La situazione coronavirus in Francia continua a migliorare, al punto che il consiglio di stato ha ordinato al governo che venga rivisto il decreto che limita a 30 persone il numero di fedeli per le cerimonie religiose. Ieri sono stati scoperti 8.083 nuovi casi di positività con l’aggiunta di 363 vittime, per un totale di vittime da inizio febbraio pari a 53.506. Continua il lento calo dei ricoveri nei reparti di terapia intensiva del paese, scesi a 3.605 per un totale, compresi i reparti di degenza normale, pari a 27.639. Bene anche il rapporto fra positivi e tamponi, pari al 10.8%, leggermente più alto rispetto a quello italiano. Intanto giungono importanti novità dal fronte vaccino, con il presidente Macron che ha annunciato tramite conferenza stampa che la prossima primavera partirà la campagna di vaccinazione anti-covid per tutta la popolazione, ma il vaccino non sarà obbligatorio. E sempre sul fronte vaccino si muove il Regno Unito, prima nazione ad approvare nelle scorse ore l’uso della “cura” della Pfizer, disponibile già a partire dalla prossima settimana.
CORONAVIRUS UK, NOVITA’ SUL VACCINO PFIZER
“Il governo – si legge in un comunicato diffuso dal ministero della sanità – ha accettato la raccomandazione dell’autorità di regolazione sui farmici del Regno, la Mhra, per approvare l’uso del vaccino Covid-19 della Pfizer-BioNTech. Il vaccino sarà disponibile in tutto il Regno Unito a partire dalla prossima settimana”, con priorità agli anziani ricoverati nelle case di riposo, e al personale medico. Nel Regno Unito dovrebbero giungere a breve 40 milioni di dosi, poi ne arriveranno altre 10. Infine la situazione coronavirus in Germania, dove i casi registrati nelle scorse 24 ore sono stati 13.604 con 388 nuove vittime. Situazione di allarme in particolare nella città di Norimberga dove si è optato per un lockdown rigido fino al 20 dicembre a causa di un deciso aumento dei casi di positività: si potrà uscire di casa solo per validi motivi, mascherina obbligatoria in pubblico, alternanza nelle scuole di presenza a dad, e vietata la vendita di alcool in centro città.