E’ stata arrestata dopo 5 anni Alice Brignoli, la madre italiana che assieme al marito, e con i suoi tre figli (in seguito ne è nato un quarto), aveva lasciato il Belpaese per unirsi all’Isis. “E’, possiamo permetterci di dirlo, una storia allegra”, sono le parole del pm di Milano, Alberto Nobili, colui che ha coordinato le indagini del Ros assieme al collega Francesco Cajani. “La Procura di Milano – ha proseguito Nobili, così come si legge sul sito di Repubblica – si è sempre impegnata e si impegnerà sempre perchè la minaccia del terrorismo interno ed esterno è sempre presente e costante. Questa è una storia allegra perchè ci ha consentito, come era già successo col piccolo Alvin (rapito dall’Isis e riportato in Italia alla fine dello scorso anno), di riportare alla vita quattro ragazzini”. Nobili ha quindi raccontato come Alice Brignoli abbia fatto per raggiungere la Siria, percorrendo in auto “Paesi come la ex Jugoslavia, la Bulgaria e la Turchia per dire di quale fanatismo ci fosse dietro la scelta di questa famiglia italiana”. Inoltre, la scelta di portare con se i figli era strategica “In quanto maschi potevano diventare futuri combattenti”, al punto che quello maggiore, di 6 anni, “era stato subito inserito nei campi di addestramento”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ALICE BRIGNOLI ARRESTATA IN SIRIA. LA “MAMMA ISIS” FOREIGN FIGHTER TORNA IN ITALIA
Alice Brignoli, la “mamma dell’Isis“, è stata arrestata in Siria dai carabinieri del Ros, con l’accusa di associazione a delinquere con finalità di terrorismo. La 43enne ex segretaria, moglie del militante dell’Isis italiano di origine marocchina Mohamed Koraichi, cinque anni fa si era recata in Siria per unirsi allo Stato Islamico come “foreign fighter“. Gli agenti del Ros, dopo averla localizzata, si sono recati nel Paese e insieme a lei hanno rintracciato anche i quattro figli della donna, di 8, 10 e 12 anni più un altro più piccolo nato in Siria: tutti sono stati rimpatriati. Come riportato dal Corriere della Sera, “mamma Isis”, com’era stata ribattezzata Alice Brignoli, si è detta “felicissima” di tornare in Italia insieme ai suoi bambini, anche se lei finirà in carcere e i figli andranno in una comunità.
ALICE BRIGNOLI ARRESTATA IN SIRIA: LA “MAMMA ISIS” FOREIGN FIGHTER
Le indagini del Ros dei carabinieri, coordinate dal capo del pool antiterrorismo milanese Alberto Nobili e dal pm Francesco Cajani, hanno appurato che nel 2015 Alice Brignoli, insieme al marito Mohamed Koraichi, cittadino italiano di origine marocchina, e ai tre figli minori, avevano lasciato Bulciago, in Lombardia, per raggiungere i territori occupati dall’Isis. Lì Koraichi aveva partecipato alle operazioni militari sotto le insegne del Califfato, mentre Alice Brignoli aveva svolto un ruolo attivo nell’istruzione dei figli a causa del jihad. La conversione dell’ex segretaria era arrivata nel 2008, portando ad un totale isolamento della coppia a livello sociale. La donna aveva mantenuto i contatti con la madre, alla quale inviava tramite WhatsApp le foto dei figli in tuta mimetica. Secondo i racconti della madre della Brignoli, al di là del matrimonio con un uomo musulmano, Alice era fermamente convinta della sua adesione allo Stato Islamico. Da quanto si apprende, Koraichi sarebbe morto in Siria.