Sono tanti, tantissmi i messaggi di cordoglio in ricordo di Francesco Samengo, il numero di Unicef Italia che purtroppo è morto nelle scorse ore, ricoverato presso l’ospedale Spallanzani di Roma. Il covid ha avuto la meglio, portandosi via l’ennesima vittima di questa pandemia che non sembra voler trovare la parola fine. Fra coloro che hanno dedicato un pensiero a Francesco Samengo, anche la giunta regionale della Calabria, lui che era un calabrese doc: «Esprimo, a nome di tutta la Giunta regionale – la nota firmata da Nino Spirlì, il presidente regionale facente funzioni – il più profondo cordoglio per la scomparsa del presidente di Unicef Italia, Francesco Samengo. Un calabrese straordinario, di cui andare orgogliosi, vittima, anche lui, del Coronavirus. Ci lascia l’”angelo dei bambini”, un uomo che, grazie alla sua passione sociale e politica, al suo impegno solidale e al suo incondizionato amore verso i più fragili e indifesi, entra di diritto nella storia più positiva della Calabria. Dalla sua prestigiosa postazione di presidente di Unicef Italia ha continuato a mantenere, fino al termine dei suoi giorni, un rapporto solido e speciale con la sua terra natale. Calabrese di Cassano, pur residente da anni a Roma, non aveva mai reciso il cordone ombelicale con la sua regione, alla quale riservava sentimenti di affetto e grande attenzione. Alla sua famiglia vanno le nostre più sincere condoglianze». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FRANCESCO SAMENGO, MORTO PRESIDENTE UNICEF ITALIA, SCONFITTO DAL COVID A 81 ANNI
Francesco Samengo è morto di Covid: addio al presidente di Unicef Italia, scomparso all’età di 81 anni. A darne notizia è la stessa Unicef, con un lungo messaggio pubblicato sul sito internet. Alla guida della fondazione dal 2018, Samengo era ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Spallanzani di Roma e nelle ultime ore le sue condizioni sono peggiorate. Grandissimo cordoglio per la sua scomparsa: La vicepresidente Carmela Pace, il consiglio direttivo, il direttore generale Paolo Rozera, i presidenti regionali e provinciali, i volontari Unicef e tutto lo staff «si stringono con dolore e con affetto alla sua famiglia, fiduciosi che nella forza del suo esempio troverà il conforto per affrontare questa grande perdita». «La sua instancabile abnegazione sarà per noi sprone a dare sempre il meglio per la causa dei bambini, in Italia e nel mondo», uno dei passaggi significativi della nota per ricordarlo.
FRANCESCO SAMENGO É MORTO DI COVID: AVEVA 81 ANNI
Francesco Samengo è ricordato in queste ore da tantissime persone per l’impegno profuso a favore dei più deboli. Nato a Cassano Jonio, Samengo si è laureato in Economia e Commercio ed era iscritto all’albo dei Dottori Commercialisti e dei Revisori Contabili. Nel corso della sua carriera ha ricoperto importanti ruoli manageriali in aziende pubbliche. Tra i primi a ricordare l’attività di Samengo è stato il ministro Federico D’Incà: «Il Covid-19 ci ha privato anche di Francesco Samengo, presidente di Unicef e da sempre in prima linea perché fossero garantiti e rispettati i diritti di ogni singolo bambino. Il mio cordoglio ai familiari, agli amici e ai componenti della fondazione». Queste le parole di Elena Bonetti: «Unicef, con la scomparsa del suo presidente Francesco Samengo, perde oggi una guida, un uomo generoso e altruista, da sempre impegnato nella difesa dei diritti dei bambini e dei più fragili. Mi stringo alla sua famiglia e alla comunità Unicef».
Ci ha lasciati dopo una lunga lotta contro il #COVID19 il nostro caro Presidente Francesco Samengo.
La sua instancabile abnegazione sarà per noi sprone a dare sempre il meglio per la causa dei bambini, in Italia e nel mondo.
Ci stringiamo con dolore e affetto alla sua famiglia. pic.twitter.com/eP9zoGl0rz— UNICEF Italia (@UNICEF_Italia) November 9, 2020