Se in Italia si attende il nuovo Dpcm del Governo per valutare le nuove restrizioni anti-coronavirus dopo l’ultima ondata di nuovi contagi, nel mondo e in particolare in Europa la situazione non è certo meglio: l’OMS questa mattina ha aggiornato i dati con gli ultimi 383.359 contagi, il 7,9% in più rispetto al record di venerdì scorso in tutto il mondo. In Europa invece si assiste al secondo record consecutivo: 123,684 nuovi infetti, l’8,3% in più rispetto a sabato con totale casi che sale al momento a 6.809.678. Negli Stati Uniti si registrano altri 58mila casi di Covid nelle ultime 24 or, con totale dei contagi che sale così oltre i 7,7 milioni di americani infettati: preoccupa ancora l’India con 75mila nuovi casi e oltre 7 milioni di contagiati dall’inizio dell’emergenza coronavirus. Chi invece vede una diminuzione dei nuovi contagi è la Germania che nelle ultime 24 ore registra 3,484 nuovi casi, erano invece 4,721 il venerdì prima.
CORONAVIRUS IN EUROPA: I CASI DI FRANCIA E SPAGNA
Situazione invece più difficile per il coronavirus in Regno Unito, con il Governo Johnson che valuta nuove misure anti-Covid nelle prossime ore per porre freno ai nuovi contagi: +15.166, 57.347 vittime e 590.844 casi totali. Verranno diminuiti gli orari dei pub con misure ripartite su tre livelli: la proposta più rigida prevede possibili lockdown locali anche se andrà tutto stabilito con i governi dei territori. «Il Regno Unito ha raggiunto un punto di non ritorno nella pandemia da coronavirus, simile a quello di marzo, e nelle prossime settimane, oltre all’aumento dei casi, ci sarà un aumento delle morti», ha spiegato il vice direttore sanitario per l’Inghilterra Jonathan Van-Tam, raggiunto dalla Bbc. Chiudiamo la panoramica globale fuori dall’Italia con i casi più vicini alla nostra realtà e anche più preoccupanti: ieri la Francia ha registrato quasi 27mila nuovi casi e valuta ulteriori lockdown locali per arginare la pandemia, in Spagna invece sono 12.788 i nuovi casi tra 9 e 10 ottobre, con previsto nuove misuri compreso lo stato di allarme a Madrid con limiti a libertà di movimento delle persone.