Gaetano Pecoraro de Le Iene si è occupato della Regione Calabria e dello scandalo scoppiato nella sanità. La Regione è stata dichiarata zona rossa per l’emergenza Coronavirus nonostante il basso numero di contagi. “Avessero aperto i posti letto tipo Gioia Tauro e individuato un altro punto nella zona della Locride, la Calabria non sarebbe diventata zona rossa. Ma non hanno fatto niente” racconta un medico all’inviato Gaetano Pecoraro. Nonostante i positivi sono pochissimi il Governo ha deciso di inserire la Regione Calabria nella zona rossa, ossia zona sottoposta a severe regole per contrastare la diffusione di contagi. Nella regione la rabbia è grande dopo che è diventata “zona rossa” nonostante un numero di contagi da Covid relativamente basso rispetto a medie più allarmanti. Ecco come è potuto accadere, mentre infuria la polemica sul commissario. Qualche giorno fa l’ex commissario Cotticelli prima rivela di non aver fatto il piano Covid per poi cambiare versione. Intanto il Governo Conte ha rimosso Cotticelli e nominato un nuovo commissario alla sanità: Giuseppe Zuccatelli che ha fatto discutere per alcune dichiarazioni rilasciate lo scorso inverno durante la prima ondata di Coronavirus.
Regione Calabria e Covid: scenario preoccupante
L’inviato de Le Iene Gaetano Pecoraro ha incontrato un consigliare che ha raccontato sull’emergenza Coronavirus: “86 milioni di euro destinati a realizzare queste cose, ma non sono state fatte. Non hanno realizzato i percorsi alternativi solo per i malati Covid, dovevano assumere 320 infermieri per avere l’assistente sanitaria domiciliare per i malati covid e dei cronici per non farli andare in ospedale. Non hanno trovato un hotel per i malati covid per impedire che infettassero i familiari”. Un problema generale che non riguarda solo la Calabria, visto che anche in diversi ospedali milanesi non funziona tutto alla grande. Il virus è sempre più contagioso e può succedere che i dottori si ammalino prendendo il virus proprio dai pazienti. Uno scenario davvero preoccupante con la sanità calabra in ginocchio come lo è del resto buona parte della sanità italiana. Clicca qui per vedere il video servizio completo di Gaetano Pecoraro a Le Iene.