Non distante dal 3-3 il Real Madrid con Karim Benzema, che al 62′ si vede respingere una conclusione vibrata dall’interno dell’area piccola. Al 64′ un inesauribile Tetê sfiora ancora il gol con un tiro di sinistro da centro area su assist di Dentinho: Courtois fa buona guardia. Zidane si gioca la carta Kroos al posto di Modric, autore del momentaneo 1-3, ma il match vive dopo il suo ingresso una fase prolungata di stallo, con le due squadre che non riescono a ferire il colpo e si producono in lunghi giri palla. Al 78′ è Mendy con un’incornata all’interno dell’area piccola ad andare vicinissimo al pareggio, mentre all’80 lo Shakhtar fa 4-2 su contropiede, ma la marcatura viene annullata dall’arbitro per evidente posizione di fuorigioco. La sfida diventa nervosa nei minuti conclusivi, con le ammonizioni ai danni di Bondar ed Eder Militão. Nel recupero l’arbitro accorda tre ulteriori minuti di gioco, poco prima dei quali il Real Madrid reclama un calcio di rigore per un tocco di mano in area, non sanzionato dal direttore di gara, né dal VAR. Al 92′, però, su schema da calcio d’angolo, Valverde calcia da fuori area e sorprende Trubin. Palla in gol ed esultanza delle Merengues per la rimonta compiuta… Anzi no! Vinicius ostruiva completamente la visuale al portiere, rendendogli impossibile l’intervento. Rete annullata e sospiro di sollievo per gli ucraini. Il match si chiude dunque sul 2-3 e lo Shakhtar conquista tre punti preziosissimi nell’economia del girone. Real Madrid sorprendentemente fermo a quota zero. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
DIRETTA REAL MADRID SHAKHTAR (2-3): LA RIAPRONO MODRIC E VINICIUS!
Dopo il crollo improvviso registrato in soli 13 minuti del primo tempo, con tre gol subìti, il Real Madrid torna in campo nel secondo tempo con la chiara e lampante volontà di risalire la china e acciuffare il pareggio. Zidane manda in campo Benzema in luogo di Rodrygo e le Merengues mostrano da subito un piglio più offensivo, con una conclusione dai 25 metri di Asensio indirizzata sotto la traversa che viene neutralizzata da Trubin. Al 54′ Modric lascia partire un destro da fuori area sul quale nulla può l’estremo difensore degli ucraini: è il gol dell’1-3, è il gol della speranza. È il gol che può riaprire la partita, anche se per poco, due minuti più tardi, lo Shakhtar Donetsk non riesce a riportarsi sul +3: fa tutto bene sulla fascia Korniienko che, dopo essersi sbarazzato della tenue marcatura di Mendy, serve il pallone al centro dell’area per Tetê, che spiazza letteralmente Courtois, ma calcia a lato. Non sbaglia, invece, il neoentrato Vinicius, che dopo soli 4″ dal suo ingresso in campo ruba palla agli avversari e fa gol. 2-3. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
DIRETTA REAL MADRID SHAKHTAR (0-3): TRACOLLO “BLANCO”!
