Cosa ricorderemo di questo infausto, disgraziato, infelice, travagliato, funesto, doloroso, sventurato 2020? Poco o nulla, cari lettori appesi a quel filo sottile che lega il già trittico godereccio “Natale-Santo Stefano-Domenica 27” al prossimo tour de force digestivo “Ultimo dell’anno-Primo dell’anno-Sabato 2-Domenica 3”. Di episodi che possano entrare nell’immaginario collettivo, a memoria non ne ricordiamo. Forse, qualche bella esperienza personale: una promozione, una laurea, un matrimonio, una vincita… chissà.
Di sicuro non butteremmo a mare i nostri pezzi, che speriamo vi abbiano tolto per tre minuti a settimana quella depressa malinconia (o malinconica depressione) con la quale ci siamo trovati a fare i conti da febbraio a oggi.
Dall’album dei ricordi del Sussidiario, abbiamo perciò estrapolato questo “Dizionario ComicAstrico 2020”: che sia un veloce ripasso di momenti spensierati in un anno da buttare dalla finestra, con la speranza di farvi sorridere anche il prossimo. Ma che soprattutto, che ci sia da sorridere anche per cose ben più liete.
A proposito: buon 2021 a tutti! Noi ci contiamo…
A come Accademia della Usca. Un curioso glossario di questo annus horribilis…
B come Biden o Trump. I sondaggisti avevano scommesso sullo Utah. C’avranno azzeccato?
C come Congiunti. Parola chiave (con aneddoto del salumiere) della fase 2.
D come Dpcm. Intervista al dottor Domenico Pasquale Carmine Marino?
E come Estate dei Romanzi d’Appendicite. Consigli di lettura per le vacanze: anche quelle invernali.
F come Far Oer. Perché anche a quelle latitudini, il calcio è metafora della vita.
G come Gatta Ci Covid. La poesia in quarantena ci fa sentire… di versi.
H come Hard (tipo la figlia di Spielberg). Nuove professioni da chi meno te l’aspetti.
I come Immunità di gregge. Non siamo pecoroni: E non si tratta di lana caprina!
L come Leotta (assai Diletta). Il calendario che nessuno si aspettava (e molto altro ancora)
M come Mes. Un acronimo che ciascuna parte politica vuole a sua immagine e somiglianza.
N come Notte degli Oscar. Ve lo diciamo subito: ha vinto “Perché stiamo insieme” di Primo Governare. Ma ci sono tutti gli altri premi da scoprire…
O come Opa. Tante definizioni, tutte da scoprire. Per passare un bel… quarto d’Opa!
P come Prossimità (vacanze di). Amene località, da Belsedere a Gnocca. Passando per Altolà.
Q come Quattro indizi sul mondo del calcio. Essendo una partita in notturna, sui fuorigioco non c’era mai luce tra attaccante e difensore…
R come RischiaFatto di Marco Travaglio. Il quiz che cattura: Mani Pulite in tempi di Covid? Sììì…
S come Sport e Distanziamento Sociale. Il braccio di ferro? Sarà vietato fino al 2023.
T come Tutti contro Toti. Una frase infelice sugli anziani ha scatenato l’ira della FederUmarell.
U come Uva (e castigo di vino). Il Brunello di Monvaccino scorre che è un piacere!
V come Virologo. “Mamma, voglio fare l’astronauta!”. Un tempo era così: ora tutti i bambini vogliono fare i virologi.
Z come Zero (Italiano). Ricordate? L’avevamo scovato noi. Chi era (e lo è ancora) Toto Codogno.