La campagna vaccinale anti Covid comincia il 27 dicembre in tutta Europa. Ad annunciarlo è Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue, che quindi ufficializza da Bruxelles il cosiddetto V-Day europeo. In realtà, sarà spalmato su tre giorni, dal 27 al 29 dicembre. Si tratta di un evento simbolico che è stato voluto da governi e istituzioni Ue per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di vaccinarsi per sconfiggere la pandemia Covid. «È il momento dell’Europa, proteggiamo i nostri cittadini, noi siamo più forti insieme», ha dichiarato Ursula von der Leyen. Non è tardato ad arrivare il commento del ministro della Salute Roberto Speranza: «Il 27 dicembre sarà un bel giorno per l’Italia e per l’Europa. Serve ancora prudenza e il percorso non sarà breve. Ma con l’inizio delle vaccinazioni finalmente siamo sulla strada giusta». Ma per cominciare davvero serve in primis il via libera dell’Autorità europea del farmaco (Ema) al vaccino Pfizer, atteso per lunedì 21 dicembre.
VON DER LEYEN E LA TABELLA DI MARCIA UE SU VACCINI
Due giorni dopo il possibile via libera dell’Ema, quindi il 23 dicembre, la Commissione Ue dovrebbe dare l’o finale alla commercializzazione del vaccino di Pfizer, bruciando in questo modo le tappe dell’iter burocratico. Successivamente, si ipotizza il 26 dicembre, le prime fiale partiranno dagli stabilimenti in Belgio per raggiungere contemporaneamente tutti i paesi dell’Unione europea. Infatti, Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione Ue, aveva dichiarato che il vaccino anti Covid sarebbe stato «il regalo di Natale per tutti gli europei». Quindi, dal 27 al 29 dicembre partirà la campagna congiunta Ue di vaccinazione con le prime somministrazioni, poi ogni paese avvierà il proprio piano a seconda della propria organizzazione. L’Italia comincerà il 27 dicembre dal personale sanitario, mentre la campagna di massa di immunizzazione vera e propria inizierà a gennaio con una tempistica, riporta Repubblica, legata alla quantità delle dosi fornite da Pfizer.