Come registrato fin dal suo insediamento, Papa Francesco continua a ottenere un consenso ampio, arrivando addirittura a superare quello ottenuto dalla Chiesa. Questo è quanto confermato dai sondaggi di Demos & Pi pubblicati oggi su Repubblica: il pontefice raccoglie la fiducia del 70% degli italiani, mentre la Chiesa non va oltre il 38%. Quasi il doppio dei consensi, dunque. Importanti differenze le possiamo rilevare anche andando ad analizzare la fiducia in Papa Francesco e nella Chiesa in base alla frequenza alla Messa: Bergoglio ottiene il 91% tra gli assidui, il 72% tra i saltuari e il 50% tra i non praticanti; la Chiesa ottiene il 77% tra gli assidui, il 34% tra i saltuari e appena il 9% tra i non praticanti. Questa la spiegazione di Ilvo Diamanti: «Perché la Chiesa è, spesso, valutata con distacco e, talora, diffidenza, dai “non cattolici”. E dai non-praticanti. È, anzi, probabile che il diverso grado di fiducia espresso verso Papa Francesco e verso la Chiesa rifletta, in qualche misura, l’impressione che il Pontefice agisca in modo diverso — e quasi alternativo — rispetto alla curia vaticana».
PAPA FRANCESCO PIU’ POPOLARE DELLA CHIESA: I SONDAGGI
Come evidenziato in apertura, Papa Francesco ha ottenuto fin da subito grande consenso presso i fedeli. Fin dai primi anni di pontificato più di 8 italiani su 10 hanno manifestato fiducia nei suoi confronti, dati decisamente superiori a quelli della Chiesa. La popolarità di Bergoglio ha avuto un calo tra il 2016 e il 2018, essenzialmente per due motivi secondo Ilvo Diamanti: sia per il sostegno agli immigrati (ribattezzati i “poveri del mondo”), sia per l’annuncio di un cambiamento “dentro la Chiesa”, proposito al momento in parte disatteso. I sondaggi di Demos & Pi hanno poi analizzato la fiducia nel Papa e nella Chiesa in base alle intenzioni di voto: gli elettori del Pd sono quelli che hanno più fiducia nei confronti di Bergoglio (87%). Elettori della Lega “diffidenti”: il 51% esprime fiducia nel pontefice, il 31% nella Chiesa.