Gravissimo lutto nel mondo del pattinaggio artistico italiano e in generale, di quello dello sport: è morta Jessica Ponzoni. La 25enne campionessa di Castello di Serravalle – Valsamoggia (provincia di Bologna), è deceduta nelle scorse ore a seguito di un incidente stradale. Lo scontro è avvenuto nella giornata di giovedì, sull’autostrada del Brennero, poco prima delle 12:00 all’altezza dello svincolo per Rovereto. Come riferiscono i colleghi del Resto del Carlino, l’incidente si è verificato all’altezza di un cantiere stradale che ha rallentato la corsa di un tir davanti alla Toyota Yaris condotta proprio da Jessica Ponzoni; questa, non si sa bene perchè, è stata però successivamente tamponata da una Citroen C5 guidata da una 34enne, facendo carambolare la Yaris della pattinatrice, che si è poi fermata a fianco del tir. Una volta lanciato l’allarme, nel giro di pochi minuti, gli uomini del 118 e i vigili del fuoco si sono recati sul luogo segnalato, e quando i medici hanno soccorso la ragazza, era già in condizioni disperate.
JESSICA PONZONI MORTA IN INCIDENTE: IL RICORDO DEL PRESIDENTE BONACCINI
Trasportata d’urgenza con l’elicottero dopo essere stata intubat,a presso l’ospedale di Santa Chiara di Trento, Jessica Ponzoni è morta nella giornata di ieri, a meno di 24 ore dall’incidente: troppo gravi le ferite riportate durante l’incidente. Jessica Ponzoni è stata pattinatrice fino a quattro anni fa, quando aveva deciso di appendere i pattini al chiodo. Una carriera luminosa la sua che l’aveva portata sino alla nazionale italiana, e alla vittoria di due medaglie di bronzo presso i campionati europei. “Una terribile notizia – ha commentato del presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini -. Il primo pensiero va alla famiglia, alle prese con una perdita così grave. Jessica era nel pieno della vita, un’atleta di grande valore, due volte sul podio ai campionati europei, pronta ora ad allenare ragazze e ragazzi con altrettanta passione per lo sport. Un esempio e un insegnamento. Esprimo le più sentite condoglianze ai suoi cari, a cui mi stringo insieme all’intera comunità regionale, e vicinanza al Comune di Valsamoggia”.