Ha passato una notte in ospedale il presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Il governatore emiliano era uscito allo scoperto ieri attraverso la propria pagina Facebook, specificando di aver preso il covid e di aver contratto anche una polmonite bilaterale al primo stadio. Aveva anche aggiunto che si sarebbe curato a casa ma nella notte passata, come fatto sapere da numerosi quotidiani online, Bonaccini è stato ricoverato al policlinico di Modena per degli accertamenti. I parametri riscontrati sono stati comunque tutti positivi e di conseguenza, dopo qualche ora trascorsa nel nosocomio, è potuto rientrare nella propria abitazione. Qui proseguirà il suo isolamento domiciliare e nel contempo la propria cura in vista della negativizzazione al covid e della completa guarigione. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
STEFANO BONACCINI: “HO IL COVID E UNA POLMONITE BILATERALE, PER ORA NIENTE OSPEDALE”
Non è ancora guarito Stefano Bonaccini. Il governatore della regione Emilia Romagna ha fatto sapere attraverso la propria pagina Facebook di non essersi ancora negativizzato dal covid, e che il quadro clinico generale è peggiorato. Se infatti il primo novembre, quando era emersa la notizia, Stefano Bonaccini era totalmente asintomatico, ora lo stesso ha specificato di avere la polmonite bilaterale, una delle conseguenze più usuali dell’infezione da covid. Il governatore emiliano non versa comunque in condizioni critiche, al punto che lo stesso ha annunciato di curarsi in casa e di non essere stato ricoverato. “Ho fatto il tampone di controllo, purtroppo ancora positivo – alcune delle sue parole via Facebook – vista la forte tosse persistente, poi, sono stato visitato e ho fatto ulteriori accertamenti. Mi hanno diagnosticato una polmonite bilaterale ad uno stadio iniziale. Al momento, i medici ritengono che possa essere adeguatamente curato da casa, senza dover essere ricoverato”.
STEFANO BONACCINI: “CONTINUERO’ A LAVORARE, SULL’ORDINANZA…”
Stefano Bonaccini ha spiegato di avere massima fiducia nella valutazione dei medici, e nelle loro cure, per poi far sapere che non intende stare a casa a riposare fin troppo: “Continuerò dunque a lavorare da casa, rinunciando magari a qualche eccesso di stress che in questi mesi non mi ha certo aiutato. Ma non mi fermo”. Dopo aver aggiornato i suoi follower e conterranei sulle sue condizioni di salute, Stefano Bonaccini ha rivolto un accorato appello: “Noi dobbiamo contrastare il Covid e la sua avanzata fino a quando non ci sarà il vaccino per tutti. Ma temo serviranno ancora diversi mesi e dunque non ci sono scorciatoie”. Quindi il punto sull’ordinanza firmata ieri dallo stesso governatore dell’Emilia Romagna: “L’ho fatto col cuore pesante perché so bene che dietro ogni sospensione o limitazione delle imprese e del lavoro ci sono persone e famiglie che vanno ancor più in difficoltà, dopo mesi già difficili. In tanti mi scrivete tutti i giorni per raccontarmelo: non riesco sempre a rispondere a tutti, voglio però assicurarvi che vi leggo con attenzione e nessun messaggio, che sia di preoccupazione o disperazione, di rabbia o di richiesta d’aiuto, mi lascia indifferente. Tutt’altro, davvero”. Bonaccini ha concluso il suo intervento scrivendo: “Vi garantisco che io farò la mia parte fino in fondo, anche da qui, anche così”.