La vulcanica Rita Pavone questo pomeriggio fa il suo ritorno negli studi di “Verissimo” e l’appuntamento nell’oramai consueto salotto televisivo di Silvia Toffanin non sarà solo l’occasione per parlare del fatto che la diretta interessata è uno dei nuovi giudici di “All together now” ma anche per raccontare qualche dettaglio in più del suo privato, a partire dal fortissimo legame col marito Teddy Reno oltre che con i due figli, ovvero Giorgio Merk Ricordi e Alessandro Merk Ricordi. A proposito di loro due, come è noto, il secondo e più piccolo ha deciso di ripercorrere le orme di mamma e papà e il suo nome è finito al centro delle cronache perché all’ultimo Festival di Sanremo era stato accreditato come l’autore di “Niente (Resilienza ’74)”, l’apprezzato brano che proprio la Pavone aveva portato sul palcoscenico del Teatro Ariston. Il fratello Giorgio, che tuttavia per l’anagrafe è George, invece non ha seguito le orme dei genitori e del fratello nel mondo dell’arte e della musica dato che, pur rimanendo molto abbottonato sul proprio privato, sappiamo che è diventato giornalista della Radio Svizzera Italiana, occupandosi di politica e dopo essere stato anche redattore e inviato per il Radiogiornale all’estero.
TEDDY RENO, MARITO DI RITA PAVONE: IL LORO RAPPORTO E I FIGLI GIORGIO E ALESSANDRO
Ma a cosa è dovuto il nome dei due ragazzi che apparentemente è diverso al padre? Come è noto i due figli che Teddy Reno e Rita Pavone hanno avuto hanno scelto di chiamarsi Merk Ricordi dato che il nome di battesimo del cantautore, attore e produttore discografico nato a Trieste ma oramai naturalizzato svizzero classe 1926 è Ferruccio Merk Ricordi che tradisce chiaramente leorigini non solo austro-ungariche ma anche aristocratiche: suo padre infatti era già stato costretto a cambiare il suo cognome nobiliare Von Merkenstein durante la Seconda Guerra Mondiale ma Giorgio e Alessandro, dal canto loro, hanno deciso di tenere quello del padre e di portarlo orgogliosamente. Come per la futura moglie Rita e il maggiore dei figli, anche per Teddy (ispirato per il cognome dal fiume Reno) c’era la musica nel destino, diventando uno dei migliori interpreti della canzone melodica e romantica anche se oggi i più giovani lo conoscono meno e per molti è… solamente purtroppo il “signor Pavone”.