DIRETTA ITALIA INGHILTERRA (FINALE 5-34): BONUS PER GLI INGLESI
l’Inghilterra si impone con il punteggio di 5-34 allo stadio Olimpico di Roma nel match del 6 Nazioni di rugby conto l’Italia: vittoria con bonus che permette ora agli inglesi di sperare concretamente nella conquista del titolo. Il secondo tempo è stato a senso unico, agli Azzurri sono venute meno le energie che avevano permesso loro di restare a contatto con gli avversari nel punteggio per tutto il primo tempo e l’Inghilterra ha piazzato altre due mete con Tom Cutty ed Henry Slade, anche se Farrell ha mancato le trasformazioni che avrebbero potuto rendere ancor più rotondo un punteggio che, come detto, è stato sufficiente agli inglesi per prendersi il bonus e candidarsi per la vittoria finale in questo 6 Nazioni 2020. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA ITALIA INGHILTERRA IN STREAMING VIDEO E TV DMAX: COME SEGUIRE IL 6 NAZIONI RUGBY
Come già nelle passate edizioni, tutto il Sei Nazioni e quindi anche la sfida di questo pomeriggio Italia Inghilterra in diretta tv sarà trasmessa in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 170 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. DMax vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube), oltre a garantire anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite, tramite il servizio Dplay. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations.
INGLESI IN FUGA
Dopo un primo tempo molto equilibrato l’Inghilterra cambia passo in avvio del match in casa dell’Italia nel 6 Nazioni di rugby, allo stadio Olimpico di Roma. Ben Youngs ribatte a un calcio di Violi e riesce ad andare subito in meta, con Farrell che trova il 5-17 trasformando subito il conseguente calcio. L’Italia sembra sotto ritmo rispetto alla prima frazione in cui era riuscita a contrastare molto bene gli avversari e al 12′ gli inglesi vanno di nuovo in meta con una potente schiacciata di Jamie George che sfonda la pressione Azzurra. Farrell ancora implacabile sul piazzato e sul 5-24 gli inglesi sembrano ormai in fuga, col match in pugno arrivati al 60′. (agg. di Fabio Belli)
EQUILIBRIO MANTENUTO
Gli Azzurri riescono a mantenere l’equilibrio a metà gara nella sfida del 6 Nazioni di Rugby contro l’Inghilterra. Resta sul 5-10 il punteggio con una tegola per l’Italia al 22′: costretto a uscire per infortunio Padovani ed entra Federico Mori. Intorno alla mezz’ora l’Italia guadagna una touche vicino alla linea di meta, spingono molto gli Azzurri che non riescono però a trovare la seconda metà della partita. Dal punto di vista difensivo però le cose funzionano bene, al 40′ Mori riesce a calciare in avanti ma la difesa dell’Inghilterra recupera, sicuramente ottima l’impressione destata dall’Italia in questo primo tempo anche se l’Inghilterra mantiene comunque il vantaggio. (agg. di Fabio Belli)
META DI POLLEDRI!
A metà primo tempo l’Inghilterra conduce 5-10 sull’Italia nella sfida del torneo 6 Nazioni allo stadio Olimpico di Roma. Il risultato si sblocca dopo 5′ con un grande sfondamento centrale di Farrell che ha passato con precisione a Ben Youngs, imprendibile per gli azzurri e bravo a schiacciare tra i pali, con la trasformazione di Farrell che porta gli inglesi sullo 0-7. Farrell si ripete al 13′ con un piazzato che vale il +10 per gli ospiti, l’Italia sembra già soffrire il ritmo degli avversari ma al 18′ c’è l’acuto di Carlo Canna, gran break e palla rubata con lancio immediato che libera Jake Polledri, quest’ultimo sfonda alla grande nonostante i tentativi di placcaggio avversario e trova così la prima meta italiana della partita e il 5-10, che resta il risultato a metà tempo visto che a Garbisi non riesce la trasformazione. (agg. di Fabio Belli)
SI GIOCA
