Anche Christian De Sica, il re dei cinepanettoni, è stato colpito dal Coronavirus. Lo ha raccontato lui stesso in una lunga intervista a Il Messaggero: “Il maledetto Covid 19 ha colpito anche me. Ringraziando Dio me la sono cavata con una febbriciattola e debolezza diffusa, ho potuto curarmi in casa e da quattro giorni sono tornato negativo al tampone”. L’attore romano, che compirà 70 anni a gennaio 2021, non ha perso la sua ironia e ha cercato di regalare un sorriso dicendo di volere “morire giocando con un trenino”, ma ha ribadito l’importanza di non sottovalutare questo virus che continua a diffondersi e a mietere vittime. Anche Christian De Sica non è rimasto indifferente a video e foto di assembramenti in giro per l’Italia che hanno portato al nuovo lockdown, ma è certo che non saranno gli incoscienti a vincere: “Alla fine l’atteggiamento responsabile avrà la meglio. Noi italiani siamo a volte insofferenti delle regole ma non cretini”, ha detto a Il Messaggero.
CHRISTIAN DE SICA NATALE A ROMA CON LA FAMIGLIA
Christian De Sica cerca di dare il buone esempio mantenendo un comportamento responsabile e rispettando protocolli e limitazioni. L’attore romano fa sapere che a Natale non andrà nella sua casa di campagna in Toscana, ma resterà a Roma per festeggiare solo con i parenti più stretti. Un pensiero va anche a coloro che lavoro nel mondo del cinema, gravemente colpito dalla pandemia: “le cose vanno male. Nel cinema non paga quasi più nessuno. Non parlo per me che ho dei produttori corretti, ma per le centinaia di lavoratori dello spettacolo che, per colpa della pandemia, si sono ritrovati senza lavoro”. Nonostante tutto Natale 2020 dovrebbe però avere il suo cinepattone, probabilmente in streaming, “Un Natale su Marte” in cui De Sica ritroverò al suo fianco Massimo Boldi. Sul film anticipa: “Sarò il figlio di Christian De Sica ma non sarò sottoposto ad alcun trucco in grado di ringiovanirmi… Non posso spiegare come questo possa essere possibile, lo si capirà soltanto guardando il film“.