DIRETTA PALERMO CATANIA (RISULTATO FINALE 1-1): PARI DI PECORINO
Il Catania tenta il tutto per tutto a caccia del pari e protesta molto al 29′, quando Pelagotti salva in uscita su Reginaldo, anche se i rossoazzurri chiedevano il calcio di rigore. Il Palermo non rinuncia ad affacciarsi in avanti e al 20′ ci prova Saraniti con una sassata dalla distanza che non inquadra però lo specchio della porta. Al 35′ però è pareggio del Catania, con Pecorino che vince un contrasto con Marconi e beffa Pelagotti, pur tra le vibranti proteste rosanero per un tocco di mano dell’attaccante che non viene però rilevato dall’arbitro. Cartellino giallo per Rauti, poi al 95′ sfiora il ko Biondi con una conclusione da buona posizione che finisce però alta sopra la traversa, chiudendo dunque sull’1-1 il derby siciliano. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA PALERMO CATANIA STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
La diretta tv di Palermo Catania sarà disponibile in chiaro per tutti su Rai Sport + HD, canale numero 57 del telecomando, dato che naturalmente il derby siciliano è stato scelto come posticipo televisivo. Raddoppia dunque anche la possibilità della diretta streaming video, con Rai Play che si va ad affiancare al servizio garantito da Eleven Sports per tutte le partite della Serie C. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO (da raiplay.it)
ETNEI IN AVANTI
Si riparte senza cambi ma col Palermo sempre più aggressivo in fase offensiva. Cartellino giallo all’8′ del secondo tempo per Palazzi per aver commesso un fallo su Pecorino lanciato a rete, poi al 13′ arriva la prima occasione da rete per il Catania con Calapai che pesca Reginaldo, che manda di poco fuori con un colpo di testa. Al quarto d’ora Biondi e Izco prendono il posto di Dall’Oglio e Pinto, quindi cartellino giallo anche per il portiere dei rosanero, Pelagotti. Il Palermo è comunque anche attento a difendere il prezioso vantaggio, sempre avanti 1-0 sul Catania a metà secondo tempo. (agg. di Fabio Belli)
TRAVERSA DI SARANITI
Al 24′ Saraniti sfiora il raddoppio con una conclusione che colpisce la traversa a tu per tu con Martinez. Si alzano i toni agonistici del match con Odjer e Pinto che vengono sanzionati, ma ci sono altre due occasioni per Saraniti, che ci prova dalla distanza al 31′ e poi di sinistro al 38′, senza inquadrare lo specchio della porta ma dimostrando di essere il più attivo sul fronte offensivo non solo per i rosanero, ma in tutta la partita. Palermo ancora in avanti al 43′ con un assist di Martin per Valente, che non riesce però a trovare il bersaglio. Catania non pervenuto in attacco, la squadra di Boscaglia sta gettando il cuore oltre l’ostacolo nonostante la totale emergenza e gli indisponibili per l’emergenza Covid. (agg. di Fabio Belli)
SBLOCCA KANOUTE’!
E’ il Palermo a iniziare con maggior convinzione la sfida, all’8′ su un cross proveniente dalla destra svetta Kanouté che non trova però lo specchio della porta. Il Catania risponde all’11’ con una conclusione mancina di Claiton, che finisce alta sopra la traversa. Al quarto d’ora però passa il Palermo, lampo di Kanouté che trova il tap-in vincente su corta respinta di Martinez su una conclusione di Saraniti. Al 22′ difesa etnea di nuovo in affanno su un cross tagliato ancora di Kanouté. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti, Almici, Palazzi, Marconi, Corrado; Odjer, Martin; Kanoute, Rauti, Valente; Saraniti. Allenatore: Boscaglia. CATANIA (3-5-2): Martinez, Tonucci, Claiton, Silvestri; Calapai, Rosaia, Maldonado, Dall’Oglio, Pinto; Reginaldo, Pecorino. Allenatore: Raffaele. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Sta per iniziare la diretta di Palermo Catania: allo Stadio Comunale Renzo Barbera si gioca il derby di Sicilia ma anche l’onore dei padroni di casa, fanalini di coda di un torneo che li avrebbe voluti più tonici e meno arrendevoli. Il Catania conta quattro punti in meno di penalizzazione ma già si sente quasi sicuro che la salvezza sarà sua, occasione d’oro a Palermo per affossare ulteriormente i padroni di casa, ma l’attacco gira male per entrambi, due e sei reti complessive nei match per il Palermo e il Catania. Le difese girano ma bisogna fare qualcosa di più perché un derby non va calcolato a priori, va lottato sino alla fine. Una curiosità è legata alla data: per la terza volta nella storia il derby di Sicilia si gioca il 9 novembre, i due precedenti fanno riferimento alla Serie B e per trovare il primo bisogna tornare a uno 0-0 del 1958 (sul neutro di Roma), mentre il secondo è decisamente più recente (2003) all’inizio della cavalcata che avrebbe portato in Serie A il Palermo, corsaro al Cibali grazie al rigore di Eugenio Corini e il gol di Lamberto Zauli. Ora però è arrivato il momento di metterci comodi e lasciare che a parlare sia il terreno di gioco, perché finalmente la diretta di Palermo Catania comincia! PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti; Almici, I. Marconi, Palazzi, Corrado; Odjer, Martin; M. Kanouté, Rauti, Valente; Saraniti. Allenatore: Roberto Boscaglia CATANIA (3-5-2): M. A. Martinez; Tonucci, Claiton, T. Silvestri; Calapai, Rosaia, Maldonado, Dall’Oglio, Pinto; Reginaldo, Pecorino. Allenatore: Giuseppe Raffaele (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PALERMO CATANIA: I TESTA A TESTA
