DIRETTA PESARO FORTITUDO BOLOGNA (FINALE 70-78): ALLUNGO DECISIVO
La Fortitudo Bologna trova l’allungo decisivo nel finale di partita contro Pesaro che ha lottato fino alla conclusione del match, ma è stata costretta a capitolare quando Tote, Whiters e Happ hanno piazzato l’accelerazione decisiva, Dal 67-67 si è passato al 70-76, e stavolta i 6 punti di vantaggio non sono stati per gli ospiti un limite insuperabile. Happ ha messo l’ultima firma con il canestro del 70-78 che è quello che ha fissato il risultato finale del match, con la Fortitudo che si è presa una vittoria che vale, restando in vantaggio per gran parte della partita ma riuscendo solo nel finale a trovare lo strappo che ha mandato Pesaro al tappeto. (agg. di Fabio Belli)
PESARO FORTITUDO BOLOGNA IN DIRETTA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Pesaro Fortitudo Bologna è disponibile su Eurosport 2, canale accessibile al numero 211 della televisione satellitare e dunque riservato ai soli abbonati Sky; l’appuntamento classico e consueto per tutti gli appassionati (ma anche qui bisognerà sottoscrivere un abbonamento) è con la piattaforma Eurosport Player per la visione in diretta streaming video, mentre sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play, le statistiche dei giocatori sul parquet e altri contenuti, multimediali e non.
MATCH APERTO
Resta a contatto Pesaro ma alla fine del terzo quarto la Fortitudo Bologna si riprende il vantaggio, chiudendo il parziale sul 54-57. Padroni di casa sempre trascinati da Massenat e Filloy che con le loro giocate permettono ai marchigiani di restare a contatto nel punteggio, ma la Fortitudo ha potuto fare affidamento sulle triple di Banks e Withers, ritrovandosi di nuovo a 6 punti di vantaggio sul 7. Vantaggio che si è dimezzato nella parte finale del terzo quarto, col merito di Pesaro che finora è stato quello di saper rispondere ogni volta che i felsinei hanno cercato uno strappo significativo nel punteggio. (agg. di Fabio Belli)
PARITA’!
Pesaro e Fortitudo Bologna arrivano a metà gara sul risultato di perfetta parità. 34-34 alla fine del secondo quarto con i padroni di casa che hanno saputo opporre una buona resistenza e una reazione dopo il -6 alla fine del primo parziale. Massenat sempre decisivo nel far rimontare Pesaro punto su punto, nel riportare la situazione in parità c’è invece la firma di Zanotti, che porta il risultato sul 26-26. I felsinei piazzano un nuovo break grazie a Banks e Saunders, Pesaro chiama il time out sotto 26-32 e riesce di nuovo a recuperare i 6 punti di svantaggio grazie a delle fantastiche triple di Delfino e Filloy, fissando il punteggio al momento dell’intervallo sul 34 pari. (agg. di Fabio Belli)
HAPP BRILLANTE
Ottima partenza per la Fortitudo Bologna nel match in casa di Pesaro. 15-21 per la formazione felsinea che riesce a giovarsi soprattutto dell’ottima partenza di Happ, autore già di 7 punti, e di Banks con 5, con quest’ultimo autore della tripla che ha portato il punteggio parziale sul 15-21, primo vero allungo della partita da parte degli ospiti. Massenat ha consentito a Pesaro di restare a contatto a inizio gara, ma il primo quarto si è chiuso con i padroni di casa già sotto di 6 e la Fortitudo che è sembrata partire in maniera decisamente più convincente, soprattutto nelle giocate sotto canestro. (agg. di Fabio Belli)
PALLA A DUE
Siamo arrivati alla palla a due di Pesaro Fortitudo Bologna. C’è un nome che ovviamente lega a filo doppio le due società ed è quello di Carlton Myers, uno dei più grandi giocatori abbia prodotto. Nato a Londra ma cresciuto a Rimini e affermatosi a Pesaro, con cui ha giocato tra il 1992 e il 1994 traghettando la Scavolini alla finale scudetto; gli anni della consacrazione sono però quelli con la Fortitudo, sei stagioni in cui ha vinto scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana conquistando oro e argento agli Europei con la nazionale, rivincendo il titolo di MVP del campionato (lo aveva già fatto con Pesaro) e disputando cinque finali scudetto in sei tornei, purtroppo per lui perdendone quattro. Nel 2005 Myers è tornato sull’Adriatico, aiutando una squadra nel frattempo fallita a tornare in Serie A1 con doppia promozione: nel suo segno si gioca dunque questa partita che per l’Aquila biancoblu ha tanti significati e un’importanza capitale, con Jasmin Repesa che ha allenato Myers e dunque sa bene di quel che si parla. Adesso mettiamoci comodi, e lasciamo che a parlare sia finalmente il parquet della Vitrifrigo Arena: la diretta di Pesaro Fortitudo Bologna comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PESARO FORTITUDO BOLOGNA: IL PROTAGONISTA
