Un vero e proprio complotto, quello messo in atto sei persone ai danni di Gretchen Whitmer, governatrice del Michigan, arrestate poco prima di procedere con il rapimento organizzato della donna che sarebbe dovuto avvenire nella sua casa delle vacanze. Un piano dettagliato ma sventato dall’Fbi appena in tempo, evitando per un soffio che quattro dei sei uomini arrestati si incontrassero con l’intenzione di “pagare l’esplosivo e scambiare apparecchiature tecniche”. E’ quanto reso noto dal quotidiano La Repubblica nell’edizione online, che fornisce i dettagli del complotto contro la governatrice democratica. Il piano prevedeva di coinvolgere ben 200 uomini e si sarebbe dovuto concludere con un processo a Whitmer per tradimento. Secondo quanto appreso dall’Fbi nel corso delle indagini che hanno poi portato ai sei arresti, il complotto avrebbe a che fare con motivazioni politiche dal momento che, proprio uno degli arrestati, avrebbe accusato la governatrice di avere un “potere incontrollato”.
COMPLOTTO PER RAPIRE GOVERNATRICE DEL MICHIGAN
Dopo gli arresti eseguiti e che hanno portato a sventare definitivamente il piano messo a punto contro la governatrice Gretchen Whitmer, è intervenuto anche il procuratore del distretto orientale del Michigan che ha commentato: “Tutti possiamo non essere d’accordo sulla politica, ma queste differenze non dovrebbero mai tradursi in violenza”. Stando a quanto emerso dai documenti presentati in aula, i federali avrebbero appreso in anticipo del piano grazie a informatori e agenti sotto copertura e non sembrava all’inizio che ci fosse un pericolo imminente per la sicurezza della governatrice democratica. I nomi dei sei arrestati sono: Adam Fox, Barry Croft, Ty Garbin, Kaleb Franks, Daniel Harris e Brandon Caserta. L’Fbi aveva registrato un loro precedente incontro avvenuto lo scorso luglio durante il quale avevano “discusso di attaccare una struttura della polizia del Michigan e in un’altra conversazione dopo l’incontro, Garbin ha suggerito di sparare contro la casa delle vacanze della governatrice”.