Clamorosa occasione al 14′ per Marlos (Shakhtar Donetsk), resosi protagonista di un 1 contro 1 con Courtois, terminato con un sinistro sparato addosso alle gambe dell’estremo difensore belga. La gara prosegue con ampi giri palla (sterili) delle Merengues e molte interruzioni, figlie dell’eccessiva fisicità messa in campo dagli ucraini, che stanno mostrando letteralmente i muscoli alla formazione di casa. Una tattica che sembra dare i suoi frutti: al 29′ è Tetê ad approfittare di un assist dell’ammonito Korniienko e a insaccare di sinistro il pallone alla sinistra di Courtois. Vantaggio Shakhtar, al quale il Real Madrid avrebbe l’occasione di replicare 60 secondi più tardi con Jovic, che non riesce però ad angolare la conclusione al termine di una mischia all’interno dell’area di rigore. Al 32′ è ancora Tetê a impensierire la retroguardia dei locali: è il preludio al raddoppio degli ospiti, che giunge al 33′ per via di una goffa autorete di Varane. Aleggia tensione fra i padroni di casa, con Asensio ammonito per un brutto fallo. Al 42′ arriva addirittura lo 0-3, con Solomon che, smarcato da Tetê con un colpo di tacco, spiazza dal limite dell’area di rigore Courtois. Per il Real è notte fonda. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
DIRETTA REAL MADRID SHAKHTAR (RISULTATO 0-0): ASENSIO PERICOLOSO
Avvio di partita, come prevedibile, che sorride ai padroni di casa, resisi pericolosi sin dai primi minuti di gioco nell’area di rigore avversaria con due conclusioni nel giro di sessanta secondi vibrate da Asensio. La seconda, in particolare, ha messo a dura prova i riflessi dell’estremo difensore degli ucraini, Trubin, che ha respinto con il piede un tiro tanto potente quanto ben indirizzato a rete. Dopo alcuni minuti di sofferenza, lo Shakhtar Donetsk ha deciso di spostare la contesa su un piano più fisico che tecnico, contendendo con più decisione il pallone agli avversari e intervenendo con contrasti non sempre regolari, come testimonia la punizione concessa al 7′ da Dentinho e all’8′ da Korniienko, con quest’ultimo che è divenuto il primo ammonito della contesa valida per le sorti del gruppo B, lo stesso nel quale è inserita l’Inter di Antonio Conte, nella serata odierna impegnata contro il Borussia Monchengladbach. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
DIRETTA REAL MADRID SHAKHTAR (RISULTATO 0-0): FORMAZIONI UFFICIALI!
Siamo finalmente arrivati alla diretta di Real Madrid Shakhtar. I blancos, lo abbiamo detto in altre sedi, hanno fatto seguire al grande tris in Champions League due eliminazioni consecutive agli ottavi: non è la prima volta che questa gloriosa società abbia un periodo particolarmente oscuro dopo grandi trionfi. Basti pensare al fatto che sono passati 12 anni tra la nona e la decima Coppa dei Campioni, e soprattutto che nelle edizioni di mezzo per sei volte in fila la squadra non abbia superato lo scoglio degli ottavi vivendo anche eliminazioni sorprendenti; oppure, e forse questo è ancora più incredibile, che siano trascorsi addirittura 31 anni prima che il Real Madrid rimettesse le mani sulla Champions League, dalla sesta coppa del 1967 a quella strappata alla Juventus nel 1998. Non va certo sottolineato come gli spagnoli avessero vinto le prime cinque edizioni, e appunto sei delle prime undici; adesso vedremo se Zinedine Zidane riuscirà a riportare al successo la sua squadra, nelle tre edizioni vinte aveva un certo Cristiano Ronaldo che però con la Juventus non è andato oltre i quarti… ora mettiamoci comodi e leggiamo insieme le formazioni ufficiali, perché Real Madrid Shakhtar comincia! REAL MADRID (4-3-3): Courtois; F. Mendy, MIlitao, Varane, Marcelo; F. Valverde, Casemiro, Modric; Asensio, Jovic, Rodrygo. Allenatore: Zinedine Zidane SHAKHTAR (4-2-3-1): Trubin; Dodo, Khocholava, Bondar, Korniienko; Maycon, Marcos Antonio; Marlos, Solomon, Tete; Dentinho. Allenatore: Luis Castro (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA REAL MADRID SHAKHTAR IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA SFIDA
La diretta tv di Real Madrid Shakhtar sarà trasmessa in esclusiva sui canali di Sky Sport, che detiene i diritti per tutte le partite della Uefa Champions League 2020-2021. Di conseguenza sarà un match riservato agli abbonati, che potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video che sarà garantito come sempre tramite Sky Go.
