Alvaro Morata è ad un passo dal ritorno nella Juventus. Decisamente a sorpresa il bomber della nazionale spagnola, di proprietà dell’Atletico Madrid, ha deciso di rivestire la casacca bianconera, sposando quindi la causa della squadra torinese. Un’operazione lampo quella portata avanti e conclusa della società di corso Galileo Ferraris, con i campioni d’Italia in carica che puntano su un prestito oneroso con diritto di riscatto. Nel dettaglio, la Juventus verserà 9 milioni di euro nelle casse dei Colchoneros, mentre saranno 45 i milioni da versare al momento del riscatto. Inoltre, il prestito potrà essere prorogato di un’altra stagione, quindi fino al 30 giugno del 2022. Non è stato inserito l’obbligo di riscatto ma visti i 9 milioni di euro sborsati, è logico pensare che alla fine Morata resterà a Torino oltre la data della scadenza del prestito. Se tutto andrà come previsto alla fine Morata sbarcherà a Torino nella giornata di domani, quando si sottoporrà alle rituali visite mediche per poi firmare il proprio contratto con i bianconeri. Il ritorno di Morata è decollato quando si sono arenate le operazioni riguardanti Edin Dzeko. Il bomber della nazionale bosniaca sembrava davvero ad un passo, ma nel contempo il Napoli e Milik non hanno trovato l’intesa con la società giallorossa. Non è comunque da escludere che alla fine Dzeko possa comunque trasferirsi a Torino nei prossimi giorni, nel caso in cui il bomber polacco degli azzurri riuscisse finalmente a sbarcare all’Olimpico. Morata ha già giocato due stagioni con la Juventus, precisamente dal periodo 2014 al 206. In totale ha preso parte a 43 marcature, con 27 reti messe a segno e 16 assist (numeri di Opta). Morata sembrava dovesse esplodere definitivamente proprio dopo l’esperienza in bianconero, ma tornatal Real Madrid, non ha di fatto confermato le attese, così come nelle sue esperienze al Chelsea e all’Atletico Madrid. Curiosità, lo spagnolo ritroverà a Torino Andrea Pirlo, ovviamente nelle nuove vesti di allenatore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MORATA TORNA ALLA JUVENTUS: LA TRATTATIVA
Alvaro Morata è ad un passo dal ritorno alla Juventus, tanto che SportMediaset scrive che l’attaccante spagnolo è atteso già domani martedì 22 settembre a Torino. Il “balletto” di calciomercato sugli attaccanti della Juventus si chiuderebbe dunque in modo abbastanza clamoroso: dopo settimane nelle quali si è parlato a ripetizione di Luis Suarez oppure Edin Dzeko, che resta bloccato dallo stallo per Arkadiusz Milik tra il Napoli e la Roma, ecco che sarebbe Alvaro Morata ad arrivare alla Juventus, per un grande ritorno che ha preso quota nelle ultime ore. Proprio la difficoltà a sbloccare la situazione per Dzeko ha convinto i dirigenti della Juventus a riallacciare i contatti con l’Atletico Madrid e ad accelerare per l’attaccante spagnolo. Sarebbe già stata raggiunta l’intesa con l’agente di Alvaro Morata, Juanma Lopez, per il contratto di durata quinquennale. I Colchoneros, che hanno già un accordo proprio con Luis Suarez in uscita dal Barcellona, faranno partire Morata in prestito oneroso (9 milioni di euro da pagare subito) con diritto di riscatto fissato a 45 milioni, tuttavia con la possibilità per la Juve di rinnovare il prestito per un ulteriore anno.
MORATA ALLA JUVENTUS: ALVARO FELICE DI TORNARE
Alvaro Morata, che ha già giocato nella Juventus dal 2014 al 2016 con due scudetti vinti e una finale di Champions League, è dato entusiasta di tornare in bianconero secondo quanto riportano i media spagnoli: l’attaccante oggi non si allena con l’Atletico Madrid e nelle prossime ore si imbarcherà con destinazione Torino. La Juventus in attacco non aveva come unico obiettivo Dzeko ma stava già valutando altre opzioni, come aveva detto Fabio Paratici prima dell’esordio in campionato contro la Sampdoria: “Il mercato è ancora lungo, mancano ancora 15 giorni. Ci sono anche altre situazioni in essere, non solo Dzeko”. Per l’attaccante bosniaco era già pronto un biennale a 7,5 milioni di euro netti a stagione e, per sbloccare la situazione, la Juventus sarebbe stata anche disposta ad alzare l’offerta alla Roma fino a 17 milioni di euro, ma le difficoltà del passaggio di Milik in giallorosso hanno bloccato tutto. I bianconeri allora hanno sfoderato il piano B e di conseguenza il nuovo attaccante per Andrea Pirlo sarà invece una vecchia conoscenza della Juventus: Alvaro Morata.