Dopo l’annuncio di ieri circa l’accordo fra l’Unione Europea e Moderna per 160 milioni di dosi di vaccino anti-covid, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, è tornata a parlare quest’oggi intervenendo nella sessione plenaria del Parlamento Europeo, a Bruxelles: “Per i vaccini – le sue parole – la Commissione europea ora ha contratti con sei società farmaceutiche ed i primi cittadini europei potrebbero essere vaccinati ancora prima della fine di dicembre. Finalmente vediamo una luce alla fine del tunnel”. La von der Leyen ha invitato i 27 dell’Ue a prepararsi: “Gli Stati membri si devono preparare. Si parla di milioni di siringhe, di catena del freddo, di organizzare centri di vaccinazione e qualificare personale per farlo. Tutto questo va preparato. Gli Stati devono approntare la logistica per il dispiegamento di centinaia di milioni di dosi di vaccini”. Quindi, in vista del Natale, la numero uno della Commissione Europea lancia il monito: “So che chi ha negozi, bar, ristoranti, vuole la fine delle restrizioni, ma dobbiamo trarre insegnamenti dall’estate evitando di ripetere gli stessi errori. Un rilassamento troppo celere ed eccessivo delle misure diventa un rischio per una terza ondata dopo Natale”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VON DER LEYEN: “FIRMATO CONTRATTO CON VACCINO MODERNA”/ “160 MLN DI DOSI PER L’UE”
La presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato l’accordo con Moderna per la fornitura di 160 milioni di dosi del vaccino prodotto dalla stessa azienda americana. “Sono lieta di annunciare – le sue parole riprese dall’agenzia Ansa – che domani approveremo un nuovo contratto con Moderna”. Quello appena sottoscritto è il sesto contratto per la fornitura di vaccini anti-covid in Europa annunciato dalla stessa Commissione Ue: “Stiamo costruendo uno dei più completi portafogli di vaccini per il Covid-19 al mondo”, ha detto a riguardo la von der Leyen, che poi ha aggiunto “vaccini sicuri ed efficaci possono aiutarci a porre fine alla pandemia”. La numero uno della CE, punta a garantire a tutti i cittadini europei l’accesso al vaccino: “Vogliamo garantire che tutti abbiano accesso ai vaccini, ovunque nel mondo. Questo è il motivo per cui da maggio abbiamo raccolto quasi 16 miliardi di euro per test, trattamenti e vaccini contro il coronavirus in tutto il mondo”. Ovviamente, maggiore sensibilizzazione si avrà verso i paesi più poveri: “In qualità di Team Europe, abbiamo contribuito con quasi 800 milioni di euro alla Covax Facility. L’obiettivo è garantire vaccini per i paesi a basso e medio reddito”.
VON DER LEYEN: “STIAMO LAVORANDO AD UN ALTRO CONTRATTO”
E dopo il sesto contratto, quello appunto con Moderna, la von der Leyen è al lavoro su un’altra fornitura: “stiamo lavorando su un altro ancora”, senza però specificare di chi si tratta, aggiungendo che tutti i vaccini al momento sotto contratto “saranno valutati con molta attenzione dall’Agenzia europea per i medicinali” e “saranno autorizzati e immessi sul mercato solo se sicuri ed efficaci”. La presidente della Commissione Europea si è poi soffermata sulla questione trasparenza: “E’ molto importante. Le persone hanno bisogno di conoscere i benefici e i rischi dei vaccini, come devono fare per qualsiasi medicinale”. Stando a quanto specificato da Giuseppe Ippolito, direttore dello Spallanzani di Roma, l’approvazione da parte della Fda del vaccino Moderna potrebbe arrivare entro l’11 dicembre prossimo «dal giorno successivo, e cioè dal 12 dicembre – ha spiegato, come riporta Il Messaggero – potrà essere avviata la macchina per il piano di vaccinazione in Usa».