La vittima del classico quanto terribile scherzo de Le Iene della puntata andata in onda ieri, giovedì 22 ottobre, è stata l’ex velina Maddalena Corvaglia. Il programma di Italia 1 che vede la conduzione di Nicola Savino, Alessia Marcuzze, e altre Iene storiche, si è messo in combutta con il compagno della nota showgirl, Alessandro. Così che Niccolò Torielli insieme alla dolce metà di Maddalena Corvaglia hanno deciso di “stuzzicare” la stessa su un tema a lei tutt’altro che caro, leggasi gli scarafaggi e le blatte. L’ex bionda di Striscia la Notizia odia a morte questi brutti insetti (del resto, a chi piacciono?), e i cattivoni dell Iene si sono rivolti ad un negozio di animali dove sono state acquistare proprio un centinaio di blatte. A quel punto, infingardi, hanno deciso di disseminare gli stessi insetti per tutta la casa milanese della povera Corvaglia, e il risultato è stato a dir poco tragico per la stessa. Approfittando di un’uscita della bella ex velina, Le Iene hanno “liberato” gli insetti, fino a che la stessa non è rientrata a casa.
MADDALENA CORVAGLIA, SCHERZO LE IENE: LA TERRIBILE SCOPERTA…
Appena ha aperto la porta Maddalena Corvaglia ha immediatamente capito che c’era qualcosa che non andava, scoprendo in ogni angolo della casa degli scarafaggi e delle blatte. Dopo lo choc iniziale ha quindi provato a chiedere aiuto al compagno Alessandro e alla tata, ma entrambi complici delle Iene hanno di fatto lasciato Maddalena Corvaglia a vedersela con il suo “nemico” da sola. Ma non è finita perchè dopo un po’ Alessandro avvisa la compagna che il suo amato cane, un simpatico Carlino, ha vomitato, e di conseguenza bisogna avvisare il veterinario per chiedere qualche lume in più. Il finto medico, altro complice de Le Iene, spiega che probabilmente l’amico a quattro zampe ha ingoiato qualcosa che non doveva, forse proprio le blatte, e non è da escludere che le stesse abbiano infettato persino Alessandra e Maddalena. La Corvaglia va sempre più nel panico e si fionda quindi sul web per cercare informazioni su possibili malattie associate agli scarafaggi. Bhe, il resto, e soprattutto la fine, non ve lo sveliamo, ma vi rimandiamo al video integrale dello scherzo che potrete visionare cliccando qui.