Tutto è pronto per dare il via a Italia Inghilterra di rugby, partita dell’ultima giornata del 6 Nazioni 2020 di rugby, che si completerà quindi oggi. Tra le squadre che possono ancora puntare al successo finale c’è anche l’Inghilterra, che di conseguenza punta a una vittoria con bonus contro gli azzurri. In casa Italia l’obiettivo è almeno quello di notare dei segnali di crescita rispetto alla batosta di sabato scorso in Irlanda, partita che il commissario tecnico azzurro Franco Smith aveva commentato così in conferenza stampa all’Aviva Stadium: “Siamo molto delusi per questo risultato e sapevamo sin dall’inizio che le squadre irlandesi hanno avuto modo di giocare qualche partita in più. Fisicamente siamo ancora indietro: abbiamo lavorato molto duro, anche con le franchigie. Significa che dobbiamo puntare l’accento su questo lato e fare di più. Vogliamo crescere nel corso delle prossime sei settimane. L’Irlanda ha giocato molto bene in difesa, migliorando rispetto ad inizio anno. E’ una squadra che dopo il periodo di stop ha raccolto risultati importanti sul piano del gioco e ci hanno messo sotto pressione, montando anche con aggressività ed efficacia anche con la difesa al largo. Ci hanno messo in difficoltà”. Di certo gli inglesi non saranno da meno, dunque cosa potrà succedere oggi? Parola al campo per scoprirlo, Italia Inghilterra comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GLI ULTIMI PRECEDENTI
Aspettando la diretta di Italia Inghilterra, dobbiamo dire che anche gli ultimi precedenti nel 6 Nazioni di rugby non inducono certo all’ottimismo nella sfida ai limiti dell’impossibile contro la corazzata inglese. L’anno scorso logicamente si giocava a Londra, dal momento che vige l’alternanza fra le sedi di gioco: a Twickenham fu un roboante 57-14 in favore dei padroni di casa, risultato che non richiede molti commenti. Dato merito ad Allan e Morisi, autori delle due mete azzurre poi entrambe trasformate dallo stesso Allan, ci resta solo da aggiungere che furono invece addirittura otto le mete in favore dell’Inghilterra in una partita senza storia. Il discorso d’altronde non cambia nemmeno se prendessimo in considerazione l’ultimo precedente a Roma, disputato il 4 febbraio 2018 e vinto per 15-46 dagli ospiti inglesi. Per l’Italia ci furono le mete di Benvenuti e Bellini più un calcio di punizione e una trasformazione di Allan, furono invece sette le mete per i bianchi d’Inghilterra. Non la maniera migliore per festeggiare la centesima presenza in Nazionale di Alessandro Zanni, settimo italiano a raggiungere la tripla cifra. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
AZZURRI VOGLIONO SALVARE LA FACCIA!
Italia Inghilterra, diretta dall’arbitro francese Pascal Gaüzère allo stadio Olimpico di Roma, si gioca alle ore 17.45 di oggi pomeriggio, sabato 31 ottobre, come recupero della quinta e ultima giornata del 6 Nazioni 2020 di rugby. Il Coronavirus impone anche questa stranezza, il 6 Nazioni di rugby che si completa solamente ad autunno inoltrato con le ultime partite da recuperare, cioè quelle che erano saltate nella scorsa primavera, anche se va detto purtroppo che in questo momento la situazione con il Covid non è molto migliore e in effetti a Roma come nelle altre sedi si giocherà a porte chiuse. La diretta di Italia Inghilterra sarà sinceramente importante soprattutto per gli ospiti, che sperano ancora nella vittoria finale di questo 6 Nazioni e puntano di conseguenza a una larga vittoria nella partita contro l’Italia fanalino di coda. Per gli azzurri si annuncia invece ancora una volta una partita di pura sofferenza, in cui il primo obiettivo sarà fare bella figura e contenere il passivo, dal momento che sono ridotte praticamente a zero le speranze di ottenere un risultato positivo.
DIRETTA ITALIA INGHILTERRA: IL CONTESTO
La diretta di Italia Inghilterra ha dunque una favorita d’obbligo nella formazione ospite, una delle maggori potenze mondiali del rugby. Per l’Italia invece il 6 Nazioni 2020 si sta rivelando una vera e propria Via Crucis sportiva, con ben poche differenze tra lo scorso inverno e questo anomalo autunno. A febbraio tre partite giocate, altrettante sconfitte, appena 22 punti segnati e ben 94 subiti, per un pessimo -72 nella differenza punti. Il debutto era stato a dir poco da incubo, con la sconfitta per 42-0 a Cardiff contro i padroni di casa del Galles il 1° febbraio scorso. Nel secondo turno ecco almeno una prestazione dignitosa a Saint Denis, in occasione della sconfitta per 35-22 contro i padroni di casa della Francia di domenica 9 febbraio. Infine, sabato 22 febbraio ecco un’altra partita completamente all’asciutto in attacco, la sconfitta per 0-17 allo stadio Olimpico di Roma contro la Scozia. Dopo molti mesi di pausa non è cambiato niente, perché sabato scorso a Dublino ecco la sconfitta 50-17 contro i padroni di casa dell’Irlanda, che aggiorna a un tragico -105 la differenza punti, 39 all’attivo e 144 invece incassati.