La misteriosa scomparsa di Luigi Celentano al centro della nuova puntata odierna di Chi l’ha visto. Il ragazzo di Meta di Sorrento è scomparso il 12 febbraio del 2017 ma da allora il giallo non è mai stato realmente chiarito. Ora però spunterebbe una novità molto importante che contribuirebbe a ridare speranza presso la sua famiglia: “Gigino Wifi”, come viene chiamato, sarebbe vivo. Ad intervenire per la prima volta ai microfoni della trasmissione di Rai3 è una persona molto vicina a Luigi che avrebbe deciso di rompere il silenzio. E’ possibile che Luigi abbia deciso di farsi una vita altrove dopo gli episodi di bullismo subiti in passato? Dal giorno della sua sparizione sono ormai trascorsi 3 anni ma è ancora mistero fitto sulle sue sorti anche alla luce delle numerose segnalazioni ad oggi giunte. In questi mesi su Facebook è stata realizzata la pagina “Luigi Celentano Ricerca attiva” composta da persone che non si sono mai arrese all’idea di poter riabbracciare il giovane ragazzo di Meta apparentemente svanito nel nulla. In pochi credono alla pista dell’allontanamento volontario. “Luigi con problemi in casa e fuori, come avrebbe potuto cambiare la sua vita in una notte improvvisa con questi presupposti? Perché non fare questo passo alla luce del giorno e in tranquillità? Cosa lo avrebbe portato ad uscire di casa intorno a mezzanotte?”, si domandano sulla pagina dove amici e conoscenti del giovane attendono novità, senza tuttavia riuscire a darsi una risposta.
LUIGI CELENTANO, IL GIALLO DELLA SPARIZIONE
Luigi Celentano si è davvero allontanato volontariamente o è stato costretto da qualcuno o qualcosa a lasciare Meta di Sorrento, le sue amicizie e soprattutto la famiglia? Interrogativi che, a tre anni di distanza, non hanno ancora una soluzione. Lo scorso febbraio anche Il Messaggero era tornato ad occuparsi del giallo rivelando che la madre ed il compagno di quest’ultima avevano lasciato la loro abitazione per trasferirsi a Pompei. L’insofferenza di Luigi nell’ultimo periodo prima della sparizione, sembrava essere legata non solo ai bulli ma anche all’atteggiamento del patrigno che stando a quanto riportato nella denuncia presentata dallo stesso giovane ai carabinieri, lo molestava. Luigi abbandonò la sua abitazione in piena notte quando fu fermato da una pattuglia delle forze dell’ordine alla quale probabilmente mentì spiegando di stare andando a pescare. Si recò poi dallo zio Franco al quale disse: “Portami via, se resto qui mi uccidono, mi vogliono morto”. Poi tornò in strada ma di lui si persero le tracce, almeno fino ad oggi. Numerose le ricerche e le segnalazioni in questi anni, ma mai nulla di certo. Tante anche le piste seguite dagli inquirenti, tra cui quella dell’allontanamento volontario. Da non sottovalutare anche i problemi in famiglia come trapelato da una denuncia depositata in caserma: “Da circa due anni sono vittima di minacce e ingiurie nonché di un vero e proprio comportamento persecutorio da parte di G., compagno di mia mamma Fulvia”. Ma qual è la verità sulla sua scomparsa?