PRONOSTICO LAZIO JUVENTUS: LA PREVISIONE DI GIUSEPPE FURINO
Incontro di grande interesse quello che si accenderà oggi alle ore 12,30 allo stadio Olimpico, per la settima giornata di Serie A, tra Lazio e Juventus. I biancocelesti reduci dal prezioso pareggio 1 – 1 in Champions con lo Zenit San Pietroburgo in Russia: in campionato invece hanno rimediato un buon successo ai danni del Torino nella precedente giornata. I bianconeri di Pirlo scendono nella capitale dopo il bel successo per 4-1 in Champions contro il Ferencvaros in Ungheria, e sono impazienti di dare di nuovo spettacolo, chiaramente in Serie A. Lazio Juventus si presenta dunque come partita veramente importante per entrambe le formazioni per puntare a quelle posizioni di vertice in campionato che sia la squadra di Simone Inzaghi che quella di Andrea Pirlo vogliono ottenere in questa stagione. Per presentare questa sfida di Serie A abbiamo sentito Giuseppe Furino: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Dovrebbe essere una partita combattuta, un incontro molto incerto.
Lazio in ripresa, che partita si aspetta dalla formazione di Simone Inzaghi? Giudico la Lazio un’ottima squadra in grado sempre di far bel calcio. Credo quindi che si possa attendere una buona prestazione dalla formazione biancoceleste.
Correa uomo in più della Lazio in questo momento? Bravo Correa è veramente un calciatore di ottimo livello tecnico, un attaccante molto valido. Potrebbe dare quel qualcosa in più alla Lazio in questa sfida.
Qualche invenzione da parte di Pirlo… Non lo so spetterà poi a Pirlo decidere cosa fare, non so sicuramente quale scelte prenderà il tecnico bianconero.
Un giudizio su Morata? Morata ha iniziato bene la stagione, speriamo quindi che continui così. Per ora è sulla buona strada…
Dove si deciderà l’incontro? A centrocampo dove si decidono tutti gli incontri. Poi se hai uno come Cristiano Ronaldo può finalizzare sempre al meglio tutte le azioni di gioco.
Juve in gran spolvero dopo il 4 – 1 contro il Ferencvaros… Ogni partita è un fatto a sè e bisogna sempre guardare avanti. E come dicono i napoletani scordiamoci il passato. Sono di origini siciliane ma ho vissuto da ragazzo in Campania e posso citare fino in fondo questa cosa anche per una partita di calcio!
(Franco Vittadini)