Stiamo per lasciare spazio al video di Gubbio Cesena, partita valida per la 5^ giornata del girone B della Serie C. Una sfida senza dubbio dai mille risvolti e caratterizzata da un avvio a senso unico, con gli umbri costantemente votati all’attacco alla ricerca del gol del vantaggio, sfiorato al 18′ da Cristian Pasquato, ex Juventus, che direttamente da calcio d’angolo ha sfiorato l’1-0, facendo tremare la traversa. Al 22′, poi, fiammata improvvisa del Cesena che porta a un corner, sui cui sviluppi Caturano viene atterrato in area. L’arbitro non ha esitazioni: è calcio di rigore, ma lo stesso Caturano fallisce la trasformazione, facendosi ipnotizzare da Cucchietti. L’ultimo sussulto del primo tempo lo regala Petermann, il quale, direttamente da calcio di punizione, cerca di beffare l’estremo difensore avversario: palla fuori di pochissimo.
Nella ripresa il Gubbio parte subito forte e coglie il secondo legno della sua partita, ancora una volta da calcio da fermo, ancora una volta con Pasquato: il fantasista veneto questa volta centra la traversa direttamente su punizione. Al 56′, però, è il Cesena a esultare, con Collocolo che supera con un pallonetto il malcapitato Cucchietti e deposita in rete il pallone che vale lo 0-1. La sfida rimane in bilico per tutto il secondo tempo, ma al 75′ il Gubbio trova il gol del pareggio con Malaccari, che devìa in porta di testa un suggerimento al bacio di Pasquato. Tuttavia, a pochi minuti dal 90′, Bortolussi firma il gol dell’1-2, che fissa definitivamente il risultato. In pieno recupero, Pellegrini cade in area e reclama a gran voce un penalty, ma il signor Fontana non è di questo avviso. Alla fine, saltano i nervi: al 95′ il Gubbio resta in dieci per un rosso a Signorini, poi, dopo il triplice fischio finale, arrivano le espulsioni per Pasquato (Gubbio) e per Capellini (Cesena).
VIDEO GUBBIO CESENA: LE INTERVISTE
William Viali, allenatore del Cesena, a fine partita ha dichiarato: “Oggi mi sembra giusto sottolineare la reazione dei miei giocatori alla sconfitta dolorosa rimediata contro la Feralpisalò. Siamo venuti qui, contro una squadra alla ricerca dei primi punti in casa, a fare la partita sporca che ci hanno costretti a fare ma siamo riusciti a fare una prestazione perfetta. Ci siamo sporcati le mani a difendere e abbiamo cercato di restare puliti quando attaccavamo. Non sempre abbiamo potuto farlo, ma siamo stati bravi ad adattarci alla partita. Certo che gli episodi del primo tempo, il rigore sbagliato da Caturano e il suo infortunio successivo, ci hanno condizionato. Però abbiamo lottato e il rammarico che ho è che la prima volta che hanno concluso in porta, anche oggi ci hanno segnato. A quel punto c’è stato da soffrire ma nella sofferenza siamo andati a vincere la partita. La squadra è migliorata nel vivere le situazioni”.