Con Fabrizio Corona ospite da Massimo Giletti a Non è l’Arena è possibile che il discorso cada sull’ex Nina Moric e loro figlio Carlos. D’altronde è stato proprio l’ex re dei paparazzi, intervistato pochi giorni fa del Corriere della Sera, a chiamare in causa la fotomodella croata negando di averla mai amata veramente: “Sono progetti anche gli amori. Confondi le cose. Ti innamori degli altri che si innamorano della tua storia. Io, più Belén Rodriguez o Nina Moric diventavano famose, più le amavo. Ma ora so che non era vero amore. Se ami, non potresti fare quello che fai alle persone con cui stai“, ha detto Corona. Il riferimento era ad una delle frasi più controverse pronunciate nell’intervista, quella per cui il figlio Carlos fosse il “frutto” di un “progetto editoriale“:”La differenza fra me e gli altri che lavorano nel mio ambiente è che io ho il coraggio di ammetterlo. Era un progetto editoriale nel 2002, oggi nel 2020, non è più così. A quei tempi, non esistevano i social, però c’era la copertina, la sfilata col pancione, l’esclusiva del parto… Oggi, il 99 per cento degli influencer ha figli come progetto editoriale. Fedez e Ferragni coi figli aumentano le visualizzazioni, vendono emozioni, monetizzano“.
Nina Moric e il figlio Carlos: Corona, “lui ha momenti psicotici”
A dispetto di queste parole, però, è chiaro come il figlio Carlos rappresenti per Fabrizio Corona una figura decisiva: “Se di notte, al buio, mi sento ancora un Dio? Mi succede come ai reduci del Vietnam: mi vengono i flashback. Prima, vivevo in una pazzia totale, ma da quando ho ritrovato un rapporto con mio figlio Carlos, sento il peso di tutto quello che ho passato. Se non prendo tre Tavor o 30 gocce di Xanax, non dormo. Nessuno può capire cosa provo al pensiero che potrei tornare in galera. Ho perso la libertà dal 2011, sono passati quasi dieci anni. Esco una volta a settimana per due ore e, quando torno, sono devastato perché il contatto col mondo mi destabilizza: sono abituato al luogo chiuso. Non ho più la dimensione spazio-tempo“. Proprio al figlio, dice Corona, si deve la scoperta della sua umanità: “Con l’ultimo dei cinque arresti: ero stanco, ero grande e quando mi hanno chiamato per dirmi che Carlos era ricoverato, ho pensato che, se non mi facevo arrestare, lui non sarebbe finito in ospedale“. Il ragazzo, dice Corona, “ha dei momenti psicotici. Quando arrivano, essendo un’anima fragile, si fa influenzare da terzi“. Nina Moric sarà d’accordo con queste rivelazioni?