Quello avvenuto nel pomeriggio a Milano è stato più forte terremoto con epicentro nel Milanese degli ultimi 500 anni. Lo evidenzia Lucia Luzi, a capo della sezione milanese dell’Ingv. Si tratta di una zona che storicamente non presenta una grande sismicità, infatti l’esperta deve andare indietro di 500 anni per trovare una scossa gemella di quella odierna, con epicentro a Milano e magnitudo di almeno 3.7 sulla scala Richter. La scossa sismica comunque non avrebbe causato danni importanti. Secondo quanto riportato da Repubblica, ci sarebbero stati interventi dei vigili del fuoco solo per sbloccare porte uscite fuori asse. Dopo un primo controllo svolto dalla Protezione civile, il terremoto ha fatto solo paura.
«La scossa si è sentita molto bene, percepita da tanti cittadini che si trovavano nelle abitazioni e negli uffici, al momento non sono segnalati danni, ma è ancora in corso un confronto con polizia locale e Protezione civile per avere un quadro preciso della situazione», ha dichiarato Fabio Bottero, sindaco di Trezzano sul Naviglio, al quotidiano. Il primo cittadino ha parlato di qualcosa simile a «un forte spostamento di aria percepibile per qualche secondo». (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO MILANO: RITARDI E DISAGI PER TRENI TRENORD
Ritardi e disagi per i treni Trenord a causa del terremoto che è avvenuto nel pomeriggio a Milano. La circolazione è stata rallentanta e sono stati registrati ritardi fino ad un’ora. La stessa azienda ha pubblicato un avviso sul proprio sito in merito alle direttrici coinvolte, tra cui Seregno-Milano-Albairate e Como-Chiasso-Milano. «Ritardi previsti fino a 70 minuti per un movimento tellurico e ale conseguenti verifiche agli impianti che regolano la circolazione ferroviaria a Monza», si legge nell’avviso. In molti hanno percepito la scossa sismica, in particolare ai piani alti dei palazzi, ma non ci sono né feriti né danni alle strutture. Inoltre, secondo quanto riportato da MilanoToday, i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano hanno precisato che non c’è stata alcuna richiesta di intervento, ma i telefoni della sala operativa squillano da ore da parte di cittadini interessati ad avere informazioni su quanto accaduto. La centrale operativa, ha aggiunto AdnKronos, ha spiegato che dunque la situazione viene considerata tranquilla. (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO MILANO: I DATI RIVISTI DELL’INGV
La Sala Sismica di Roma dell’Ingv ha rivisto i dati relativi al terremoto avvenuto nel pomeriggio di oggi a Milano. In primis, ha incrementato leggermente l’entità della scossa: è stata di magnitudo M 3.9 sulla scala Richter. Inoltre, è stato individuato l’epicentro a 4 chilometri da Pero, in provincia appunto di Milano. Di conseguenza, variano leggermente le coordinate geografiche, perché l’epicentro è localizzato a latitudine 45.59, longitudine 9.13 e ipocentro ad una profondità di 56 chilometri. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha fornito anche l’elenco dei Comuni vicini all’epicentro. Ecco quali sono quelli a 10 chilometri dall’epicentro del sisma: Baranzate, Novate Milanese, Settimo Milanese, Milano, Cesano Boscone, Bollate, Corsico, Cormano, Bresso, Arese, Buccinasco, Cusano Milanino, Rho, Cornaredo, Cusago, Trezzano sul Naviglio, Paderno Dugnano, Senago, Pregnana Milanese, Assago, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Garbagnate Milanese. (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO MILANO: LA PRIMA STIMA DELLA MAGNITUDO
Forte scossa di terremoto a Milano pochi minuti fa. A segnalarla è stata la Sala Sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), secondo cui sarebbe di magnitudo tra 3.8 e 4.3 sulla scala Richter ad una prima stima. In base ai primi dati a disposizione, la scossa sismica è avvenuta alle 16:59. Da quel momento non sono mancate le segnalazioni anche via social. Il terremoto in questione è stato registrato anche dal Centro Sismologico Euro Mediterraneo, che ha fornito una sua stima relativa alla magnitudo della scossa: sarebbe stata di M 4.0. Secondo Ingv, il terremoto ha avuto ipocentro a 8 chilometri di profondità. Ciò giustificherebbe il fatto che il terremoto è stato avvertito distintamente anche dalla popolazione. Ma per quanto riguarda l’epicentro del sisma è stata fornita una precisa indicazione tramite le coordinate geografiche: latitudine 45.43 e longitudine 9.07, quindi a un chilometro da Trezzano sul Naviglio.
TERREMOTO MILANO: LE REAZIONI SUI SOCIAL
Sui social sono partite subito le segnalazioni e richieste di rassicurazioni da parte di chi vive in zona. “Ci mancava il terremoto in pianura padana per dare una egregia fine a questo 2020“, ha twittato un utente. L’accostamento alla pandemia è ricorrente: “Cioè con sto 2020 pure il terremoto a Milano“, ha scritto un altro utente. Il sisma avvenuto a Milano nel pomeriggio di oggi, giovedì 17 dicembre 2020, è stato avvertito anche a Lecco, stando ad altre segnalazioni circolate sui social. “Lecco… Ero sdraiata e ho sentito la scossa di terremoto. 2020 non è ancora finito“, ha scritto infatti una utente. Dopo i dati definitivi in merito alla scossa sismica che ha spaventato Milano e dintorni, secondo cui l’epicentro è vicino a Trezzano sul Naviglio, è arrivata la conferma che è stata una scossa forte, ma fortunatamente non ci sarebbero segnalazioni di danni a cose e persone.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.8 ore 16:59 IT del 17-12-2020 a 1 km N Trezzano sul Naviglio (MI) Prof=8Km #INGV_25805541 https://t.co/0ciNK64xJf
— INGVterremoti (@INGVterremoti) December 17, 2020