Sono passati esattamente tre mesi da quel tragico 19 giugno, giorno in cui il campione Alex Zanardi subiva un bruttissimo incidente in strada, con la sua handbike, durante una corsa solidale. 90 giorni fa oggi, l’ex pilota di Formula 1 e Indy Car, finì contro un camion che sopraggiungeva nella direzione opposta, un impatto violentissimo che fece perdere i sensi allo stesso pilota, messo poi in coma farmacologico a seguito delle gravi ferite riportate. Ma ora, dopo tre mesi di dura lotta, sembra intravedersi la luce in fondo al tunnel, o per lo meno questo è quello che traspare dalle recenti dichiarazioni del dottor Costa, il famoso medico della MotoGp. Interpellato dai microfoni de La Stampa sulle condizioni fisiche di Zanardi, l’esperto ha spiegato: “Ha iniziato la fisioterapia neurologica che in medicina è quella fase in cui si aspettano le sorprese e i miracoli. Ho visto miglioramenti, dà risposte agli stimoli, stringe le dita, gli stanno rieducando la testa”.
ALEX ZANARDI, DOTTOR COSTA: “ANCHE QUESTA VOLTA SI INVENTERA’ QUALCOSA”
“Ha un fisico da fantascienza e una mente straordinaria – ha aggiunto il dottor Costa – lo so che questa volta si parla del cervello, ma sono sicuro che lui saprà inventarsi qualcosa con quello che è rimasto”. Il medico ha aggiunto che Zanardi “sta reagendo agli stimoli visivi e sonori”, per poi concludere, con fare decisamente ottimista: “Io lo vedo già alle Olimpiadi”. Zanardi si trova ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano, e al suo fianco vi sono sempre la moglie Daniela e il figlio Niccolò. Quella di Zanardi è una battaglia durissima, forse ancor più dura di quella lotta straordinaria a seguito dello spaventoso incidente del 2001. Ma lui può vincerla e farcela, e i suoi fan sono certi che alla fine il buon Alex ce la farà anche questa volta. Intanto, come ricordano i colleghi di Fanpage, negli scorsi giorni è stata depositata la perizia sull’incidente, da cui emerge che l’handbike non ha riscontrato problemi strutturali o guasti meccanici tali da aver compromesso l’andatura dello stesso Zanardi. E’ stato inoltre appurato che nel tratto di strada in cui si è verificato l’incidente non vi erano buche.