Abbiamo già accennato al fatto che in Pesaro Fortitudo Bologna sarà Luca Dalmonte a togliere idealmente le luci dei riflettori a Jasmin Repesa: il tecnico croato affronta un grande pezzo del suo passato, ma il romagnolo è alla prima in campionato dopo l’esonero di Meo Sacchetti e sarà subito chiamato a fornire risposte. Per lui si tratta peraltro di un ritorno sulla panchina dell’Aquila: è stato a lungo vice dei biancoblu lavorando al fianco di Sergio Scariolo, e poi ancora di Valerio Bianchini e Pero Skansi. Ad un certo punto, nel 1996, Scariolo è stato esonerato: aspettandone il successore Dalmonte ne ha preso il posto in panchina ad interim, e la sorte beffarda gli ha consegnato in dote il derby contro la Virtus. Fino a oggi è rimasta l’unica partita in cui il tecnico di Imola sia stato head coach della F: era riuscito a vincere, e quindi è un ricordo che nessuno gli cancellerà mai. In seguito lo abbiamo visto allenare in varie piazze tra cui Roseto, Teramo e Cantù; nelle ultime tre stagioni è stato in Serie A2 con Verona, l’ha portata ai playoff ma poi è stato esonerato. Questa sera riparte dalla Fortitudo: sarà in grado di prendersi la vittoria contro la Pesaro del grande ex Repesa? (agg. di Claudio Franceschini)
QUASI UN DERBY
Pesaro Fortitudo Bologna, che sarà diretta dagli arbitri Michele Rossi, Gianluca Sardella e Andrea Valzani, apre il programma dell’undicesima giornata nel campionato di basket Serie A1 2020-2021: sabato 12 dicembre si gioca alle ore 20:30 e ci sono tanti argomenti di riflessione per il match della Vitrifrigo Arena. Sconfitta a Treviso nell’ultimo turno, la Vuelle si vuole rilanciare sapendo di poter competere per i playoff, perché lo ha ampiamente dimostrato in questo avvio di stagione nel quale ha già vinto cinque volte tanto rispetto all’anno scorso (non che fosse troppo complicato). Jasmin Repesa, che con l’Aquila ha vinto uno scudetto, è naturalmente il grande ex della serata ma non il principale protagonista, perché questo ruolo va ascritto a Luca Dalmonte che ha sostituito l’esonerato Meo Sacchetti, e farà il suo esordio in campionato dopo aver perso in casa contro Bilbao la partita di Champions League. Vedremo dunque in che modo andranno le cose nella diretta di Pesaro Fortitudo Bologna; aspettandone la palla a due possiamo fare qualche rapida valutazione sui temi principali di questo intrigante match.
DIRETTA PESARO FORTITUDO BOLOGNA: RISULTATI E CONTESTO
La diretta di Pesaro Fortitudo Bologna ci mette di fronte due squadre che stanno affrontando momenti diversi: l’Aquila sta di fatto rivestendo il ruolo che era della Vuelle lo scorso anno, ovvero ultima in classifica e con una crisi profonda che l’ha portata a vincere una sola volta in questo campionato. A pagare per tutti è stato Meo Sacchetti: sarebbe dovuto essere il grande condottiero del ritorno ai playoff e alla competizione per lo scudetto – magari non subito, ma nel medio periodo – è invece diventato il capro espiatorio per un roster costruito francamente male e che adesso si trova nella situazione di dover lottare per uscire dalle secche del fondo della graduatoria, con giocatori che forse non vi sono troppo abituati. Pesaro invece si gode la sua zona playoff, anche se deve ripartire dopo il ko di Treviso: rispetto a pochi mesi fa sull’Adriatico è cambiato l’intero scenario e davvero i marchigiani possono ambire a riprendersi un posto al sole nel basket italiano, per quella che è al momento la stagione ci sono sicuramente i margini per tornare subito ai playoff e lì giocarsela con l’esperienza di alcuni elementi chiave all’interno della squadra.