Open Rousseau, gli hacker sfidano Davide Casaleggio. Come riportato dai colleghi di Adnkronos, un gruppo di esperti informatici ha deciso di lanciare da oggi, venerdì 2 ottobre 2020, una contro-piattaforma rivale del noto software di casa Movimento 5 Stelle. Accessibile a tutti, la piattaforma è stata messa a disposizione dei parlamentari grillini e di tutti i cittadini. L’obiettivo? Sostituire in toto Rousseau, sito finanziato da ogni eletto pentastellato con un obolo mensile di 300 euro. Una sfida al monopolio di Casaleggio, dunque, come spiegato da Fabio Petrosanti: «L’obiettivo è favorire la partecipazione civica. Open Rousseau è un progetto della ‘Comunità Decidiamo!’, promossa dalla Fondazione Dyne di cui è direttore Denis Roio, noto hacker e sviluppatore di software libero». Lo sviluppatore ha spiegato che la piattaforma Open Source alla base del progetto si chiama Decidim e questa è stata collegata alla app open source che Rousseau sta già sviluppando per i cellulari. A due giorni dal compleanno del M5s arriva una sfida da non sottovalutare per Casaleggio…
OPEN ROUSSEAU, GLI HACKER SFIDANO CASALEGGIO
Open Rousseau potrà essere utilizzato da tutti i parlamentari del Movimento 5 Stelle, raggiunti grazie alle mail istituzionali raccolte dai siti di Camera e Senato. Gli hacker hanno acceso i riflettori sulla sovranità digitale, spiega Pietrosanti: «Essere in possesso dei propri dati è un elemento importante di democrazia interna». Non è tardata ad arrivare la presa di posizione di Rousseau: «Siamo onorati e orgogliosi del fatto che la piattaforma Rousseau abbia assunto una tale fama da essere indicata come esempio di democrazia digitale e partecipazione civica da superare e saremmo stati davvero felici se questa notizia fosse stata vera ossia se ci fosse stato un vero progetto finalizzato alla partecipazione e non invece un ennesimo tentativo di sola visibilità mediatica che parte da lontano e le cui motivazioni ci sono anche molto chiare». L’Associazione ha poi messo in risalto che Open Rousseau non può sostituire la piattaforma vera, evidenziando che nessuna forza politica nazionale fino ad oggi ha deciso di utilizzare Decidim.