La diretta di Palermo Catania ha una storia importante, in quello che tutti considerano il derby di Sicilia. Il bilancio ci parla di 84 gare disputate tra Barbera e Massimino, con il bilancio che è abbastanza in equilibrio. I rosanero hanno vinto 25 volte con i rossazzurri che invece sono riusciti a vincere 20 volte. I pareggi invece sono ben 39. Il Palermo contro questo avversario ha segnato 97 rispetto alle 89 dei suoi avversari. Il miglior marcatore di questo match è Giuseppe Mascara che ha segnato 4 reti, nessuno come lui. Curiosa è la storia invece di Luca Lugnan che ha segnato 1 gol con la maglia rossoblù e 2 con quella dei palermitani. L’ultimo successo del Palermo contro questo avversario risale al 3-1 del novembre 2012 in Serie A; l’ultima vittoria del Catania è un 2-0 al Massimino del dicembre 2011, ma ovviamente l’episodio che tutti i tifosi rossazzurri ricordano è quello del primo marzo 2009, sempre nel massimo campionato. Rappresenta ancora oggi l’ultimo successo esterno degli etnei nel derby di Sicilia: in un primo tempo splendido la squadra di Walter Zenga segnò tre volte con Pablo Ledesma, Takayuki Morimoto e Giuseppe Mascara – una magia da centrocampo – per poi calare il poker nella ripresa con Michele Paolucci. Alla fine dell’anno Palermo ottavo e Catania felicemente salvo, a +9 sul terzultimo posto. (agg. di Claudio Franceschini)
PALERMO CATANIA: ROSANERO LETTERALMENTE CONTATI
In attesa dell’affascinante derby di Sicilia Palermo Catania, è sicuramente interessante leggere quale sia la situazione dei tamponi che, come da prassi in questo inizio di stagione (e in generale dal post lockdown), sono stati effettuati dalle due squadre in vista dell’attesissimo derby del Barbera. Sorride il Catania, piange il Palermo: i test molecolari per gli etnei infatti hanno rivelato esiti negativi, l’unico assente è Giuseppe Leonetti e cioè il vice dell’allenatore Giuseppe Raffaele. I rosanero, ultimi in classifica nel girone C di Serie C e ancora a caccia della prima vittoria, si presentano alla sfida con una rosa ridotta all’osso: c’erano cinque calciatori positivi dal turno precedente, in più gli esami effettuati in mattinata hanno riscontrato 7 nuovi casi di positività al Coronavirus e, ad aggiungersi alla beffa, Roberto Boscaglia deve fare i conti con le squalifiche di Roberto Crivello e Jeremie Broh. Risultato: il Palermo ha a disposizione 11 giocatori più due portieri di riserva e non potrà in alcun modo fare cambi, ma il protocollo federale stabilisce che una partita sia disputabile anche con solo 13 giocatori arruolati, tra cui almeno un estremo difensore. Paradossalmente tra gli arruolati vengono contati anche i due squalificati, ma tant’è: attenzione alle sorprese, per il momento Palermo Catania è regolarmente in calendario ma entro breve potrebbero arrivare novità in merito… (agg. di Claudio Franceschini)
PALERMO CATANIA: SFIDA DI ALTRA CATEGORIA
Palermo Catania
, in diretta alle ore 21.00 di questa sera, lunedì 9 novembre 2020, si gioca presso lo stadio Renzo Barbera-La Favorita di Palermo come posticipo per la nona giornata del girone C della Serie C. Il derby siciliano per eccellenza attira sempre l’attenzione, anche se arriviamo alla diretta di Catania Palermo tra mille difficoltà: per prima cosa purtroppo stavolta sarà una sfida di Serie C, inoltre bisogna tenere conto di tante difficoltà, dalla penalizzazione subita dal Catania alle tante partite rinviate per Covid, soprattutto del Palermo ma anche dei cugini etnei. Per il Catania dunque l’ultima uscita risale alla brutta sconfitta sul campo del Bari, mentre il Palermo è tornato a giocare mercoledì con un pareggio per 1-1 a Catanzaro. Meglio comunque non guardare troppo la classifica, su cui pesano tanti asterischi e per il Catania anche il -2: il derby è una partita che tutti vogliono vincere a prescindere, per una sera dunque proviamo a pensare solamente a Palermo Catania…
PROBABILI FORMAZIONI PALERMO CATANIA
Le probabili formazioni di Palermo Catania si possono basare, per quanto riguarda i rosanero, sul fresco pareggio di Catanzaro. Modulo 4-2-3-1 dunque, ma qualche incognita legata alla doppia squalifica di Broh e Crivello, entrambi espulsi nel corso della partita che i siciliani sono comunque riusciti a pareggiare anche terminando in 9 contro 11. L’attacco è il reparto che dovrebbe creare meno problemi, ipotizziamo dunque Kanoutè, Rauti e Valente alle spalle della prima punta Saraniti. Per il Catania invece potremmo ipotizzare un 3-5-1-1 imperniato su Claiton come punto di riferimento della difesa, Maldonado nel cuore della mediana e poi in attacco Emmausso alle spalle di Gatto, ma le incognite sono tante su entrambi i fronti.
PRONOSTICO E QUOTE
Diamo infine uno sguardo al pronostico di Palermo Catania secondo le quote dell’agenzia Snai, che vede un perfetto equilibrio tra il segno 1 e il segno 2, che sono curiosamente entrambi quotati a 2,65. Si sale invece un po’ di più in caso di pareggio (segno X), che pagherebbe infatti 3,00 volte la posta in palio.