati a catalogare, anche la musica, che in realtà è fatta di sfumature: come insegnano i grandi cantautori, come De Andrè, che è sempre stato il mio punto di riferimento fin da piccolo”. Un disco maturo che arriva dopo i grandissimi successi di “Nera”, “Arrogante” e la recente “Mediterranea”, anche se il cantante non ama definirle “hit estive”. “Non esistono più. Siamo legati noi in Italia a questa idea, ma è una cosa che non ha più senso: quando un pezzo rimane in classifica tutto l’anno non può essere una hit estiva” – ha precisato il cantautore che ha concluso dicendo – “è un concetto che nel mondo si è già sviluppato, arriverà anche in Italia, lo stiamo introducendo noi”. Infine parlando del successo in Italia, Irama non nasconde di sentirsi pronto anche a superare i confini nazionali: “mi piacerebbe portare fuori dai nostri confini un po’ di italianità, il nostro mondo. Il Sudamerica è un ambiente che mi piace molto, c’è una grande affinità con la cultura mediterranea”.