BULL 4, DOVE SIAMO RIMASTI
Ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana a Bull 4: un ragazzino decide di salire sul tetto di una pizzeria per vincere un concorso. Il proprietario infatti regala una pizza a chiunque si scatti un selfie con l’insegna posta sul tetto. Una volta in alto, James (Griffin Santopietro) cade a causa del cedimento della struttura e finisce in sedia a rotelle. I genitori decidono di fare causa al locale e interviene anche l’assicurazione che ha la pizzeria come cliente. La compagnia però non è disposta ad assumersi alcuna responsabilità, ma i legali di James credono che l’errore sia da ricercare nella stessa insegna. Anche se ha scavalcato una recinzione e ha violato una proprietà privata per fare il selfie: è stato il concorso della pizzeria a invogliare gli adolescenti a salire sul tetto. La rappresentante dell’assicurazione, Avery Kress (Samantha Mathis) si rifiuta però di pagare 2 milioni di dollari ai Donovan e preferisce andare a processo. Dopo aver cercato di farla ragionare, Jason (Michael Weatherly) accetta di difendere la compagnia. Lo psicologo decide però di adottare una linea soft, escludendo la responsabilità dei titolari del ristorante, gli Elmasry, e dimostrando la maturità di James. Prima dell’udienza, gli Elmasry manifestano qualche dubbio sul fatto che l’assicurazione non voglia pagare i danni a James. La testimonianza del ragazzino però mette in crisi i titolari della pizzeria: afferma di essere stato invogliato a salire sul tetto dallo stesso Amir Elmasry (Demosthenes Chrysan). Benny (Freddy Rodríguez) però dimostra che James ha fatto diverse azioni per eludere le misure di sicurezza pur di arrivare all’insegna. La testimonianza della madre di James tuttavia mette a rischio l’empatia dei giurati nei confronti degli Elmasry. Anche in questo caso, Benny dimostra che la donna ha sempre visto il figlio come un giovane uomo, in grado di comprendere i divieti posti all’esterno della pizzeria. La situazione cambia ancora quando Paul Martin (Michael McFadden) rivela di essere stato colpito da un pezzo dell’insegna in precedenza e che Amir ne fosse a conoscenza. Sospettando il fallimento, la Kress comunica alla fine a Jason che l’assicurazione ha deciso di non coprire gli Elmasry, visto che in occasione del rinnovo della polizza non hanno menzionato il primo incidente.
In seguito, Taylor (MacKenzie Meehan) scopre che è stata la Kress a impedire alla compagnia di pagare i 2 milioni di dollari iniziali, come richiesto dai Donovan. Jason a quel punto decide di convocare tutte le parti, compresa la Kress. Le annunciano infatti di voler sostenere gli Elmasry in una causa contro di lei, con l’accusa di malafede. Le propongono però di dare a James 4 milioni di dollari e lasciare in pace gli Elmasry, mettendole con le spalle al muro.
ANTICIPAZIONI DEL 13 SETTEMBRE 2020
Nella seconda serata di oggi, domenica 13 settembre 2020, andrà in onda un nuovo episodio di Bull 4 in prima Tv assoluta. Sarà il decimo, dal titolo “Legittima difesa”.
EPISODIO 10, “LEGITTIMA DIFESA” – Una giovane donna riceve un video in cui si trova con il suo ex, Garrett. Sicura che sia stato lui ad inviargliela, decide di affrontarlo in un bar ma non ottiene nulla. Qualche ora dopo chiama la Polizia per via di un capo di lingerie e una rosa trovate sul suo letto. Nove giorni più tardi, la donna insegue Garrett e gli spara diverse volte fino a che non è morto. Jason accetta il caso e scopre che il giudice è Humphreys, un uomo che lo odia e che gli imporrà di stare nel dietro le quinte durante tutto il processo. La situazione peggiora quando il giudice interrompe continuamente lo psicologo, impedendogli di parlare con Benny e infine lo sbatte fuori dall’aula. Jason decide di rispondere e viene multato. Intanto, Taylor va ad un appuntamento con uno sconosciuto, che però non la richiama per diversi giorni.