Margaret Mazzantin, chi è? Moglie Sergio Castellitto, scrittrice e attrice
Margaret Mazzantini di sicuro non ha bisogno di presentazioni e non solo perché è la moglie di Sergio Castellitto, attore, produttore e regista di successo, ma perché lei stessa è una delle penne più note e amate del nostro Paese e non solo. Classe 1961, la Mazzantini ha l’arte e la scrittura che le scorrono nelle vene in quanto figlia dello scrittore Carlo e della pittrice irlandese Anne Donnelly. Sin da subito inizia il suo percorso nel mondo dell’arte e dello spettacolo diplomandosi presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e per lei fiocanno i premi per il suo lavoro a teatro ma è nel 1994 che arriva la svolta con la scrittura con Il catino di zinco, apprezzato dal pubblico e dalla critica che, ancora una volta, la riempie di premi. Da lì in poi il suo mondo è stato in discesa tra romanzi (uno tra i più famosi è proprio Non ti muovere), monologhi teatrali, opere e pièce teatrali che la portano, nel 2003, ad essere nominata Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Margaret Mazzantini: “Amore e lavoro uniti da sempre ma..”
Inutile dire che spesso e volentieri è il connubio tra vita privata e lavoro che ha dato i suoi frutti più noti visto che Margaret Mazzantini non si è occupata solo dei suoi romanzi ma anche delle sceneggiature che hanno ispirato i film poi girati dal marito Sergio Castellitto. I due si sono sposati nel 1987 e dal loro amore sono nati quattro figli, il primo nel 1991 e l’ultimo nel 2006. I due non hanno solo in comune l’amore per i loro figli ma anche quella per il teatro e la recitazione anche se ad un certo punto Margaret Mazzantini ha deciso di lasciarsi andare al suo primo amore, la scrittura. Vanity Fair ha avuto modo di intervistare la coppia che ha svelato di amare alla follia la vita di campagna tanto che da 25 anni hanno un casale a San Casciano dove si rifugiano appena possibile proprio insieme ai figli che, come loro, amano questo stile di vita. Quando il discorso si è poi spostato sulla carriera della Mazzantini lei stessa ammette di aver rinunciato alla recitazione senza rimpianti e, sicuramente, di aver messo ancora in cima la vita, quella che va vissuta. Sul periodo che stiamo vivendo, invece, ha concluso che bisogna reagire perché sono stati mesi davvero difficili per tutti.