Lutto nel mondo della politica francese: l’ex presidente della Repubblica Valery Giscard d’Estaing è morto per coronavirus all’età di 94 anni. In carica dal 1974 al 1981, ha segnato un punto di svolta dopo la stagione gollista ed ha detenuto il record di presidente più giovane della storia (48 anni), prima dell’arrivo all’Eliseo di Emmanuel Macron. Una delle ultime apparizioni pubbliche risale al settembre del 2019, in occasione dei funerali di Jacques Chirac, che lui stesso scelse come primo ministro della Francia. Come evidenziato da numerosi media transalpini, Valery Giscard d’Estaing negli ultimi mesi ha avuto diversi problemi di cuore e più volte è stato trasportato in ospedale: il 17 novembre scorso è stato ricoverato per un’insufficienza cardiaca e, positivo al Covid-19, è stato sconfitto per complicazioni legate al virus.
VALERY GISCARD D’ESTAING É MORTO DI COVID
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio per la morte di Valery Giscard d’Estaing, considerato uno dei presidenti più importanti della storia della Francia. L’attuale presidente Emmanuel Macron gli ha reso omaggio evidenziando i grandi cambiamenti apportati al Paese: «La sua morte ha fatto precipitare la nazione nel lutto, è stato un servitore dello stato, un politico del progresso e della libertà». Ma, ha aggiunto Emmanuel Macron, Valery Giscard d’Estaing era «un grande europeo»: «Tra le pietre miliari che portano il suo segno la creazione del Consiglio europeo, l’elezione del Parlamento europeo a suffragio universale diretto, istituzione dell’unione monetaria e fondazione dell’Agenzia spaziale europea». Questo, invece, il messaggio di Francois Holland per ricordare l’ex numero uno transalpino:
Aujourd’hui notre pays perd un homme d’État qui a fait le choix de l’ouverture au monde et qui pensait que l’Europe était la condition pour que la France soit plus grande. Je présente à son épouse et à ses enfants mes plus sincères condoléances et ma reconnaissance. pic.twitter.com/2KleA0ODca
— François Hollande (@fhollande) December 2, 2020