Joe Biden ha vinto le Elezioni Usa 2020 e la sconfitta di Donald Trump non porta buone notizie per l’Occidente secondo Magdi Cristiano Allam. Dopo aver sottolineato le presunte irregolarità del voto negli States – i brogli spesso denunciati dal tycoon – il celebre giornalista egiziano sul suo blog ha lanciato l’allarme. Per il 68enne stiamo assistendo al tracollo della democrazia sostanziale negli Stati Uniti d’America, ma non solo: «Stiamo assistendo all’avvento del “Nuovo Ordine Mondiale” governato dal regime capital-comunista della Cina e assoggettato alla grande finanza speculativa globalizzata».
Secondo Magdi Cristiano Allam, in questi giorni avremmo assistito a un complotto interno ed internazionale per “cacciare” Donald Trump fuori dalla Casa Bianca «per essersi opposto e per aver dimostrato di essere il maggiore ostacolo all’avvento del “Great Reset” e della “Quarta Rivoluzione industriale”, con la prospettiva di un mondo globalizzato senza Stati nazionali e identità localistiche, con un’unica moneta virtuale che ricicli l’ammontare dei “titoli derivati” pari a 33 volte il Pil (Prodotto interno lordo) mondiale, con la produzione affidata ai robot e le persone ridotte a tubi digerenti da sfamare con il reddito di cittadinanza universale».
Nel lungo intervento pubblicato sul suo blog, Magdi Cristiano Allam ha ricordato che il presidente uscente ha avuto il coraggio di dichiarare guerra al regime capital-comunista cinese e la vittoria di Joe Biden, come evidenziato in precedenza, non rappresenta un buon segnale per l’Occidente. Con la “caduta” del tycoon, «finisce di fatto l’Occidente incentrato sulla democrazia politica e sul libero mercato affidato a una moltitudine di soggetti protagonisti. Il dopo-Trump sarà un mondo sempre più sottomesso allo strapotere della Cina, dell’oligarchia della finanza speculativa e delle multinazionali a partire da quelle della farmaceutica».