REAL MADRID SHAKHTAR: TESTA A TESTA
Per la diretta di Real Madrid Shakhtar andiamo a vedere quali sono i precedenti. Le due squadre si sono già affrontate nella stagione 2015/16 quando sono capitate nello stesso girone. In entrambi i casi ha vinto la squadra spagnola anche se non è stato sempre facile. All’andata al Santiago Bernabeu è arrivato un secco 4-0 facilitato dal rosso a Stepanenko quando si era ancora 1-0 per il gol di Benzema. Dopo arrivò la tripletta di uno scatenato Cristiano Ronaldo, in gol prima con due calci di rigore e poi anche su azione. Fu davvero non di poco conto la paura che la squadra ebbe invece nel match di ritorno. Sul 4-0 per i gol di Modric, Carvajal e la doppietta di Cristiano Ronaldo la squadra spagnola mollò la presa negli ultimi minuti con due reti di Teixeira e il gol di Dentinho che di fatto riaprivano la partita senza regalare però punti agli arancioneri. (agg Matteo Fantozzi)
L’ARBITRO
Questa sera Real Madrid Shakhtar sarà diretta dall’arbitro serbo Srdjan Jovanovic, che pure sarà in campo assieme agli assistenti Stojkovic e Mihajlovic, con Novak Simovic quale quarto uomo designato per il match di Champions League. Fissando la nostra attenzione sul primo direttore di gara, apprendiamo subito che il signor Jovanovic nella stagione calcistica corrente ha già messo da parte parecchie direzioni: se ne contano in tutto per il 2020-21 ben 12, di cui due occorse per le competizioni UEFA per club, Il tabellino complessivo del serbo ci racconta poi di 63 ammonizioni e 4 espulsioni comminate, come di 11 calci di rigore concessi. Ampliando il nostro sguardo, segnaliamo che in carriera il fischietto ha collezionato diversi precedenti con squadre spagnole, ma non ha mai incontrato il Real Madrid: pure quella di questa sera sarà sfida inedita con lo Shakhtar. (agg Michela Colombo)
ZIDANE VUOLE RIPREDERSI L’EUROPA
Real Madrid Shakhtar, diretta dal serbo Jovanovic, mercoledì 21 ottobre 2020 alle ore 18.55, sarà una sfida valevole per la prima giornata della fase a gironi di Champions League. Nella scorsa stagione i Blancos si sono ripresi il trono della Liga spagnola, ma in Champions non sono riusciti ad andare oltre gli ottavi di finale, eliminati dal Manchester City, esattamente come era accaduto nella stagione precedente contro l’Ajax. Dopo anni di trionfi, tornare tra le prime otto sembra il minimo sindacale per la squadra di Zidane, che partirà ora contro un sempre ostico Shakhtar. Nell’ultima stagione gli ucraini sono arrivati in semifinale di Europa League prima di essere demoliti dall’Inter, il club ha comunque grande tradizione europea negli ultimi anni. Nei rispettivi campionato, il Real Madrid arriva però da una clamorosa sconfitta interna contro la matricola Cadice e cercherà dunque rilancio da questo scontro europeo, mentre lo Shakhtar dopo aver battuto il Lviv insegue a due punti di distanza le prime della classe, Dinamo Kiev e Vorskla, nella massima serie ucraina.
PROBABILI FORMAZIONI REAL MADRID SHAKHTAR
Le probabili formazioni di Real Madrid Shakhtar, sfida che andrà in scena presso l’Alfredo di Stéfano Stadium di Madrid. I padroni di casa saranno schierati dal tecnico Zinedine Zidane con un 4-3-3: Courtois; Nacho, Militão, Varane, Mendy; Valverde, Casemiro Modrić; Asensio, Benzena, Rodrygo. Gli ospiti guidati in panchina da Luis Castro schiereranno questo undici dal primo minuto, con un 4-3-3 come modulo di partenza: Trubin; Dodô, Khocholava, Bondar, Korniienko; Marcos Antônio, Marlos, Maycon; Tetê, Dentinho, Solomon
PRONOSTICO E QUOTE
Infine, uno sguardo al pronostico di Real Madrid Shakhtar secondo le quote offerte dall’agenzia Snai. I padroni di casa spagnoli partono nettamente favoriti e infatti il segno 1 è quotato a 1,32, mentre poi si sale già a quota 5,50 per il segno X in caso di pareggio e fino a 8,50 volte la posta in palio in caso di successo degli ucraini per chi avrà puntato sul segno 2.