Claudia Villafane è l’ex moglie Maradona: dal matrimonio alla recente polemica per via del patrimonio e con l’ultima compagna Rocio Oliva. La morte di Diego Armando Maradona ha sconvolto davvero tutti. A piangere il genio del pallone non solo il mondo del calcio e dello spettacolo, ma anche il pubblico che gli è sempre stato accanto. La vita di Maradona è nota però anche per i suoi eccessi, per le sue innumerevoli donne e relazioni, anche se El Pibe de Oro non ha mai fatto mistero che Claudia è stata la donna della sua vita, quella che ha amato davvero. Claudia è stata la fidanzata storica di Diego poi diventata la sua prima moglie: dieci anni di fidanzamento minati da una serie di tradimenti che non hanno impedito la donna però di accettare la proposta di matrimonio. Il 7 novembre del 1989 Diego e Claudia si sono uniti in matrimonio in pompa magna presso la Chiesa del Santissimo Sacramento di Buenos Aires con la partecipazione di tantissimi personaggi tra cui anche Fidel Castro. Dal matrimonio sono nate due splendide figlie, ma il matrimonio è naufragato nel 2004 con tanto di divorzio. La morte di Diego è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella vita di tutti, anche della ex storica moglie che durante l’ultimo saluto a Maradona ha avuto da ridire sulla presenza dell’ultima compagna del campione.
Claudia Villafane: battaglia legale per il patrimonio di Diego Armando Maradona
Claudia Villafane, infatti, ha impedito sia all’avvocato che a Rocio Oliva di accedere alla bara dell’ex marito Diego Armando Maradona. A raccontarlo è stata propria l’ultima compagna del campione: “dicono che Claudia non vuole che io entri e lei dice che non c’entra niente. Non ne ho idea, non ho nessuna relazione, non s…. nessuno, non so perché. Passano tutti tranne me. Mi fa male che non mi lasciano entrare, così fanno male anche a Diego. Sono l’ultima moglie di Diego, nessuno capisce, ero l’unica una donna che Diego voleva vedere. Tutto il male che fanno gli sarà restituito”. Intanto è giallo anche sull’eredità e patrimonio del campione: c’è chi parla di debiti enormi, mentre in Argentina il giornalista Luis Ventura ha rivelato: “non aveva quasi più nulla sul conto in banca, è morto povero”. Ma viene spontaneo chiedersi: che fine hanno fatto i soldi legati a ingaggi, sponsor e contratti vari. In realtà c’è chi rivelato: “patrimonio in gran parte sottratto da chi lo circondava con il fine di raggirarlo e svuotargli le tasche, bastava chiedere e lui dava” ha precisato il cronista, amico di Diego, senza dimenticare che il patrimonio di Diego comprende anche “gioielli, terreni, immobili di pregio tra cui un edificio intero e svariati appartamenti nel centro di Buenos Aires, sei auto di lusso tra cui Bmw, Audi e Rolls Royce, alcuni investimenti a Cuba e in Italia, scuole calcio in Cina oltre a contratti d’immagine che resteranno in vigore anche dopo la morte” su cui vigila l’avvocato Matias Morla con cui è in corso una vera e propria battaglia legale con le figlie e con la ex moglie Claudia.