PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,25% e sul listino principale troviamo in rosso solo Campari (-0,69%), Exor (-0,02%), Generali (-0,04%), Interpump (-1,65%), Intesa Sanpaolo (-0,97%), Nexi (-2,12%), Recordati (-0,17%), Stm (-1,2%) e Unicredit (-0,34%). Amplifon e Telecom Italia, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+9,16%), Azimut (+2,39%), Banca Generali (+0,97%), Diasorin (+2,03%), Fca (+1,09%), Fineco (+0,74%), Hera (+0,88%), Italgas (+0,67%), Poste Italiane (+2,11%), Saipem (+1,58%), Snam (+0,77%) e Tenaris (+2,67%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund raggiunge i 122 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,1%), Interpump (-2,1%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Leonardo (-1,1%), Nexi (-0,6%), Recordati (-0,1%), Stm (-0,2%) e Unicredit (-0,1%). Hera, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+7,9%), Azimut (+2,4%), Banca Generali (+1,3%), Banca Mediolanum (+0,6%), Banco Bpm (+1,5%), Diasorin (+2,6%), Enel (+0,7%), Exor (+0,8%), Fca (+1,4%), Fineco (+2%), Mediobanca (+0,6%), Poste Italiane (+1,7%), Saipem (+1,2%) e Tenaris (+0,9%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 121 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,2%), Buzzi (-0,1%), Enel (-0,4%), Inwit (-0,1%), Leonardo (-0,7%), Recordati (-0,1%) e Terna (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Atlantia (+10,2%), Azimut (+1,6%), Banca Generali (+2%), Banca Mediolanum (+1,5%), Banco Bpm (+2,6%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+0,7%), Diasorin (+1%), Exor (+0,6%), Fca (+1,3%), Fineco (+1,8%), Interpump (+1%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Italgas (+0,9%), Mediobanca (+1,2%), Poste Italiane (+0,6%), Prysmian (+1,4%), Saipem (+1,7%), Tenaris (+1%), Unicredit (+1,1%) e Unipol (+0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 120 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 19.500 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 9:00 conosceremo il tasso di inflazione spagnolo di settembre. Alle 11.00 toccherà alla produzione industriale europea di agosto. Alle 14:30 sarà la volta dell’indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti nel mese di settembre. Alle 16:30 sapremo la variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bund con scadenza trentennale. Da Wall Street si attendono, tra le altre, le trimestrali di Bank of America, Goldman Sachs e Wells Fargo.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,81% a 19.558 punti. Sul listino principale Cnh Industrial ha fatto meglio di tutti con un +1,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Inwit (+0,5%), Stm (+0,7%) e Terna (+0,6%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -5,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Banca Mediolanum (-2,3%), Banco Bpm (-3,1%), Hera (-2,1%), Intesa Sanpaolo (-2,2%), Leonardo (-2,2%), Mediobanca (-3,7%), Poste Italiane (-2%), Saipem (-3,6%), Tenaris (-2,5%), Unicredit (-3,7%) e Unipol (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 120 punti base.