Dopo aver analizzato le intenzioni di voto post-elezioni Regionali e Comunali, andiamo a scoprire quali sono le tendenze segnalate dai sondaggi politici di Ipsos per Di Martedì. L’istituto guidato da Nando Pagnoncelli ha chiesto agli elettori chi dovrebbe essere il leader del Centrodestra e attenzione alle sorprese: il 29% sta con Giorgia Meloni, che ha ormai staccato l’alleato Matteo Salvini, fermo al 25%. Silvio Berlusconi non va oltre il 9%. Alta la percentuale, 37% di quelli che hanno preferito non rispondere al quesito. Dei dati che devono far riflettere in casa Lega, dopo il passo indietro alle elezioni Regionali e il monito di Giovanni Toti. E qual è la situazione nel Carroccio? Per gli italiani non sono previsti scossoni: per il 46% il leader resterà Matteo Salvini, mentre per il 35% diventerà Luca Zaia, vincitore assoluto di queste Regionali. Il restante 19% ha preferito non rispondere al quesito.
SONDAGGI POLITICI: METÀ DEI GIOVANI HA VOTATO NO AL REFERENDUM
Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici di Ipsos, che ha chiesto agli italiani cosa ne pensano di due confronti. Partiamo dalla sfida tra Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia: per più di un italiano su due, per il 54% per la precisione, Giorgia Meloni ha vinto la sfida contro Luigi Di Maio. Solo per il 18% ne è uscito vincitore l’attuale ministro degli Esteri, mentre il 28% non sa o non indica. Passiamo adesso alla sfida tra Partito Democratico e Lega, dove c’è meno margine di differenza: per il 32% ne è uscito vincitore Nicola Zingaretti, mentre per il 25 ne è uscito vincitore il 25%. La percentuale più alta è legata a coloro che hanno preferito non votare. Un dato interessante sull’Election day appena trascorso arriva direttamente dai sondaggi politici di SWG sul Referendum sul taglio dei parlamentari: ebben, il 49,6% dei giovani hanno votato per il No, in netta controtendenza rispetto al resto del Paese.