BULL 4, DOVE SIAMO RIMASTI
Nella seconda serata di oggi, sabato 12 settembre 2020, andrà in onda un nuovo episodio di Bull 4 in prima tv assoluta. Sarà il nono, dal titolo “Il tappeto volante“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Charlie Crawford (Jack Gore) convince il fratello Theo (CJ Adams) a mostrargli la pistola del padre. Poi con una scusa lo distrae e punta l’arma per premere il grilletto. In quel momento però il fratello ritorna e per sbaglio lo uccide. Tempo dopo, Bull (Michael Weatherly) e Benny (Freddy Rodríguez) chiedono clemenza per la tragedia, in modo che il tredicenne non finisca nei guai. La Glover (Ellen Adair) accoglie la richiesta, ma pretende di sapere dal padre dei due ragazzi come mai possedesse una pistola. Eric Crawford (Sebastian Arcelus) confessa di avere l’arma da vent’anni e di averla in casa per proteggere la famiglia da un quartiere pericoloso. La Glover però ne ordina l’arresto, visto che Theo era minorenne e non ha pensato alla sua sicurezza.
Dopo aver fatto rilasciare Eric su cauzione, Benny e Bull si occupano della sua difesa per evitare che venga accusato dell’omicidio del figlio. Durante l’udienza, la Glover cerca di mettere in difficoltà Charlie e dimostra con un filmato che Eric non si è assicurato che l’arma fosse scarica, dopo averla usata al poligono con il figlio maggiore. A quel punto la moglie Lena (Alexie Gilmore) esce dall’aula e poi si rifiuta di presenziare alle altre udienze. Jason però la convince a non lasciare il marito da solo. Quando un paramedico testimonia a favore della coppia, Jason inizia ad avere dei dubbi sul fatto che Charlie fosse sconvolto per la morte del fratello. Dopo aver ascoltato la chiamata del ragazzo al 911, Jason decide di parlare con Charlie e scoprire se è affetto da sociopatia. Con un piccolo test, stabilisce che il ragazzino non prova alcuna empatia e che è stato lui a caricare l’arma, per poi sparare al fratello a sangue freddo.
Alla terza udienza, Eric viene messo sotto torchio dalla Glover e Jason decide di informarli della sua teoria su Charlie. Il TAC infatti ha trovato decine di account falsi a suo nome e chat in cui manifestava l’ossessione di uccidere Theo. L’unica soluzione però è che siano i genitori a denunciarlo, visto che il TAC rappresenta la sua squadra legale. Lena però si rifiuta di farlo ed Eric decide di seguirla. Jason fa comunque un ultimo tentativo e fa credere a Charlie che presto scopriranno chi ha ucciso Theo. Solo così Charlie ammette di aver ucciso il fratello in modo intenzionale, facendolo sembrare un incidente. Visto che il ragazzino si è macchiato di falsa testimonianza, lo psicologo e Benny possono parlare del caso al giudice e farlo incriminare.
BULL 4, ANTICIPAZIONI DEL 12 SETTEMBRE 2020
EPISODIO 9, “IL TAPPETO VOLANTE” – La squadra si occupa di una grande compagnia di assicurazioni e di alcuni clienti, proprietari di pizzerie citati in giudizio per negligenza. Un adolescente infatti, incoraggiato dai suoi amici, è salito sul tetto del The Flying Carpet per farsi un selfie ed è caduto. L’impatto con il suolo lo ha paralizzato e la famiglia ha deciso di fare causa ai proprietari del ristorante. Visto che il ragazzo ha saltato una recinzione chiusa per raggiungere il locale, il TAC cerca di dimostrare la colpevolezza della vittima. L’accusa però sostiene che il ristorante stava organizzando un concorso settimanale per fare dei selfie. A udienza ancora in corso, la compagnia assicurativa si appella ad un cavillo e annulla la polizza, lasciando i suoi clienti da soli. Jason però cerca di ottenere un equilibro fra le tre diverse parti in causa.