Nuovo scontro a distanza tra esperti mentre l’Italia si avvia verso una mini-stretta per arginare l’ondata autunnale di contagi da Covid-19 che peraltro sta mettendo in ginocchio soprattutto il resto d’Europa. Dopo che in precedenza Alberto Zangrillo l’aveva provocato durante una ospitata su La7 a “L’aria che tira” di Myrta Merlino, nell’ultima puntata di “Cartabianca” su Rai 3 il professor Massimo Galli ha risposto per le rime. Come è noto il primo l’aveva sfidato invitandolo a denunciarlo e nella trasmissione condotta da Bianca Berlinguer il responsabile del reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Sacco di Milano, una delle figure maggiormente apprezzate dal pubblico tv negli ultimi mesi, ha replicato a Zangrillo ricordando che il suo collega ha passato tutta la scorsa estate a “dire cose che puntualmente non si sono avverate”. Come è noto lo scontro parte da quella oramai nota affermazione di Zangrillo secondo cui il virus era clinicamente morto e che aveva poi costretto il diretto interessato a fare una parziale marcia indietro.
GALLI REPLICA A ZANGRILLO: “QUERELARLO? RIDUZIONISMO NON E’ REATO MA…”
“Querelarlo? Non posso, in Italia il negazionismo e il riduzionismo non sono un reato in questo Paese: forse per fortuna…” ha detto piccato Galli nella trasmissione della Berlinguer, spiegando il motivo per cui non può cogliere la provocazione del collega. Successivamente il professore in servizio all’Ospedale Sacco del capoluogo lombardo ha ricordato che ognuno è responsabile di quello che dice e delle basi scientifiche su cui parla: “Se lui ritiene di essere stato attaccato, è un problema suo. Il mio problema non è occuparmi di questa persona o di altri che hanno passato l’estate a dire cose che puntualmente non si sono avverate” ha poi rincarato la dose Galli, che ha pure ribadito di non volersi certo iscrivere al partito di coloro che hanno sottovalutato la pandemia da Coronavirus. “Mi è costata anche la cosa perché passare costantemente da menagramo non è divertente, nemmeno nelle relazioni sociali che qualcuno può intrattenere” ha concluso, togliendosi un sassolino dalla scarpa.