Da qualche giorno Chico Forti “ha compiuto” 21 anni di carcere per l’omicidio di Dale Pike, ma potrebbero arrivare delle importanti novità a stretto giro di posta. Raggiunto telefonicamente da Le Iene, dall’inviato Gaston Zama, l’uomo ha evidenziato: «Questo forse è un pochino più complesso da spiegare, senza entrare in cose che non posso dire… Questa pandemia sicuramente oltre aver massacrato tutti i Paesi, i danni che ha fatto, i danni che ha portato a centinaia di migliaia di famiglie, mi ha anche un po’ congelato, ha congelato tutto quello che c’è. Perché le relazioni, gli incontri, viene tutto messo in secondo piano. Inoltre aggiungi il fatto che al 3 novembre ci sono le elezioni, mi hanno messo un po’ in secondo piano, ma so per certo che quelli che hanno dato le parole e quelli che hanno promesso si stanno muovendo e stanno cercando di fare il possibile». Ma, come dicevamo, attenzione ai colpi di scena…
CHICO FORTI, IL FRATELLO DI DALE PIKE CHIEDE IL SUO RILASCIO
La svolta per Chico Forti potrebbe arrivare grazie a Bradley Pike, fratello di Dale: quest’ultimo ha inviato una lettera indirizzata allo Stato della Florida per chiedere il rilascio del nostro connazionale. Nel testo si legge: «Sono fermamente convinto che il signor Forti sia innocente per il crimine per il quale è stato ingiustamente in carcere per 20 anni». Stupita la reazione di Chico Forti: «Lettera bella pesante, è bella pesantuccia. Credo che chiunque prenda in considerazione la famiglia diretta della vittima che non ha certo motivo per farmela passare franca se non fossero convinti di quello che scrivono». Raggiunto telefonicamente da Gaston Zama, Bradley Pike ha tenuto a precisare: «Hanno detto che è stato lui l’assassino, ma io non penso, penso che sia anche solo ridicolo pensare che lui abbia pianificato quell’omicidio». Clicca qui per il video.