E’ stata arrestata la 17enne mamma che ha gettato il figlio appena partorito, neonato, dalla finestra, uccidendolo. Interrogata dopo la tragica scoperta, la ragazza è ora accusata di omicidio volontario aggravato e nella giornata di lunedì il gip stabilirà se convalidare o meno il fermo. Al momento la giovane si trova in ospedale, piantonata dalle forze dell’ordine, e nella serata di ieri è stata interrogata a lungo dagli inquirenti. La giovane ha spiegato di aver strappato il cordone ombelicale e di aver gettato il piccolo ancora nella placenta dalla finestra del quinto piano del residence sito nella periferia di Trapani, parlando fra le lacrime. Stando al racconto della 17enne, avrebbe scoperto di essere incinta casualmente, ma di non aver trovato “il coraggio di raccontarlo a mamma e papà”. La ragazza, di corporatura robusta, è riuscita a tenere nascosto il tutto per nove mesi “Ho detto a mia madre che ero ingrassata negli ultimi mesi perché avevo delle intolleranze alimentari, e lei mi ha creduto. Non sapevano nulla della gravidanza né mia madre né mia padre. Avevo paura di dirglielo. Ho fatto tutto da sola – ha aggiunto – mia mamma dormiva e mio papà è andato ad accompagnare la mia sorellina a scuola. Poi è andato a prendere la collaboratrice domestica”. Gli inquirenti stanno proseguendo le indagini per fare chiarezza sulla posizione della mamma della 17enne e della colf: quest’ultima avrebbe pulito il bagno sporco di sangue senza fare domande. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NEONATO MORTO A TRAPANI: CRANIO FRACASSATO, MAMMA 17ENNE “DISPERATA, TEMEVO CHE…”
La giovane mamma 17enne del neonato morto a Trapani e rinvenuto con il cranio fracassato ed ancora con il cordone ombelicale attaccato, nell’atrio di un cortile condominiale, ha confessato tutto ed ha in qualche modo motivato il suo gesto drammatico. “Avevo paura di dire ai miei genitori che ero incinta. Temevo la loro reazione. Sono disperata”, avrebbe pronunciato la minorenne, come riferisce Adnkronos. La ragazza è poi stata portata nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani per tutti gli ulteriori accertamenti del caso. I genitori non si sarebbero accorti della gravidanza portata fino al termine della figlia. Gli investigatori continuano nel loro lavoro di ricostruzione di quanto accaduto e secondo le prime ipotesi la giovane madre potrebbe averlo gettato dal balcone, dopo aver partorito e messo in un sacchetto. Chi ha avuto modo di vedere la 17enne la descrive come una ragazza disperata. Sull’accaduto indaga la procura minorile di Palermo che ha aperto un fascicolo d’indagine. Sul luogo del ritrovamento sono ancora in corso tutti i rilievi necessari. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MAMMA 17ENNE INTERROGATA
Un neonato purtroppo senza vita è stato trovato nelle scorse ore in quel di Trapani, in Sicilia. In base a quanto riportato dall’Adnkronos e dall’Ansa, il piccolo sarebbe stato rinvenuto poche ore dopo la nascita con il cranio fracassato, in un cortile alla perifieria della nota cittadina siciliana. Dopo il ritrovamento si è risaliti alla madre del piccolo che è risultata essere una ragazza di soli 17 anni, che la polizia si è immediatamente apprestata a interrogare. In base ad una prima ricostruzione emersa sembra che il neonato sia stato gettato fuori dalla finestra dopo un parto casalingo e sulla vicenda sta indagando la Procura dei minori di Trapani. A fare la macabra scoperta e a segnalare il cadavere del neonato, un abitante del residence dove è stato rinvenuto il bimbo senza vita, trovato con ancora il cordone ombelicale attaccato.
NEONATO MORTO A TRAPANI: IERI UN BIMBO ABBANDONATO A RAGUSA
Una notizia tragica che giunge a 24 ore da un’altra vicenda simile ma che per fortuna ha avuto esiti diversi; nella giornata di ieri sera era stato infatti rinvenuto un neonato in un contenitore della spazzatura di Ragusa (siamo sempre in Sicilia), di preciso in via Saragat. Un uomo, avvertendo il pianto inconfondibile di un neonato, si è avvicinato al cestino ed ha fatto l’incredibile scoperta. Il piccolo, ancora avvolto in una fascia, è stato trasportato immediatamente in ospedale, dove è stato poi preso in carico e ricoverato in via precauzionale in terapia intensiva. Nonostante fosse al freddo e da solo, il piccolo versa in condizioni buone, e non rischia assolutamente la vita. Infine una notizia che ci giunge da Napoli dove una donna ha partorito un bimbo, morto in sala operatoria La madre era giunta presso la clinica Sanatrix di via San Domenico al Vomero con forti dolori, e quando poi è stata sottoposta al parto cesareo, il bimbo non ce l’ha fatta. I suoi parenti, dalla rabbia, hanno distrutto tutto ciò che gli capitava a tiro.